2. Filiera, qualità e analisi sensoriale degli alimenti

10 esercizi
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Scienza e cultura dell'alimentazione

1. La ricerca analitica di metalli pesanti in un alimento comporta la valutazione della qualità:
A: microbiologica
B: nutrizionale   
C: chimica  
D: organolettica e sensoriale
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2. Costituisce un parametro della qualità microbiologica:
A: il costo finale del prodotto
B: il valore nutritivo del prodotto  
C: la corrispondenza del prodotto alle norme vigenti
D: la carica microbica del prodotto     
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3. Nella piramide che tiene conto del rapporto dell'uomo con il cibo in generale, alla base si trova:
A: la sicurezza
B: la disponibilità
C: la qualità
D: l'etica
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4. I controlli ispettivi e le analisi di laboratorio degli alimenti possono essere effettuati:
A: dal Ministero della pubblica istruzione
B: dal medico condotto
C: dai vigili urbani
D: dai NAS dei carabinieri  
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5. Tra gli enti di certificazione della qualità il CEN rappresenta:
A: l'ente internazionale di certificazione a livello mondiale
B: il comitato europeo di normazione
C: il comitato italiano per la certificazione di qualità
D: il sistema di qualità aziendale
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6. Secondo la nuova etichettatura degli alimenti è obbligatorio indicare:
A: l'ordine crescente di peso degli ingredienti
B: la data di confezionamento del prodotto  
C: il paese d'origine ed il luogo di provenienza  
D: nessuna delle risposte precedenti    
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7. È stato il fondatore del movimento Slow food:
A: Carlo Cannella
B: Carlo Petrini  
C: Giuseppe Maffioli   
D: Pellegrino Artusi  
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8. Rappresenta il livello massimo di tutela degli alimenti certificati a livello europeo:
A: DOP  
B: IGP   
C: STG  
D: PAT    
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9. Un prodotto alimentare si potrà definire ad alto contenuto di fibre se contiene:
A: almeno 3 g di fibre per 100 g di prodotto  
B: almeno 6 g di fibre per 100 kcal di prodotto
C: almeno 6 g di fibre per 100 g di prodotto
D: tra 5 e 10 g di fibre per 100 g di prodotto   
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10. Costituisce il quinto gusto di recente scoperta:
A: dolce  
B: salato   
C: acido  
D: umami    
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