Biologia - Scuola secondaria di secondo gradoLa respirazione e gli scambi gassosiGli scambi di gasRespirazione interna

Capitolo 9. L’apparato respiratorio

20 esercizi
SVOLGI
INFO

Biologia

Durante l'inspirazione
A: diaframma e muscoli intercostali esterni si contraggono, le coste si innalzano e lo sterno è spinto in avanti.
B: diaframma e muscoli intercostali esterni si rilassano, le coste si innalzano e lo sterno è spinto in avanti.
C: il diaframma si alza, i muscoli intercostali esterni si contraggono, le coste si innalzano e lo sterno è spinto in avanti.
D: i muscoli intercostali interni si contraggono, le coste si abbassano e lo sterno è spinto in avanti.
E: diaframma e muscoli intercostali esterni si contraggono, le coste si abbassano e lo sterno si innalza.
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Biologia

Il controllo della respirazione è esercitato attraverso
A: i nervi frenici e intercostali che partono dai centri di regolazione del respiro, situati nel midollo allungato e nel ponte.
B: i nervi frenici e intercostali che partono dai centri di regolazione del respiro, situati nella corteccia cerebrale.
C: i nervi frenici e intercostali che partono dai centri di regolazione del respiro, situati nel cervelletto.
D: i nervi spinali e dal nervo vago che partono dai centri di regolazione del respiro, situati nel midollo allungato e nel ponte.
E: i nervi frenici e intercostali che partono dai centri di regolazione del respiro, situati nel sistema limbico.
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Quale, tra i seguenti, è il percorso seguito dall'aria che entra dal naso per giungere alla trachea?
A: orofaringe, laringofaringe, rinofaringe, laringe, trachea.
B: orofaringe, rinofaringe, laringofaringe, laringe, trachea.
C: rinofaringe, orofaringe, laringofaringe, laringe, trachea.
D: rinofaringe, laringofaringe, orofaringe, laringe, trachea.
E: laringofaringe, orofaringe, rinofaringe, laringe, trachea.
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L'ossigeno è trasportato nel sangue
A: esclusivamente all'interno degli eritrociti, legato all'emoglobina.
B: per la maggior parte all'interno degli eritrociti; una minima quantità è disciolta nel plasma.
C: per la maggior parte disciolto nel plasma; una minima quantità è trasportata all'interno degli eritrociti.
D: sotto forma di ione bicarbonato, che libererà poi l'ossigeno legandosi con l'emoglobina all'interno degli eritrociti.
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Con il termine volume polmonare residuo si intende
A: la quantità di aria che, anche dopo una espirazione forzata, rimane all'interno dei polmoni e non può essere espulsa  volontariamente.
B: la quantità di aria che, dopo una inspirazione forzata, rimane all'interno dei polmoni chiamata anche volume di riserva inspiratorio.
C: la quantità di aria emessa mediante una espirazione forzata, chiamata anche volume di riserva espiratorio.
D: la quantità di aria che rimane nella zona delle vie di trasporto e non raggiunge mai gli alveoli, detta anche volume dello spazio morto.
E: la quantità di aria ricambiabile, definita anche capacità vitale.
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Durante la respirazione interna, il diossido di carbonio prodotto dalla respirazione cellulare
A: diffonde nei capillari del circolo sistemico, entra negli eritrociti, viene trasformato in ione bicarbonato e passa nel plasma, nel quale viene trasportato.
B: diffonde nei capillari polmonari, entra negli eritrociti, viene trasformato in ione bicarbonato e passa nel plasma, nel quale viene trasportato.
C: diffonde nei capillari del circolo sistemico, viene trasformato in ione bicarbonato nel plasma e passa negli eritrociti, all'interno dei quali viene trasportato.
D: diffonde nei capillari del circolo sistemico e viene trasportato dal plasma come diossido di carbonio in forma gassosa.
E: diffonde nei capillari del circolo sistemico, entra nei leucociti dove viene trasformato in ione bicarbonato;  passa poi nel plasma, nel quale viene trasportato.
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La maggior parte del diossido di carbonio è trasportato nel plasma sanguigno sotto forma di ione bicarbonato. Per poter diffondere dal sangue nell'aria alveolare esso
A: deve sciogliersi completamente nel plasma, trasformandosi in CO2 e H2O.
B: deve entrare negli eritrociti e combinarsi con H+ formando acido carbonico che si scinde rapidamente in CO2e H2O.
C: uscire dai capillari polmonari come ione bicarbonato e trasformarsi in diossido di carbonio all'interno del tessuto alveolare.
D: deve entrare negli eritrociti e legarsi all'emoglobina, in un sito differente da quello in cui si lega l'ossigeno.
E: deve trasformarsi in monossido di carbonio, perdendo un atomo di idrogeno e due atomi di ossigeno.
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La membrana respiratoria
A: permette, grazie alla sua sottigliezza, gli scambi gassosi a livello alveolare.
B: permette, grazie ai pori alveolari, gli scambi gassosi tra sangue e atmosfera.
C: isola gli alveoli polmonari in modo da impedire qualunque diffusione di gas tra sangue e atmosfera.
D: permette, grazie alla sua sottigliezza, il passaggio del surfattante dal sangue all'ambiente alveolare.
E: garantisce una efficace barriera all'ingresso di agenti patogeni provenienti dall'atmosfera.
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Biologia

Il monossido di carbonio può portare all'ipossia perché
A: si lega all'emoglobina negli eritrociti, impedendo all'ossigeno dii essere trasportato al loro interno.
B: impedisce l'accesso dell'ossigeno a livello alveolare, saturando i polmoni.
C: aumenta la quantità di CO2 presente negli alveoli polmonari, impedendo il passaggio di CO2 dal sangue all'atmosfera.
D: danneggia irreparabilmente le molecole di emoglobina presenti negli eritrociti, che non potranno più legarsi con l'ossigeno.
E: reagisce con l'ossigeno, formando un composto stabile che si lega indissolubilmente con l'emoglobina.
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Nella respirazione interna, che si realizza nei ________il sangue ________ ossigeno e ________ biossido di carbonio. Lo scambio si realizza per diffusione, sempre ________ gradiente di concentrazione.
Completamento chiuso
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Con il termine surfattante si intende
A: la molecola lipoproteica prodotta dalle cellule epiteliali cubiche degli alveoli polmonari.
B: il muco prodotto dalle cellule caliciformi, in prossimità delle ciglia dell'epitelio tracheale.
C: il liquido serioso viscido che riempie la cavità pleurica.
D: l'eccesso di muco prodotto dai bronchi nei casi di bronchite cronica.
E: la molecola proteica contenuta nel plasma sanguigno che permette lo scambio gassoso tra sangue e alveoli polmonari.
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La pleura ________ ricopre la superficie dei polmoni mentre la pleura ________ riveste la cavità toracica. Le due pleure delimitano lo spazio pleurico, caratterizzato sempre da una pressione ________ a quella atmosferica. Nel caso in cui diventasse ________ a quella atmosferica, i polmoni collasserebbero immediatamente.
Completamento chiuso
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In merito al controllo della respirazione si può affermare che:
A: il centro inspiratorio è responsabile della generazione del ritmo base della respirazione, attraverso l'invio di segnali al diaframma e ai muscoli intercostali interni per la contrazione e l'inspirazione.
B: il centro presente nel midollo allungato modula il ritmo di base andando incontro alle esigenze dell'organismo.
C: il centro apneustico si trova nel ponte e deprime il centro inspiratorio, favorendo un'inspirazione prolungata che rallenta il ritmo respiratorio.
D: il centro pneumotassico limita la durata dell'inspirazione, facendo aumentare la frequenza respiratoria.
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La frequenza e la profondità del respiro possono essere modificate:
A: dall'aumento della PCO2 che le fa aumentare.
B: dalla diminuzione del pH del sangue che le fa diminuire.
C: dalla diminuzione della temperatura corporea che fa aumentare la frequenza del respiro.
D: dall'abbassamento della PO2 del sangue che determina un aumento della frequenza e una diminuzione della profondità del respiro.
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Quale affermazione relativa alla fibrosi cistica è corretta?
A: È una malattia genetica che si trasmette con modalità autosomica dominante.
B: È caratterizzata dal fatto che in seguito all'escrezione di una maggior quantità di cloro si formano secrezioni disidratate e dense.
C: I sintomi possono comprendere problemi respiratori, digestivi, infezioni ricorrenti e infertilità maschile.
D: Le terapie cercano di gestire i sintomi, prevenire le complicazioni e migliorare l'aspettativa di vita dei pazienti che si aggira sui 30 anni.
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Che cosa accade quando si starnutisce?
A: Durante uno starnuto, il flusso d'aria è diretto nella cavità orale.
B: L'epiglottide si abbassa chiudendo l'accesso alla faringe.
C: L'ugola si abbassa chiudendo l'accesso alla faringe.
D: Gli starnuti servono a ripulire dalle impurità le vie aeree inferiori.
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Individua tra le seguenti affermazioni quella corretta.
A: La laringe si trova sopra la faringe ed è formata da strutture cartilaginee, alcune rigide (come la cartilagine tiroidea) e altre elastiche (come l'epiglottide).
B: La laringe è l'organo della fonazione che dipende dalla vibrazione delle corde vocali in seguito al passaggio attraverso la glottide dell'aria inspirata.
C: Nei maschi le corde vocali sono più spesse e più corte e per questo vibrano più lentamente determinando un tono di voce più grave rispetto alle femmine.
D: La lunghezza delle corde vocali varia principalmente grazie all'azione dei muscoli della laringe che contraendosi o rilassandosi restringono o ampliano la glottide.
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Individua tra le seguenti l'affermazione corretta.
A: I bronchi terziari si dividono più volte fino a dare origine ai bronchioli che si aprono negli alveoli.
B: I bronchioli si ramificano dando origine a dei condotti più piccoli detti bronchioli terminali che si suddividono nei condotti alveolari.
C: Dopo essere entrati nei polmoni i bronchi principali si dividono in rami sempre più piccoli, detti bronchi secondari e terziari.
D: I condotti alveolari sono la continuazione dei bronchioli e la loro funzione principale è quella di connettere i bronchioli con i sacchi alveolari.
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Quale tra le seguenti affermazioni relative alla trachea è corretta?
A: La trachea è rinforzata da 16-20 anelli di cartilagine ialina a forma di C incompleti nella parte posteriore.
B: La parte posteriore della trachea si appoggia sull'esofago, mentre quella anteriore garantisce sostegno alle pareti, così da mantenere la trachea aperta nonostante le variazioni di pressione che si verificano durante la deglutizione.
C: A livello della quarta vertebra toracica si biforca dando origine ai due bronchi principali.
D: La cavità della trachea si restringe per la presenza delle corde vocali, due vere e due false.
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La porzione superiore dei polmoni, quella più ristretta,  si trova sotto il diaframma, mentre quella più ampia, chiamata base, appoggia sulla pleura. Ogni polmone è diviso in lobi da scissure: il polmone sinistro ha tre, quello destro ne ha due.
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