Capitolo 26. Metodi termici

10 esercizi
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Chimica

Termogravimetria (TG) o analisi termogravimetrica (TGA)
TG e TGA:
A: sono solo due sigle diverse applicate alla stessa tecnica
B: sono molto utili per studi di cristallinità dei materiali
C: dipendono dalla granulometria del campione
D: si basano sugli stessi principi, ma con una diversa elaborazione dei dati
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dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
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Chimica

Termogravimetria (TG) e termogravimetria derivata (DTG)
TG e DTG:
A: sono solo due sigle diverse applicate alla stessa tecnica
B: permettono di determinare le sostanze volatili
C: non dipendono dalla granulometria del campione
D: si basano sullo stesso esperimento, ma con una differente elaborazione dei dati
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Chimica

Calorimetria differenziale a scansione (DSC)
La DSC:
A: ha ormai sostituito ampiamente la DTA
B: permette di determinare le sostanze volatili
C: non permette di valutare la cristallinità di un campione
D: è eccessiva, perché troppo costosa, in campo automobilistico
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Chimica

Analisi in calorimetria differenziale a scansione (DSC)
L'analisi in DSC:
A: è molto laboriosa
B: è molto utile per valutare la transizione vetrosa
C: consente di determinare il valore dell'entalpia di reazione
D: va condotta con scansioni di temperatura elevate
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Chimica

Analisi termomeccanica (TMA)
La TMA:
A: trova limitate applicazioni e solo nella ricerca
B: non serve nelle ricerche sui polimeri
C: consente di misurare le proprietà meccaniche dei materiali
D: è molto utile nella caratterizzazione dei materiali
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Chimica

Analisi termiche
Le analisi termiche:
A: sono molto laboriose
B: sono fondamentali per lo studio dei materiali
C: permettono di misurare proprietà fisiche in funzione della temperatura
D: in alcuni casi consentono di valutare il grado di polimerizzazione delle materie plastiche
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Chimica

Calorimetria differenziale a scansione (DSC)
La velocità di riscaldamento in DSC:
A: è molto importante
B: influenza le misure
C: influenza solo i tempi di lavoro
D: consente sensibili risparmi di tempo
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Chimica

Analisi termogravimetrica (TGA)
La quantità di campione che si utilizza in TGA:
A: è determinante nello studio dell'atmosfera
B: può compromettere la precisione delle misure
C: non ha importanza, tranne che in campo farmaceutico
D: dipende dal punto di fusione del campione
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Chimica

Calorimetria differenziale a scansione rapida (Flash DSC)
La DSC rapida:
A: consente di realizzare altissime velocità di riscaldamento
B: consente di realizzare velocità di riscaldamento relativamente basse
C: non è particolarmente adatta allo studio della cinetica di cristallizzazione
D: trova le maggiori applicazioni nella caratterizzazione dei materiali
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Chimica

Fotocalorimetria
La fotocalorimetria:
A: è una tecnica diversa dalla DSC
B: permette di studiare i processi di fotopolimerizzazione
C: consente di misurare le variazioni di entalpia che si verificano nei materiali
D: usa come sorgente una lampada a mercurio, a xenon o a xenon/mercurio
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