Chimica - Scuola secondaria di secondo gradoElementi di chimica analitica strumentale - Tecniche di analisi per Chimica e materiali Elementi di chimica analitica strumentale - Tecniche di analisi per Chimica e materiali / Tecniche di analisi per Chimica e materialiCapitolo 23. Metodi elettroforetici

Capitolo 23. Metodi elettroforetici

10 esercizi
SVOLGI
Filtri

Chimica

Soluzioni elettrolitiche
Una soluzione elettrolitica:
A: è spesso una soluzione acquosa
B: è comunque una soluzione non acquosa
C: conduce sempre la corrente
D: conduce la corrente solo ad alta temperatura
Scelta multipla
2

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dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
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Chimica

Punto isoionico e punto isoelettrico
Punto isoionico e punto isoelettrico:
A: differiscono perché il primo non tiene conto della matrice
B: sono praticamente la stessa cosa
C: indicano inerzia elettrica allo stesso pH
D: adottano diversi riferimenti a seconda dei casi
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Chimica

Elettroliti anfoteri
La cisteina ha un punto isoelettrico (pI) di 5,02. Verso quale polo migrerà se sottoposta a elettroforesi in una soluzione acquosa a pH 7,4?
A: Verso il catodo
B: Verso l'anodo
C: Non migrerà perché si trova in una soluzione elettricamente neutra
D: Non migrerà perché è insolubile in acqua
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3

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Chimica

Soluzioni colloidali
Le soluzioni colloidali:
A: sono soluzioni saline molto concentrate
B: possono condurre la corrente
C: sono elettroforeticamente inerti
D: sono tipiche delle proteine
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Chimica

Fenomeni elettrocinetici
I fenomeni elettrocinetici:
A: interessano le molecole neutre
B: sono di vario tipo a seconda delle forze in gioco
C: possono intervenire in elettroforesi
D: riguardano solo le forze elettriche
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Chimica

Separazioni elettroforetiche
Nelle separazioni elettroforetiche:
A: intervengono solo forze di natura elettrica
B: non sono coinvolte di solito forze di natura meccanica
C: svolge un ruolo essenziale il potenziale di sedimentazione
D: la temperatura ha un ruolo che può essere determinante
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Chimica

Fattori che pregiudicano una separazione elettroforetica
Il seguente fattore può pregiudicare una separazione elettroforetica danneggiando il campione:
A: intensità del campo elettrico applicato
B: viscosità
C: tampone troppo concentrato
D: natura del tampone
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Chimica

Elettroforesi capillare
L'elettroforesi capillare:
A: consente un notevole risparmio di solventi rispetto all'HPLC
B: non utilizza tamponi
C: agisce solo in soluzione diluita
D: non è applicabile agli ioni
Scelta multipla
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Chimica

Metodi elettroforetici
In elettroforesi capillare:
A: le colonne capillari sono lunghe almeno 1 m
B: si utilizzano capillari molto corti
C: si possono separare macromolecole con efficienza molto elevata
D: i rivelatori sono spesso spettrometri UV/Vis
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Chimica

Natura del sistema tampone
Il tampone utilizzato per realizzare l'ambiente adatto alla separazione deve avere composizione, concentrazione e forza ionica ben determinate e, in particolare deve:
A: interagire chimicamente con le molecole da separare
B: assicurare un'adeguata conducibilità elettrica al sistema
C: realizzare il pH ottimale per il sistema
D: avere una conducibilità il più possibile vicina a quella del campione
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