Tema D - La legislazione turistica italiana (Unità D1,D2,D3)

15 esercizi
SVOLGI
Filtri

Diritto

Il turismo nella Costituzione e il Codice del turismo.
A: La Costituzione del 1948 prevedeva che la Regione potesse emanare norme legislative in materia di turismo e industria alberghiera, seppur nei limiti dei principî fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato
B: Con la revisione del Titolo V della Costituzione la materia figura solo tra quelle di competenza concorrente Stato-Regioni
C: La Corte costituzionale si è pronunciata diverse volte sui conflitti di attribuzione fra Stato e Regioni in materia di turismo facendo sempre pendere la bilancia a favore delle Regioni
D: Il Codice del turismo (2013) riordina in un unico testo la complessa e frammentata normativa in materia di turismo, ribadendo la prevalenza dell'intervento statale con inevitabile ridimensionamento delle autonomie regionali in materia di turismo
E: Il Codice del turismo precisa che l'intervento legislativo dello Stato nella materia del turismo è consentito quando il suo oggetto principale costituisce esercizio di un'autonoma competenza legislativa statale esclusiva o concorrente, oppure quando sussistono esigenze di carattere unitario
Vero o falso
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Le politiche turistiche locali.
Con il d.p.r. del 1977 furono concesse ampie aperture che avrebbero dovuto consentire alle Regioni di formulare autonome politiche turistiche. Questo d.p.r. introdusse altre importanti innovazioni, tra cui il superamento del concetto di ________ a favore della ________. La l. n. 217/1983 istituisce il Comitato di coordinamento per la programmazione turistica. Con la riforma ________ del 1997 lo Stato conserva, in accordo con le ________, la definizione dei principi e degli obiettivi per la valorizzazione e lo sviluppo del sistema turistico, il monitoraggio e il coordinamento delle attività di sua competenza connesse alla promozione, allo sviluppo e alla valorizzazione del sistema turistico nazionale, oltre al cofinanziamento nell'interesse nazionale di programmi regionali o interregionali per lo sviluppo del turismo; alle ________ vengono conferite tutte le funzioni ________ in materia di turismo non riservate allo Stato.
Completamento aperto
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

L'innovazione dopo la Riforma del 2001.
In termini di principi, l'innovazione più importante della riforma del 2001 riguarda il riconoscimento del ruolo ________ del turismo per lo sviluppo economico e occupazionale del Paese. È con questa riforma che in Italia si comincia per la prima volta a parlare ufficialmente di "________ del turismo". Essa, tra le altre cose, favorisce la crescita ________ dell'offerta del sistema turistico nazionale, regionale e locale, anche ai fini dell'attuazione del riequilibrio territoriale delle aree ________; sostiene il ruolo delle imprese operanti nel settore turistico con particolare riguardo alle piccole e medie ________ e al fine di migliorare la qualità dell'organizzazione, delle strutture e dei servizi; promuove azioni per il superamento degli ostacoli che si frappongono alla fruizione dei ________ turistici da parte dei cittadini, con particolare riferimento ai giovani, agli anziani percettori di redditi ________ e ai soggetti con ridotte ________ motorie e sensoriali; valorizza il ruolo delle comunità locali, nelle loro diverse e autonome espressioni culturali e ________, e delle associazioni ________; promuove la ricerca, i sistemi informativi, la documentazione e la conoscenza del ________ turistico.
Posizionamento
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Il Ministero del turismo con portafoglio.
Nel 2009 viene reintrodotto il Ministero del turismo con portafoglio
A: Nel 1959 viene istituito il Ministero del turismo e dello spettacolo
B: Nel 2001 viene abrogato il Ministero del turismo e dello spettacolo
C: Nel 1994 viene creato il Dipartimento del turismo sotto il controllo della Presidenza del Consiglio
D: Nel 2013 viene istituito il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Vero o falso
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

La Direzione generale per le politiche del turismo.
La Direzione generale per le politiche del turismo, tra le altre cose:
A: Cura l'attuazione escluivamente delle politiche turistiche nazionali
B: Realizza sinergie per conseguire la valorizzazione del made in Italy
C: Attua iniziative per l'innalzamento della quantità dei servizi turistici e per una migliore offerta turistica
D: Promuove investimenti turistici esclusivamente all'estero
E: Cura le relazioni istituzionali con l'Unione europea e i rapporti con le organizzazioni internazionali in materia di turismo
Scelta multipla
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

La Conferenza Stato-Regioni.
La Conferenza Stato-Regioni:
A: Promuove il coordinamento della programmazione turistica statale con quella regionale
B: Esprime pareri su ogni questione d'interesse regionale, tali pareri sono obbligatori sui disegni di legge e sui decreti legislativi anche in materia di turismo
C: È composta dai Presidenti delle associazioni nazionali dei Comuni, delle Province e delle Comunità montane
D: È detta anche Conferenza unificata
E: Viene indetta, almeno ogni due anni, dalla Presidenza del Consiglio ed è organizzata dal Ministero dello sviluppo economico d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni
Scelta multipla
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Il Codice del turismo.
Il Codice del turismo ha istituito il ________ permanente di promozione del turismo in Italia, che ha lo scopo di promuovere un'azione coordinata dei diversi soggetti che operano nel settore del turismo con la politica e la programmazione nazionale . Al ________, presieduto dal ________ del Consiglio (o da un ministro delegato), partecipa la ________ di tutti i soggetti pubblici e privati operanti nel settore turistico. Esso promuove le azioni relative ai seguenti ambiti: ________ omogenea delle strutture pubbliche dedicate a garantire i servizi del turista; ________ di programma con le ________ e sviluppo della strutturazione turistica sul territorio; sostegno e assistenza alle ________ che concorrono a riqualificare l'offerta turistica nazionale.
Completamento aperto
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Gli Enti del turismo italiano.
Quali sono gli enti del turismo italiano? Ordinali in ordine alfabetico e per esteso senza articolo che li precede.

________
________
________
________
Completamento aperto
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Enti e definizioni.
Associa alle definizioni che seguono il corrispondente ente turistico/associazione

Viene istituito, infatti, subito dopo la Prima guerra mondiale attraverso un regio decreto del 1919
La sua trasfromazione in Agenzia nazionale del turismo» viene sancita da un decreto legge del 2005 ________

Viene istituito ufficialmente il 23 gennaio 1905 ente nazionale con sede temporanea a Torino
Attualmente conta oltre un milione di soci, con più di 100 sedi provinciali e 1500 delegazioni in Italia ________

La Seconda guerra mondiale porta a un ridimensionamento della sua attività anche per via delle disposizioni del governo fascista che ne hanno rivoluzionato la struttura
Una legge del 1963 provvede al suo riordino con la concessione di un contributo da parte del Ministero del turismo e dello spettacolo; in seguito una legge del 1975 lo riconosce come ente pubblico nazionale ________

Ha compiti di studio, analisi e monitoraggio delle dinamiche economicosociali di interesse turistico
Operare come raccordo tra i vari livelli istituzionali e territoriali sul piano della conoscenza del fenomeno turistico ________

Sono associazioni turistiche private istituite nel 1881  ________

Nel 1962, durante il convegno delle Pro loco del Triveneto svoltosi a Recoaro, fu proposta la costituzione di un'associazione che avesse funzioni di coordinamento e di rappresentatività delle Pro loco a livello nazionale ________

Sono organismi tecnico-operativi e strumentali muniti di autonomia amministrativa e di gestione
Istituiscono, previo nulla-osta della Regione, uffici di informazione e di accoglienza turistica, denominati IAT ________
Posizionamento
5

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Il Sistema turistico locale.
Il Sistema turistico locale
A: È promosso dagli enti locali o dai soggetti privati, singoli o associati, attraverso forme di concertazione con le associazioni di categoria
B: È una forma di cooperazione tra soggetti pubblici
C: Sostiene l'attività e i processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche solo in forma cooperativa
D: Promuove il marketing telematico dei progetti turistici industriali, per l'ottimizzazione della relativa commercializzazione all'estero
Vero o falso
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

Agenzie di viaggio e professioni turistiche.
A: La disciplina delle strutture ospedaliere
B: La disciplina delle agenzie di viaggio e turismo
C: La disciplina dei B&B
D: La disciplina delle professioni turistiche
E: La disciplina della promozione e dell'informazione turistica comunale
Vero o falso
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

La legislazione turistica in Lombardia.
La legislazione turistica della Lombardia
A: È regolata dal "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo" approvato nel 2007
B: Al centro di essa vi è l'organizzazione delle PRO LOCO (l'organizzazione dei Sistemi turistici locali)
C: Concentra presso la struttura regionale tutte le funzioni «centrali» (strategica, informativa, promozionale e di coordinamento)
D: Richiede alle sole Città Metropolitane di promuovere, coordinare e sostenere i sistemi turistici, anche attraverso la propria partecipazione
E: Richiede alla Regione di organizzare e sostenere iniziative di promozione e valorizzazione turistica locale, appoggiandosi in caso alle Pro loco e di altri organismi associativi operanti sul territorio
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

La legislazione turistica in Emilia Romagna.
La legislazione turistica in Emilia Romagna
A: È disciplinata dalla legge regionale 4 marzo 2003, n. 7, detta "Organizzazione turistica regionale-Interventi per la promozione e commercializzazione turistica"
B: Assegna alla Regione interventi per la promozione in Italia e all'estero dell'immagine dell'offerta turistica regionale, nonché per lo sviluppo qualitativo delle attività di comunicazione e di commercializzazione turistica
C: Assegna ai Comuni le funzioni amministrative relative alle commissioni giudicatrici d'esame per l'abilitazione all'esercizio delle professioni turistiche ai sensi delle vigenti leggi regionali
D: Assegna alle Città metropolitane il ruolo di organizzare o compartecipare a manifestazioni di intrattenimento o altre iniziative di animazione e promozione turistica di interesse locale
E: Stabilisce la nascita delle «Unioni di prodotto» ossia aggregazioni di soggetti, pubblici e privati, che operano sul mercato turistico attraverso progetti e azioni di promozione
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

La legislazione turistica del Lazio.
La legislazione turistica del Lazio
A: È riportata nella legge regionale 6 agosto 2007, n. 13, detta "Organizzazione del sistema turistico laziale"
B: Assegna alle Città metropolitane l'elaborazione e il coordinamento dell'attuazione dei programmi di intervento previsti dall'Unione europea o da leggi statali
C: Assegna ai Comuni la vidimazione, la raccolta e la pubblicazione delle tariffe delle strutture ricettive
D: Assegna alla Regione la formulazione di proposte alla provincia competente per territorio per l'attivazione di uffici di informazione e accoglienza turistica e per la realizzazione di iniziative o la fornitura di servizi di interesse turistico
E: Sostituisce le vecchie APT con l'Agenzia regionale del turismo
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Diritto

La legge regionale della Campania.
La legge regionale della Campania
A: È basato sulla legge regionale 8 agosto 2010, n. 18, detta "Organizzazione del sistema turistico in
Campania"
B: Assegna alle Città metropolotane campane la definizione delle modalità di accesso, per i soggetti pubblici e privati, ai finanziamenti di diversa natura
C: Assegna ai Comuni la tutela dei diritti degli ospiti e dei visitatori
D: Assegna alle Città metropolitane campane la promozione dei Poli turistici locali anche attraverso la partecipazione ai Poli turistici locali stessi
E: Assegna ai Comuni l'eventuale partecipazione all'attivazione dei servizi di informazione e di accoglienza turistica (SIAT)
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza