Scienze naturali - Scuola secondaria di secondo grado Percorsi di scienze naturali - Seconda edizione Percorsi di scienze naturali - Seconda edizione / Chimica organica, biochimica, biotecnologie e tettonica Capitolo 10. Vulcani, terremoti e prevenzione del rischio

Capitolo 10. Vulcani, terremoti e prevenzione del rischio

13 esercizi

SVOLGI

Filtri

Chimica

I terremoti e le loro cause

I terremoti tettonici sono generati da forze che ________ le rocce presenti nelle zone che si trovano ________ delle placche; le onde superficiali che partono dall'epicentro sono ________ più evidenti fenomeni che accompagnano i terremoti. I terremoti di intraplacca si manifestano in territori a cui possono corrispondere ________ attive in tempi ________.

Posizionamento

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Scienze naturali

I vulcani quiescenti

Un vulcano quiescente

A: è ritenuto spento perché non manifesta alcuna attività.

B: ha attività distanziate da precisi intervalli di tempo.

C: presenta segnali ricorrenti dall'ultimo periodo di riposo.

D: non ha un'attività ricorrente, ma è attivo.

Scelta multipla

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Scienze naturali

Le forze di taglio

Le forze che agiscono di taglio

A: sollecitano un corpo roccioso lungo versi opposti.

B: riducono la lunghezza del corpo.

C: agiscono stirando i corpi rocciosi.

D: solitamente agiscono a grandi profondità.

E: sono frequenti lungo i margini trascorrenti.

Scelta multipla

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Scienze naturali

Carte di pericolosità sismica

Le carte di pericolosità sismica

A: si basano sui fenomeni precursori.

B: si basano sull'analisi dei terremoti passati.

C: si basano sull'ipotesi di regolarità dei sismi.

D: sono previsioni statistiche a breve termine.

E: sono previsioni deterministiche a lungo termine.

Scelta multipla

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Scienze naturali

Tettonica delle placche, rischio vulcanico e pericolosità vulcanica

Indica se le seguenti affermazioni sono vere oppure false.

A: I punti caldi possono provocare eruzioni sia effusive sia esplosive.

B: La dorsale medio atlantica è assimilabile a un enorme vulcano sottomarino.

C: Gli archi vulcanici si formano in corrispondenza di margini di placca divergenti.

D: I magmi derivati dalla fusione della crosta oceanica sono più fluidi di quelli continentali.

E: Il rischio vulcanico aumenta all'aumentare dell'esposizione.

F: La pericolosità vulcanica corrisponde alla probabilità di avere un'eruzione.

G: Per mitigare il rischio vulcanico è possibile intervenire sulla pericolosità.

Vero o falso

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Scienze naturali

Rischio vulcanico e sismico

Associa ciascun concetto alla rispettiva definizione.

A: Capacità delle popolazioni esposte al rischio vulcanico di reagire all'evento calamitoso.

B: Probabilità che si verifichi un evento calamitoso in un determinato luogo e in un certo periodo di tempo.

C: Valore degli elementi esposti al pericolo, sia in termini di vite umane sia in termini economici.

D: Predisposizione a subire un danno da parte degli elementi esposti al pericolo.

Domande in serie

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Scienze naturali

Il modello del rimbalzo elastico di Reid

Harry Fielding Reid, dopo il sisma avvenuto a San Francisco nel 1906, analizzò i rilievi topografici dell'area e mise in luce che ________ terremoto erano presenti segni di deformazione. Reid concluse che i sismi sono dovuti ________ di tensioni meccaniche che prima deformano le rocce e quando queste non riescono a reggere la tensione, creano fratture con ________ di grandi quantità di energia ________.

Completamento chiuso

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Scienze naturali

Eruzioni vulcaniche

Sono segni premonitori delle eruzioni vulcaniche

A: l'aumento dell'attività sismica associata agli assestamenti dell'edificio vulcanico.

B: le emissioni di gas dal sottosuolo, che in genere aumentano prima di un'eruzione.

C: l'aumento del flusso di calore, che si verifica quando la camera magmatica si riempie.

D: la manifestazione di colate piroclastiche che discendono i fianchi del vulcano.

Scelta multipla

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Scienze naturali

Sismi e vulcanismo

Per ogni affermazione indica se si riferisce a un fenomeno premonitore di sismi, di vulcanismo oppure di entrambi.

A: Deformazione del suolo.

B: Variazione conducibilità elettrica.

C: Emissione di gas.

D: Aumento del flusso di calore.

Domande in serie

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Scienze naturali

Vulcanismo e sismicità

Indica se le seguenti affermazioni su vulcanismo e sismicità sono vere oppure false.

A: I vulcani al centro delle placche sono la prova di antiche zone di subduzione ora non più attive.

B: I vulcani emergono sulla litosfera solo dove questa è più sottile.

C: Le eruzioni che avvengono lungo le dorsali sono prevalentemente di tipo esplosivo.

D: Le isole Hawaii sono allineate perché fanno parte di un arco vulcanico oceanico.

E: La sismicità della Sicilia è molto più alta di quella della Sardegna.

F: La Puglia è più sismica della Calabria.

G: È molto improbabile che si verifichi un terremoto nella zona del delta del Po.

H: Genova e Napoli sono considerate città a bassissimo rischio sismico.

I: Tutti i territori posti lungo la catena appenninica sono a rischio sismico.

Vero o falso

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Scienze naturali

Le onde sismiche e i loro effetti

Associa la fase di un sisma alla rispettiva definizione.

A: Stadio in cui l'energia si libera improvvisamente generando il terremoto.

B: Stadio in cui si ristabilisce un nuovo equilibrio.

C: Stadio durante il quale si accumula energia.

Domande in serie

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Scienze naturali

Il movimento del continente sudamericano

Per effetto della subduzione della placca ________ che avviene lungo la sua costa ________, il Sudamerica è caratterizzato da numerosi vulcani e terremoti. Queste manifestazioni sono prevalentemente localizzate lungo la costa dell'Oceano ________, in quanto essa corrisponde a un margine di placca in ________.

Completamento chiuso

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Scienze naturali

Deformazione plastica e deformazione elastica

Quando nella litosfera si verificano delle deformazioni che siano ________ al limite di elasticità di quelle specifiche rocce, queste tendono a tornare delle dimensioni iniziali; se, invece, la forza deformante ________ tale limite, allora la ________ sarà ________.

Posizionamento

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