Biologia - Scuola secondaria di secondo gradoL'educazione sanitariaLa salute al centro dell'igieneLo sviluppo delle malattie

Capitolo 2. Dalla salute alla malattia

18 esercizi
SVOLGI
INFO

Biologia

Epidemia
Si parla di epidemia se la malattia
A: si manifesta occasionalmente nella popolazione
B: è stabilmente presente nella popolazione con un numero costante di casi
C: si estende in breve tempo in più aree geografiche a livello mondiale
D: presenta un aumento improvviso di nuovi casi in un breve periodo
Scelta multipla
2

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Biologia

Vettori obbligati
I vettori obbligati
A: trasportano passivamente patogeni contenuti in materiale contaminato
B: sono alimenti e oggetti comuni
C: sono organismi in cui il patogeno compie parte del proprio ciclo vitale
D: trasmettono l'infezione dall'ospite recettivo alla sorgente
Scelta multipla
2

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Biologia

Determinanti esogeni
I determinanti esogeni che possono influire sulla salute includono
A: abuso di alcol
B: fumo di tabacco
C: allergeni
D: tutti i precedenti
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2

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Biologia

Serbatoio d'infezione
In una malattia infettiva, per serbatoio d'infezione si intende
A: l'habitat naturale dell'agente eziologico
B: l'agente eziologico
C: la persona sana non portatrice
D: la via di trasmissione indiretta
Scelta multipla
3

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Biologia

Il fattore di rischio
Un fattore di rischio è un determinante
A: necessario ma non sufficiente per lo sviluppo di una patologia
B: necessario e sufficiente per lo sviluppo di una patologia multifattoriale
C: non necessario e non sufficiente per lo sviluppo di una patologia multifattoriale
D: non necessario e sufficiente per lo sviluppo di una patologia monofattoriale
Scelta multipla
3

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Biologia

Tropismo tissutale
Quale microrganismo NON mostra uno specifico tropismo tissutale?
A: Virus della varicella
B: Virus epatico B (HBV)
C: Meningococco
D: Nessuna delle precedenti affermazioni
Scelta multipla
3

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Biologia

I determinanti comportamentali
I determinanti comportamentali includono
A: tipo di alimentazione
B: alterazioni del sistema immunitario
C: attività fisica
D: consumo di alcol
Scelta multipla
2

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Biologia

Il portatore di una malattia infettiva
Il portatore di una malattia infettiva può essere
A: recettivo
B: sano
C: cronico
D: convalescente
Scelta multipla
3

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Biologia

Risposta specifica
Quale delle seguenti è una risposta specifica dell'ospite all'ingresso di un microrganismo?
A: Secrezione gastrica
B: Secrezioni lacrimali
C: Barriera cutanea
D: Immunità umorale
Scelta multipla
3

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Biologia

Agente patogeno
Le caratteristiche di un agente patogeno sono
A: Infettività
B: Patogenicità
C: Tossicità
D: Virulenza
Scelta multipla
3

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Biologia

Agenti eziologici
Tra gli agenti eziologici delle malattie infettive ci sono
A: virus
B: batteri
C: protozoi
D: allergeni naturali
Scelta multipla
2

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Biologia

La malaria
La malaria è una malattia ________ causata da un protozoo, il plasmodio della malaria. Il microrganismo compie parte del suo ciclo vitale nella zanzara, che quindi rappresenta ________ di infezione di tipo ________. La malaria è dunque caratterizzata da una modalità di trasmissione ________.
Completamento chiuso
2

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Biologia

L'agente patogeno
a. È la capacità di un agente microbico di penetrare, crescere e moltiplicarsi all'interno dell'ospite: ________
b. È la capacità propria dei microrganismi parassiti di causare all'ospite un danno che si esprime con lo stato di malattia: ________
c. Nel passaggio da infezione a malattia infettiva, è il più importante fattore legato all'ospite: ________
d. Indica il grado di patogenicità del microrganismo: ________
Completamento aperto
3

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Biologia

1. Un substrato inerte e inanimato che può permettere la trasmissione dell'infezione dalla sorgente all'ospite recettivo: ________
2. L'habitat naturale dell'agente infettivo: ________
3. Una modalità di diffusione di una malattia caratterizzata da un elevato numero di nuovi casi in
un breve tempo, su un territorio geografico ampio: ________
4. La tendenza di un organismo o di una cellula a orientarsi in una precisa direzione in base a uno
stimolo esterno: ________
5. Il periodo di tempo compreso tra il momento dell'esposizione dell'individuo a un determinato fattore di rischio e la fase preclinica: ________
6. Un composto in grado di causare malformazioni nell'embrione o nel feto durante il periodo di sviluppo intrauterino: ________
7. Lo studio delle cause che provocano una malattia: ________
Posizionamento
3

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Biologia

Il rapporto dose-effetto
Il rapporto dose-effetto
A: è detto anche "gradiente biologico"
B: è un criterio di causalità
C: indica che l'effetto è direttamente proporzionale alla dose
D: valuta la comparsa di una malattia in relazione all'esposizione a un agente di malattia
Scelta multipla
3

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Biologia

L'epidemiologia
a. L'epidemiologia si occupa di studiare le malattie non nel ________ ma collettivamente, ossia esclusivamente a livello di ________.
b. I fattori genetici, immunologici e comportamentali sono indicati come determinanti di malattia ________ mentre i fattori rappresentano i determinanti di ________esogeni.
c. I determinanti non agiscono quasi mai ________ ma attraverso meccanismi di interazione reciproca. Gli effetti sull'organismo sono quindi il risultato di un'azione ________, cumulativa o ________ di numerosi e differenti fattori.
d. La storia naturale della malattia è la serie di eventi che porta alla ________della salute e all'insorgenza della ________
Completamento aperto
3

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Biologia

A: Per l'insorgenza della poliomielite, il poliovirus è una causa necessaria e sufficiente.
B: Una causa necessaria ma non sufficiente è definibile come fattore di rischio.
C: L'associazione fra consumo di caffè e infarto del miocardio è un tipico esempio di associazione indiretta.
D: La temporalità è definita anche "plausibilità biologica".
Vero o falso
2

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Biologia

La sorgente d'infezione
La sorgente di infezione può essere costituita
A: dalla persona malata
B: dall'attività di secrezione
C: da un soggetto portatore sano
D: da un soggetto portatore precoce
Scelta multipla
2

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