3. Gli spazi dell'impero romano

10 esercizi
SVOLGI
Filtri

Storia

Impero romano: strade
Completa le affermazioni sulle vie di comunicazione in epoca imperiale.

La prima strada consolare fu la via ________, che giungeva a Taranto e Brindisi.
La via ________ costituiva il tracciato più breve da ________ verso la Macedonia e Tessalonica (Salonicco).
Da ________, attraverso la pianura a nord del Po, la via ________ giungeva ad Aquileia.
In ________ le strade si diramavano verso nord dalla città di Cesaraugusta (oggi ________).
La "strada dell'ambra" portava da ________ a Emona (oggi ________) e alla fortezza di Carnuntum sul ________, da cui partivano le piste commerciali verso il Baltico.
La ________ era attraversata da una rete di strade che aveva il suo centro nella città di Lugdunum (oggi ________).
Completamento aperto
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: rotte marittime
Basandoti sull'elenco che segue, completa il testo. Attenzione: l'elenco è eccedente.

Nella prima età imperiale, il principale collegamento marittimo era quello tra Pozzuoli e ________: le flotte che trasportavano grano dall'________ all'Italia si dirigevano a ovest verso ________ e costeggiando la ________ raggiungevano il canale di Sicilia; oppure puntavano su ________ e Rodi, poi passavano a sud di ________, proseguivano in direzione di ________ ed entravano nello stretto di Messina. Un'altra rotta molto frequentata era quella tra ________ e Roma, percorsa dalle navi che trasportavano olio dal sud della ________, pesce salato e garum proveniente dalle coste dell'________.   
Posizionamento
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: porti
Indica se le affermazioni sulla navigazione in epoca imperiale sono vere o false.


A: I grandi porti del Mediterraneo risalivano all'epoca ellenistica.
B: I porti di Ravenna e Miseno furono creati come basi commerciali.
C: Traiano completò la costruzione di un grande porto alla foce del Tevere.
D: Il periodo adatto alla navigazione era limitato alla bella stagione.
E: Le navi onerarie romane avevano, mediamente, una stazza di circa 3000 tonnellate.
Vero o falso
2

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: interventi urbanistici a Roma
Inserisci i nomi degli imperatori o dei luoghi ai quali si riferiscono rispettivamente le affermazioni.

La sua residenza, detta Domus aurea, fu edificata tra il Palatino e l'Esquilino. ________
Domiziano vi fece costruire un grande stadio. ________
Fece costruire la propria residenza sul Palatino. ________
Fu costruito da Vespasiano su una parte dell'area occupata dalla Domus aurea. ________
Fece costruire nel Foro una nuova sede per il senato. ________
In epoca augustea vi sorsero il Pantheon, grandi bagni pubblici e un portico monumentale. ________
Completamento aperto
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: magistrati delle acque
Quali erano le competenze della magistratura istituita da Tiberio per la cura del Tevere?
A: Controllo del prelevamento dell'acqua da parte dei privati.
B: Pulizia periodica delle sponde e manutenzione delle banchine.
C: Controllo della portata del fiume.
D: Manutenzione della rete fognaria.
E: Distribuzione dell'acqua tramite acquedotti.
F: Controllo degli edifici termali.
Scelta multipla
2

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: urbanistica
Nel periodo augusteo fu dato un grande  impulso alla fondazione di colonie, soprattutto nei territori di più antica conquista. Spesso si trasformarono in insediamenti stabili gli avamposti militari situati nelle zone di confine. Il processo di colonizzazione  proseguì per tutto il periodo di espansione dell'impero, cioè fino al tempo dell'imperatore Traiano, nei primi decenni del II secolo d.C.
Le città fondate dai Romani avevano uno schema urbanistico variabile. Spesso le città esistenti, soprattutto quelle in Oriente e in Spagna, furono riorganizzate  con la costruzione di nuovi quartieri e zone monumentali.
La fondazione di colonie aveva lo scopo di assicurare l'espansione del territorio e la diffusione della cultura romana, della sua lingua e dei modi di vita tipici della capitale dell'impero. I grandi edifici pubblici di Roma divennero  il modello del rinnovamento edilizio nelle città straniere.   
Trova errore
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: urbanistica
Per ciascuna definizione inserisci il nome del corrispondente elemento urbanistico di epoca romana.  

L'asse della città perpendicolare al cardo (cardine): ________
Caseggiati a più piani dei quartieri popolari: ________
Casa privata di città, a uno o due piani: ________
Il muro di cinta della città: ________
La piazza porticata posta all'incrocio dei due assi principali della città: ________  
Completamento aperto
2

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: edifici pubblici
Nella costruzione dei teatri i Romani, allo stesso modo dei Greci, non sfruttavano i pendii naturali del terreno per collocarvi la scena: infatti progettarono un tipo di edificio a sviluppo solo orizzontale.
Gli spettacoli di gladiatori si svolgevano invece in un apposito edificio in muratura, l'anfiteatro, costituito da un'arena centrale e da gradinate sostenute da un sistema di travi di legno. Il più antico anfiteatro conosciuto è il Colosseo, che risale all'80 a.C.
Un altro tipo di struttura di origine greca è quella delle terme, che erano centri culturali e di cura del benessere fisico dei cittadini. Le prime terme furono costruite a Roma, nel 20 a.C., da Caracalla e ben presto si diffusero in tutte le città delle province.
Trova errore
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: acquedotti
A Roma il primo acquedotto, detto Aqua Appia, fu costruito alla fine del ________ secolo a.C., il secondo (Anio Vetus) ________ decenni dopo. Erano costituiti da condotti sotterranei scavati nel tufo e utilizzavano le tecniche ________ perfezionate in epoca ________. Dove si incontravano avvallamenti, le condutture venivano posate ________. Al tempo di Augusto, Roma era alimentata da ________ acquedotti e nei due secoli successivi il loro numero arrivò a ________. Sappiamo che alla fine del I secolo a.C. il 17% dell'acqua distribuita a Roma serviva alla casa imperiale, il 38% era riservato ________ e il 45% era destinato alle ________ pubbliche.
Completamento chiuso
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Impero romano: urbanizzazione
Indica se le affermazioni sull'urbanizzazione nel II secolo d.C. sono vere o false.

A: in Italia le città erano circa un migliaio.
B: Si calcola che gli abitanti di Roma ammontassero a circa un milione.  
C: La maggior parte delle città non superava i 20.000 abitanti.
D: Nelle province le città più popolose erano Cartagine e Pergamo.
E: La popolazione dell'impero è stata calcolata fra 50 e 80 milioni di  persone.
F: Il 90% della popolazione dell'impero viveva nelle città.
Vero o falso
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza