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Matematica - Scuola secondaria di secondo gradoEconomia e matematicaEconomia in due variabiliMassimi e minimi nello spazio

Le funzioni di 2 variabili e l'economia

15 esercizi

Matematica

La combinazione ottima dei fattori di produzione
Nella risoluzione grafica per determinare il costo minimo, avendo prefissata la quantità da produrre, il punto di ottimo è evidenziato:
A: dall'intersezione della funzione dei costi con la curva degli isoquanti.
B: dal punto di tangenza fra isocosti e isoquanti.
C: dal punto di intersezione fra la funzione di produzione e la funzione dei costi dove L<K.
D: dal punto di tangenza fra isocosti e funzione della produzione.
E: dall'intersezione della funzione dei costi con l'asse del fattore K o L che ha il prezzo maggiore.
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Matematica

Le funzioni marginali e l'elasticità delle funzioni
La funzione della domanda di un bene dipende dal prezzo p1 di quel bene, dal prezzo p2 di un altro bene e dal reddito r del consumatore secondo la legge d=18004p1+5p2+0,03r. Posti p1=40, p2=50 e r=1000, sulla domanda possiamo affermare che:
A: cresce al crescere del prezzo del bene.
B: decresce al crescere del prezzo del secondo bene.
C: decresce al crescere del prezzo del primo bene.
D: resta sempre invariata.
E: decresce al crescere del reddito del consumatore.
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Matematica

La combinazione ottima dei fattori di produzione
Un'impresa produce un bene il cui costo di produzione è espresso dalla seguente relazione: 80K+60L=8000, dove con K indichiamo il capitale e L il lavoro. La funzione di produzione è Q=240K0,4L0,8. Come sono i rendimenti in scala?
A: Crescenti.
B: Decrescenti.
C: Costanti.
D: Negativi.
E: Nulli.
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Matematica

La determinazione del massimo del profitto - Regime di monopolio
In regime di monopolio le funzioni della domanda di due beni sono:q1=70005p1 e q2=90003p2. I costi unitari di produzione sono C1=25 e C2=15. Il massimo utile conseguito vale:
A: 6045950.
B: 7045950.
C: 8045950.
D: 9045950.
E: 5045950.
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Matematica

La combinazione ottima dei fattori di produzione
La funzione di produzione di un bene è espressa dalla relazione Q=300K0,4L0,8, dove K è il capitale e L il lavoro utilizzato per la produzione. Se variando K e L del fattore n la produzione aumenta di 64 volte, allora n è:
A: 64.
B: 4.
C: 8.
D: 2.
E: 32.
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Matematica

La determinazione del massimo del profitto - Regime di concorrenza perfetta
In regime di concorrenza perfetta, un'azienda vende due beni i cui prezzi unitari sono p1=22 e p2=33. Se si indicano con q1 e q2 le quantità prodotte e vendute dei due beni, i costi di produzione sono espressi dalla legge: C(q1,q2)=q12+2q22+2q1q2. Allora la combinazione produttiva che produce il massimo utile è:
A: q1=6,5; q2=6,5.
B: q1=5,5; q2=5,5.
C: q1=5,5; q2=6,5.
D: q1=6,5; q2=5,5.
E: nessuna delle precedenti.
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Matematica

La combinazione ottima dei fattori di produzione
A un'azienda viene commissionata la produzione di 1000 unità di un bene. I costi del capitale e del lavoro sono, rispettivamente, p1=175 e p2=255. La produzione è soggetta alla legge Q(K,L)=100K0,6L0,4. La combinazione dei fattori produttivi che minimizza i costi produttivi è:
A: K=6,25524;L=13,6722.
B: K=13,6722;L=6,25524.
C: K=9,88472;L=10,1754.
D: K=10,1754;L=9,88472.
E: nessuna delle altre risposte.
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Matematica

La determinazione del massimo del profitto - Regime di monopolio
In regime di monopolio le funzioni della domanda di due beni sono q1=10005p1 e q2=60006p2. I costi unitari di produzione sono C1=170 e C2=250. Il massimo utile è conseguito in corrispondenza delle quantità:
A: q1=65;q2=2260.
B: q1=75;q2=2250.
C: q1=85;q2=2240.
D: q1=95;q2=2230.
E: q1=55;q2=2270.
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Matematica

La determinazione del massimo del profitto
Un'impresa produce e vende lo stesso bene in due nazioni, in cui le leggi della domanda sono diverse. Nella prima si ha una domanda espressa da q1=4502p1, mentre nella seconda la domanda è data da q2=6004p2. I costi di produzione sono rappresentati dalla funzione C(q)=50014q+q2, in cui q=q1+q2. La collocazione dei beni che assicura il massimo profitto è:
A: q1=4;q2=77.
B: q1=77;q2=7.
C: q1=77;q2=4.
D: q1=7;q2=77.
E: q1=47;q2=7.
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Matematica

La determinazione del massimo del profitto - Regime di monopolio
Le funzioni della domanda di due beni che vengono venduti in regime di monopolio sono q1=60002p1 e q2=40005p2. I costi unitari di produzione sono rispettivamente 80 e 40. La combinazione produttiva che consente il massimo utile è:
A: q1=3000, q2=800.
B: q1=3800, q2=2920.
C: q1=2920, q2=1900.
D: q1=4000, q2=3000.
E: q1=q2=3500.
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Il consumatore e la funzione dell'utilità
In un'economia a due beni un consumatore, la cui funzione di utilità è: U(q1,q2)=q1+2q2+q1q2+2q12+q22, dispone della somma S=350000. I prezzi unitari dei due beni sono p1=5 e p2=6. Allora l'allocazione ottimale è:
A: q1=10447,94;q2=49626,72.
B: q1=10747,94;q2=49626,72.
C: q1=6321,32;q2=53065,6.
D: q1=10311,5;q2=49740,4.
E: q1=20957,3;q2=40868,9.
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Le funzioni marginali e l'elasticità delle funzioni
La domanda di un bene è funzione del suo prezzo p1, del prezzo p2 di un secondo bene e del reddito r del consumatore secondo la legge: d(p1,p2,r)=33505p1+10p2+0,02r. Se p1=10, p2=15 e r=1800, allora se il prezzo del secondo bene aumenta del 12% la domanda del primo bene varia del:
A: 0,516%.
B: 0,914%.
C: 0,1012%.
D: 0,1159%.
E: 0,116%.
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La determinazione del massimo del profitto
Un'impresa produce e vende lo stesso bene in due mercati, in cui le leggi della domanda sono diverse. Nella prima si ha una domanda espressa da q1=402p1, mentre nella seconda la domanda è data da q2=604p2. I costi di produzione sono rappresentati dalla funzione C=1q+q2, in cui q=q1+q2. La ripartizione del bene che assicura il massimo profitto è:
A: q1=617;q2=327.
B: q1=417;q2=127.
C: q1=4113;q2=1213.
D: q1=6113;q2=3213.
E: q1=3111;q2=1711.
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Matematica

Le funzioni marginali e l'elasticità delle funzioni
La domanda di un bene è funzione del suo prezzo p1, del prezzo p2 di un secondo bene e del reddito r del consumatore secondo la legge: d(p1,p2,r)=306p1+5p2+0,04r. Se p1=5, p2=20 e r=1800, allora se il reddito aumenta del 4% la domanda del primo bene varia del:
A: 1,67%.
B: 2,13%.
C: 1,25%.
D: resta inalterata.
E: 1,77%.
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Il consumatore e la funzione dell'utilità
In un'economia a due beni un consumatore, la cui funzione di utilità è: U(q1,q2)=q1+2q2+6q1q2+q12, dispone della somma S=1350000. I prezzi unitari dei due beni sono p1=50 e p2=75. Allora il paniere che permette la massima soddisfazione del consumatore è:
A: q1=150000;q2=25000.
B: q1=25000;q2=15000.
C: q1=15321,23;q2=25851,37.
D: q1=15700;q2=25052.
E: nessuna delle altre risposte.
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