Malattie infettive nella storia - biennio superiori - L. Marisaldi

Nel 430 a.C., nel secondo anno della guerra del ________ fra Atene e ________ un'epidemia di origine incerta, detta «peste di Atene», provocò la morte di un terzo della popolazione ammassata all'interno delle mura. Lo storico ________ testimonia che il dramma della morte di massa rese gli ateniesi più spietati, meno legati ai principi di onore e di onestà, inclini al piacere immediato e meno attenti al sentimento ________ e ai sacri riti. Questo atteggiamento portò a una condotta brutale della guerra, che causò disastri alla città, mise in crisi la ________ ateniese e pose fine all'egemonia di Atene sul mondo greco.

Due epidemie nel mondo antico ebbero conseguenze di lungo periodo. Quella di ________ del 166 d.C. causò un crollo demografico che spinse l'imperatore ________ ad arruolare nell'esercito gruppi di barbari e consentire a intere tribù barbariche di insediarsi nelle zone spopolate dell'impero. Ebbe inizio la ________ dell'esercito imperiale, che proseguì nei secoli successivi e fu una delle cause della fine dell'impero romano. La «peste di ________» in soli due anni (541-542) provocò un calo della popolazione del 25% nell'impero ________. ________ perdette trecentomila abitanti. Iniziò allora anche in ________ il declino delle città che in ________ era già in corso da un secolo e caratterizzò l'inizio del Medioevo.

Lebbre e peste nera.

Originatasi nelle steppe nordiche, l'epidemia di peste nel 1333 colpì la Russia (che perse più di un quarto degli abitanti). Penetrò poi nel Medio Oriente fino al Cairo, raggiunse il Mediterraneo e poi l'Europa meridionale. Il 1348 fu l'anno della massima diffusione del male. Di tutte le epidemie ricordate dalla storia, questa fu la più atroce; si calcola che fra il 1347 e 1351 abbia ucciso in Europa metà degli abitanti. A questa epidemia dobbiamo un capolavoro della letteratura italiana, il Decamerone di Ludovico Ariosto.

Fino al XIX secolo non ci fu modo di combattere direttamente gli agenti infettivi. Il primo vaccino, contro ________, fu sviluppato nel 1798 dal medico Edward ________ e fra Otto e Novecento la ricerca medica e biologica permise di debellare le gravissime malattie che per secoli avevano flagellato l'umanità. Louis ________ realizzò alcuni vaccini, fra cui quello contro ________ (1885). Verso la fine del secolo furono prodotti anche i vaccini contro ________ e il colera. Il medico Robert ________ scoprì i batteri che provocano ________, rendendo possibile la realizzazione di un vaccino nei primi decenni del XX secolo.