Storia dell'arte - Scuola secondaria di secondo gradoImpressionismoGeneralità sull'ImpressionismoCaratteristiche dell'arte impressionista

26. La stagione dell’Impressionismo

20 esercizi
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Storia dell'arte

Il movimento impressionista
Quale fra le affermazioni proposte è sicuramente vera?
A: La sostanziale diversità del movimento impressionista rispetto a ogni altra forma di pittura risiede nel diverso modo di porsi in rapporto con la realtà esterna, sia nella sua percezione sia nella sua rappresentazione.
B: La sostanziale analogia del movimento impressionista con la pittura accademica risiede nell'identico modo di concepire i valori dell'arte, della storia e della società. L'unico elemento di diversità sono le tecniche di rappresentazione.
C: La sostanziale analogia del movimento impressionista con la pittura realista risiede nell'identico modo di porsi in rapporto con la percezione della realtà esterna e con le tecniche pittoriche per la sua rappresentazione.
D: La sostanziale diversità del movimento impressionista rispetto a ogni altra forma di pittura ottocentesca risiede nell'esclusiva concentrazione sulla rappresentazione del valore oggettivo, che pone in secondo piano il contenuto e il sentimento.
Scelta multipla
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Storia dell'arte

La realtà secondo gli Impressionisti
Quale delle affermazioni proposte è corretta?
A: Ciò che più conta in ogni rappresentazione è l'impressione che un determinato stimolo esterno suscita nell'artista il quale, partendo dalle proprie sensazioni, opera una sintesi sistematicamente tesa a eliminare il superfluo per arrivare a cogliere la sostanza delle cose e delle situazioni, nel continuo tentativo di ricercare l'impressione pura.
B: Ciò che meno conta in ogni rappresentazione è l'impressione che un determinato stimolo pittorico suscita nell'artista il quale, partendo dalla propria memoria, opera una sintesi sistematicamente tesa a eliminare i contrasti cromatici per arrivare a cogliere la sostanza delle cose e delle situazioni, nel continuo tentativo di ricercare l'oggettività pura.
C: Ciò che più conta in ogni rappresentazione è l'espressione che un determinato stimolo esterno suscita nell'artista il quale, partendo dal dipinto, opera una sintesi sistematicamente tesa a eliminare il disegno e la prospettiva per arrivare a cogliere la sostanza delle emozioni, nel continuo tentativo di ricercare l'impressione pura.
D: Ciò che più conta in ogni rappresentazione è l'impressione che un determinato stimolo interno suscita nell'artista il quale, partendo dal dato realistico, opera una sintesi sistematicamente tesa a eliminare le emozioni per arrivare a cogliere la sostanza delle cose e delle situazioni, nel continuo tentativo di ricercare l'espressione pura.
Scelta multipla
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Le nuove frontiere
Ricostruisci il testo scegliendo i termini corretti.

Nella maturazione dell'esperienza impressionista gioca un ruolo fondamentale anche l'incalzante progredire della scienza e della tecnica. Gli studi e gli esperimenti ottici dell'epoca, primi fra tutti quelli di ________ e di Maxwell, sono alla base delle nuove teorie sulla propagazione ________ e sulla percezione dei colori. I progressi della ________ industriale, infine, avevano reso disponibili i primi colori a ________ in tubetto, facili da trasportare e immediati da usare sulla ________. Senza di essi la pittura en plein air non sarebbe stata neanche immaginabile.
Completamento chiuso
2

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Storia dell'arte

La nascita della fotografia
Quale delle affermazioni proposte è corretta?
A: La prima fotografia, la cui esposizione richiese ben otto ore, è nota come Veduta dalla finestra a Le Gras.
B: La prima ripresa fotografica vera e propria venne realizzata nel 1827 dal francese Felix Nadar.
C: La qualità dell'immagine, ristampata nel 1952 e naturalmente in bianco e nero, è nitida nei contorni e precisa nella messa a fuoco.
D: La prima macchina fotografica era una camera ottica che, al posto del peltro, aveva una lastra di vetro smerigliato con una emulsione a base di bitume.
E: Il movimento impressionista si scontrò con la recente scoperta della fotografia che, di fatto, toglieva significato e prestigio alla pittura.
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Storia dell'arte

La seduzione di Victorine-Louise Meurent
Completa la descrizione inserendo i termini che ritieni corretti.

La forza rivoluzionaria della celebre Olympia dipinta da ________, non sta tanto nel soggetto ritratto, che comunque diede ________, ma nella ________ di realizzazione. I colori sono il frutto di un modo di intendere la pittura che alla seduzione della prospettiva e del ________ rinascimentali opponeva i forti contrasti, la ________ delle forme e il nitido risalto dei contorni tipici dell'arte ________. Significative, nel gioco dei contrasti, appaiono le ricorrenti ________ di colori caldi e freddi, realizzate con l'evidente scopo di ________ a vicenda.
Completamento aperto
5

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Storia dell'arte

Lo stagno di Monet
Completa il periodo con gli otto termini mancanti scegliendo tra i sedici proposti, facendo attenzione a non utilizzare due volte lo stesso vocabolo.

Al tema dell'acqua si ricollegano le centinaia di dipinti aventi per soggetto le ________ dello straordinario giardino di ________. A esse Monet si dedicò dal ________ fino alla morte, arrivando a indagarle con meticolosità quasi scientifica e tentando di riprodurne sulla tela anche ogni variazione di ________ dovuta al passaggio di una nuvola o al filtrare del sole tra le fronde smosse dal ________. Ne "________" l'artista rappresenta il ponte giapponese che si era fatto costruire all'interno del giardino. L'atmosfera del dipinto è quasi quella di una fiaba, nella quale la ________ non sussiste altro che come pretesto per dar voce e colore allo sconfinato mondo delle ________.
Posizionamento
3

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Storia dell'arte

La pittura di Edgar Degas
Individua le affermazioni vere e quelle false fra le caratteristiche che descrivono l'opera La lezione di ballo di Degas.
A: È un olio su tela, realizzato in atelier da Degas nel 1873-1875.
B: Il dipinto è stato realizzato di getto, con gran spontaneità, osservando la scena dal vero.
C: Il taglio della scena è di tipo fotografico.
D: In linea con le teorie impressioniste non sono utilizzati né il nero né il bianco.
E: L'opera è il risultato di un meditato lavoro d'atelier, sulla base di numerosi disegni preparatori.
Vero o falso
1

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Storia dell'arte

La pittura in serie
Il testo che segue non è corretto: individua le parole sbagliate.

Sempre più entusiasmato dai problemi della prospettiva e dalle sensazioni di colore, Auguste Renoir si dedica a diverse serie, nelle quali ritrae un medesimo soggetto in decine di tele successive. Il punto di ripresa è quasi sempre differente e quel che cambia sono le condizioni oggettive di luce, a dimostrazione di come uno stesso soggetto possa essere sufficiente a destare infinite e sempre nuove composizioni. Nel dipinto qui riprodotto, una delle cinquanta tele dedicate alla Cattedrale di Reims, l'artista è del tutto indifferente all'arabescata struttura cromatica della costruzione gotica. Egli, infatti, si concentra esclusivamente sul gioco di luci e pennellate che il sole produce sulla tela e attraverso il fitto ricamo delle cuspidi e degli archi fiammeggianti, creando una sensazionale armonia di toni.
Trova errore
5

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Storia dell'arte

L'immagine della Belle époque
Osserva l'immagine e completa la descrizione inserendo i termini che ritieni corretti.

Dipinto parte dal vivo e parte in ________, dove si limita a riorganizzare gli schizzi colti sul posto, il quadro costituisce uno dei capolavori della maturità artistica di ________. La scena ritratta è quella di un ballo popolare all'aperto ambientato al ________, un vecchio mulino abbandonato posto sulle alture di ________, il pittoresco quartiere settentrionale di ________. Tramite un uso nuovo e libero del ________ l'artista cerca di suggerirci non solo il senso del ________, ma addirittura lo stato d'animo collettivo e la ________ spicciola d'un pomeriggio di festa.
Completamento aperto
5

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Alfred Sisley e Neve a Louveciennes
Individua le affermazioni corrette e quelle errate (attenzione: le risposte corrette sono più di una).
A: Il rigore compositivo, apparentemente casuale, se pur addolcito dall'immediatezza del plein air, tradisce l'amore per la grande tradizione paesaggistica inglese.
B: Sebbene la tavolozza dell'artista sia incendiata dall'immediatezza dei colori en plein air, è sempre presente la grande lezione del paesaggismo inglese.
C: L'ambientazione invernale della scena è sapientemente giocata sui toni caldi dell'ocra e delle terre e rischiarata dal verde intenso della vegetazione.
D: La tecnica pittorica di Sisley, specialmente nella stesura del colore, risente dei grandi maestri italiani del Cinquecento, studiati intensamente al Museo del Louvre.
E: La prospettiva ha un punto di vista volutamente alto; di conseguenza il cielo e il paesaggio, occupando solo una piccola parte della superficie dipinta, passano in secondo piano.
Scelta multipla
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La storia al tempo dell'Impressionismo
Completa il periodo con gli otto termini mancanti scegliendo tra i sedici proposti, facendo attenzione a non utilizzare due volte lo stesso vocabolo.

Nel ________, dopo la pesante sconfitta di Sedan e l'uscita di scena di ________, la Francia volta definitivamente le spalle all'Impero proclamando la sua ________ Repubblica. Tale passaggio, però, avviene senza un ricambio vero e proprio della classe ________ al potere e questo favorisce la progressiva ascesa di una borghesia moderata e ________ la quale, allettata dai facili profitti derivanti dal forte sviluppo ________ e dal crescente espansionismo ________, instaura una politica di rigida difesa dei propri interessi ________.
Posizionamento
3

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La stagione dell'Impressionismo
Individua l'affermazione corretta.
A: Il movimento impressionista dimostrò fin dall'inizio una sensibilità straordinaria verso il progresso tecnico e scientifico.
B: Gli artisti impressionisti si concentravano sui soggetti, sui temi, e sui contenuti dei loro dipinti piuttosto che sulle tecniche espressive.
C: Il movimento impressionista si scontrò con la recente scoperta della fotografia che, di fatto, toglieva significato e prestigio alla pittura.
D: La stagione dell'Impressionismo fu estremamente lunga e intensa. Dopo la prima e trionfale mostra del 1874, ne seguirono una cinquantina, al ritmo di oltre due l'anno.
Scelta multipla
2

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Storia dell'arte

La rivoluzione impressionista
Individua le affermazioni corrette e quelle errate (attenzione: le risposte corrette sono più di una).
A: Le pennellate degli Impressionisti sono di solito date per macchiettature, picchiettature, tocchi virgolati e veloci.
B: Il movimento impressionista nasce il 15 aprile 1874.
C: La formazione culturale e l'estrazione sociale degli Impressionisti è quanto mai varia e disomogenea.
D: La rivoluzione pittorica impressionista corrisponde a un'analoga presa di coscienza politica dei forti contrasti di classe esistenti a Parigi all'epoca della Belle époque.
E: Tutti gli Impressionisti dipingono sempre en plein air ripudiando del tutto lo studio e l'atelier.
F: Le mostre impressioniste sono sette e l'ultima ha avuto luogo nel 1896.
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3

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Le stampe giapponesi
Individua quali dei seguenti elementi sono propri delle stampe giapponesi (attenzione: le risposte corrette sono più di una).
A: Erano realizzate a più colori e con matrici di legno.
B: Sono caratterizzate da un disegno semplice e netto, privo di forti variazioni chiaroscurali, e la stesura dei colori in campiture omogenee e smaglianti.
C: Gli Impressionisti furono affascinati soprattutto dal rigore compositivo e dalla nitidezza delle giustapposizioni di colore.
D: Si ricollegavano all'antichissima tradizione pittorica nipponica, da sempre più sensibile all'armonia dei colori e all'accordo dei volumi, piuttosto che alla definizione delle forme.
E: Ogni soggetto veniva immediatamente trasfigurato in una dimensione dinamica e realistica.
F: Sono caratterizzate da un disegno articolato con forti variazioni chiaroscurali nella stesura dei colori.
Scelta multipla
3

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Il colore
Chi affermò «Le ombre non sono nere, nessuna ombra è nera. Ha sempre un colore. La natura conosce soltanto i colori: il bianco e il nero non sono colori»?
A: Auguste Renoir
B: Claude Monet
C: Édouard Manet
D: Edgar Degas
E: Camille Pissarro
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Il disegno di Degas
Completa il periodo con i sette termini mancanti scegliendo tra i quattordici proposti, facendo attenzione a non utilizzare due volte lo stesso vocabolo.

L'attività di Degas disegnatore è proficua e vastissima, in aperta controtendenza con l'impostazione ________; infatti, egli dedica tempo e passione soprattutto ai disegni e agli ________ preparatori. In "________" la struttura del disegno è costruita a ________, con tratti veloci ma nitidissimi, privi di ripensamenti e ripassature. Il vivido effetto di ________, invece, è ottenuto con il pastello ________, per i chiari, e con un fitto tratteggio a carboncino, per gli scuri. La sensazione complessiva è di vibrante ________, anche in questo caso assai lontana dalle consuetudini impressioniste.
Posizionamento
3

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I pastelli di Degas
Completa la descrizione inserendo i termini che ritieni corretti.

Quattro ballerine in blu, noto anche come "Quattro ballerine ________" del ________, è uno degli innumerevoli pastelli che Degas realizza nell'ultima parte della sua carriera. La loro logica è la stessa secondo la quale ________ produceva le sue diverse repliche della "Cattedrale di ________". Ogni pastello, in tal modo, costituisce un ________ dell'ideale film della ________, similitudine tutt'altro che avventata in quanto proprio in quegli anni ________ stava facendo le prime esperienze di fotografie in ________.
Completamento aperto
5

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Le bagnanti di Renoir
Nel testo sono stati inseriti degli errori. Individuali facendo clic sulle parole che ritieni sbagliate.

Nelle grandi "Bagnanti" dipinte da Renoir pochi mesi prima di morire, quando già era cieco, l'artista mostra di voler dare più linea e consistenza alle figure, tornando a quella separazione tra personaggi e sfondo che le atmosfere colorate del "Bar delle Folies Bergères" e della "Colazione dei canottieri" avevano brillantemente unificato. Grandissima, infatti, è la diversità della tecnica usata per il paesaggio, una visione fantastica con forti intenti realisti, rispetto a quella scelta per le figure dalle forme sgraziate, evidente ricordo della ritrattistica quattrocentesca ammirata anni prima nei musei italiani.
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Il bar delle Folies Bergères di Manet
Individua le affermazioni vere e quelle false.
A: I volumi e la prospettiva prendono corpo dalla giustapposizione dei colori (caldi e freddi, chiari e scuri, primari e secondari).
B: L'atmosfera della rappresentazione è quella di una straordinaria naturalezza.
C: Il dipinto, solo apparentemente spontaneo e immediato, venne ideato e realizzato in atelier sulla base di numerosi e meticolosi studi preparatori.
D: L'opera rivela il gusto dell'artista per la natura morta.
E: La mancanza di una prospettiva lineare e l'uso marcato del chiaroscuro annullano completamente la profondità spaziale della scena.
Vero o falso
1

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Gli altri Impressionisti
Individua le affermazioni corrette (attenzione: le risposte corrette sono più di una).
A: Camille Pissarro sarà l'unico a partecipare a tutte le esposizioni impressioniste.
B: Jean-Frédéric Bazille fu soprannominato il «cavaliere puro» da Monet e Renoir.
C: Gustave Caillebotte partecipò a ben cinque delle otto mostre degli Impressionisti.
D: Alfred Sisley frequentava l'atelier di Gleyre dove conobbe Courbet e Degas.
E: Jean-Frédéric Bazille dipinse I rasieratori di parquet nel 1875.
F: Gustave Caillebotte dipinse Tetti rossi, angolo di paese, effetto inverno nel 1877.
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