Chimica - Scuola secondaria di secondo gradoTeorie della materiaLeggi ponderaliLegge della conservazione della massa

2. Trasformazioni della materia ed energia

30 esercizi
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Chimica

Per ciascuna delle seguenti affermazioni riguardanti la temperatura, indica se è vera o falsa.
A: La differenza tra la temperatura massima e minima, registrate in una giornata, non cambia se si esprimono le temperature in gradi Celsius o in kelvin                                                        
B: Per costruire la scala Celsius è necessario registrare il livello raggiunto dal liquido termometrico durante la fusione del ghiaccio e durante l'ebollizione dell'acqua                
C: Lo zero della scala Celsius corrisponde a -273 K                                                               
D: La scala Kelvin non presenta valori negativi, a differenza della scala Celsius    
E: Per costruire un termometro dotato di un capillare si può utilizzare un liquido qualsiasi
Vero o falso
1

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Chimica

Osserva la figura, poi indica tra le affermazioni riportate quelle corrette.
A: La figura indica come variano nel tempo le temperature di due corpi, A e B posti a contatto
B: Il corpo A ha sicuramente un patrimonio di energia termica maggiore rispetto al corpo B
C: Al tempo x i corpi raggiungono l'equilibrio termico
D: Al tempo x i due corpi hanno la stessa energia termica
E: Al tempo x cessa ogni scambio di calore tra i due corpi
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Chimica

Le frasi seguenti si riferiscono alle fasi di costruzione della scala termometrica ideata dall'astronomo svedese A. Celsius. Indica quelle sbagliate.
A: Per realizzare la scala si sfrutta il fenomeno della dilatazione termica
B: Il valore 0 e il valore 100 sono attribuiti alle temperature fisse dell'acqua
C: Per realizzare la scala si utilizza come liquido il mercurio contenuto in un tubo capillare
D: Il capillare deve avere una lunghezza fissa, altrimenti la scala risulta falsata
E: La scala è detta centigrada perché la distanza tra due tacche vale sempre un centesimo di decimetro  
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Chimica

Osserva le curve di riscaldamento e di raffreddamento del benzene. Per ciascuna delle seguenti frasi, indica se è vera o falsa.
A: Fusione e solidificazione avvengono alla stessa temperatura            
B: Occorre lo stesso tempo sia per la fusione sia per l'ebollizione completa del benzene
C: Il tempo di riscaldamento del benzene allo stato solido è minore del tempo di riscaldamento del benzene allo stato liquido
D: Quando si fornisce calore al benzene, la sua temperatura aumenta sempre
E: Alla temperatura di 1 °C il benzene, a differenza dell'acqua, è solido
Vero o falso
1

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Chimica

La fusione e l'ebollizione di una sostanza sono fenomeni che avvengono:
A: a temperature fisse, ben definite e caratteristiche, che non dipendono dal tipo di sostanza utilizzata
B: a temperature ben definite e caratteristiche che dipendono soltanto dalla quantità di sostanza utilizzata
C: a temperature che sono fisse, ben definite e caratteristiche per ogni sostanza alla pressione atmosferica normale
D: a temperature che dipendono dalla modalità di riscaldamento della sostanza
E: alla stessa temperatura, dato che essa è una proprietà caratteristica e unica della sostanza
Scelta multipla
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Chimica

Considera le curve di riscaldamento di due diverse quantità di benzene allo stato liquido: A (4,0 g) e  B (6,0 g).
Per ciascuna delle seguenti affermazioni, indica se è vera o falsa.
A: 20 °C è una delle temperature fisse del benzene, perché è uguale per entrambe le quantità di benzene.
B: B bolle a temperatura maggiore di A, perché il processo di riscaldamento da 20 °C alla temperatura di ebollizione dura 5 min per A e circa 10 min per B                   
C: Il benzene a 90 °C si trova allo stato aeriforme, qualunque sia la sua massa.
D: La sosta termica di B dura più a lungo di quella di A.
E: La temperatura di ebollizione aumenta all'aumentare della massa considerata, perché il tratto orizzontale di B è più lungo di quello di A.
Vero o falso
1

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Chimica

La tabella riporta le temperature fisse di diverse sostanze, alla pressione atmosferica normale.

Completa ogni frase collocando nello spazio apposito la sostanza corrispondente, scelta tra quelle sottostanti.

a. A 80 °C è allo stato liquido ________
b. È allo stato aeriforme già a -20 °C  ________
c. A 200 °C è allo stato solido ________
d. Nel freezer è allo stato liquido ________
Posizionamento
2

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Chimica

Quale tra le seguenti frasi riguardanti i cambiamenti di stato è sbagliata?
A: Nella pentola a pressione l'acqua bolle a una temperatura superiore a 100°C
B: Le temperature fisse delle sostanze si chiamano così perché sono indipendenti dalla pressione
C: In montagna l'acqua bolle a temperature inferiori a 100°C
D: Una pentola a pressione è efficace solo se il coperchio è a chiusura ermetica
E: Se nell'acqua è disciolto del sale la temperatura di ebollizione non è più costante.
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Chimica

Su un fornello acceso c'è una pentola che contiene acqua in ebollizione. Individua tra le frasi che seguono quella sbagliata.
A: La fiamma cede calore alla pentola e all'aria della stanza
B: L'acqua assorbe calore e la sua temperatura aumenta
C: La temperatura dell'acqua è 100 °C
D: L'acqua non è in equilibrio termico con l'aria della stanza
E: La pentola assorbe calore dalla fiamma e lo cede all'acqua
Scelta multipla
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Chimica

Che cosa si intende per energia termica?
A: Una forma di energia presente in tutti i corpi
B: L'energia dei corpi allo stato aeriforme
C: La temperatura di un corpo
D: Il calore scambiato da un corpo per raggiungere l'equilibrio termico
E: Il calore contenuto in un corpo
Scelta multipla
2

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Chimica

In relazione alle grandezze temperatura ed energia completa le frasi scegliendo le espressioni adatte nell'elenco sottostante.

________ di un corpo è una grandezza legata alla ________ con cui si muovono le particelle che lo compongono.
L'energia termica posseduta da un corpo è determinata dal numero di particelle che lo compongono, cioè dalla ________ del corpo, e dalla temperatura a cui si trova il corpo.
________ che passa da un corpo più caldo a uno più freddo  consiste nel trasferimento di ________ alle particelle più lente.
Posizionamento
2

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Chimica

Che cosa si intende per calore?
A: La quantità di energia termica che si trasferisce da un corpo a un altro a diversa temperatura
B: La quantità di energia termica che si trasferisce tra due corpi a uguale temperatura
C: La quantità di energia termica che viene assorbita durante un passaggio di stato
D: L'energia termica posseduta da un corpo quando viene riscaldato
E: L'energia termica posseduta da un corpo ad alta temperatura
Scelta multipla
1

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Chimica

Quali tra queste frasi relative alle unità di misura del calore sono corrette?
A: Una caloria è la quantità di calore necessaria per alzare di 1 °C la temperatura di 1 kg di acqua
B: Per alzare di 1 °C la temperatura di 0,5 kg di acqua occorrono 0,5 kcal
C: 1 J corrisponde a 4,184 cal
D: Il valore energetico di un alimento spesso viene indicato in kilocalorie
E: Occorrono 4,184 J per alzare di 1 °C la temperatura di 1 g di acqua.
Scelta multipla
2

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Chimica

Il calore specifico è una ________ caratteristica di un materiale; esso indica ________ necessaria per aumentare di 1 °C ________ di 1 kg di quel materiale. Per esempio, il calore specifico dell'alluminio è 0,90 kJ/(kg∙°C): quindi un blocco di alluminio da 2 kg che si raffredda da 30 °C  a 20 °C  cede all'aria circostante ________ di calore.
Completamento chiuso
3

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Chimica

Considera la relazione  q = mc ∙ Δt e individua le affermazioni corrette.
A: q rappresenta la quantità di calore che un sistema assorbe o cede
B: Δt può assumere anche valori negativi.
C: c vale sempre 4,184 kJ / (kg ∙°C).
D: I segni di q e Δt sono uno opposto all'altro.
E: Per un sistema che si raffredda il valore di q ha segno negativo
Scelta multipla
2

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Chimica

Osservando i dati nella tabella che riporta il calore specifico di diversi materiali, completa le frasi  scegliendo l'alternativa giusta, tra quelle proposte.

a. Per innalzare la temperatura di una certa massa di acqua di 10 °C occorre all'incirca ________ del calore che serve per scaldare una stessa massa di olio, sempre di 10 °C.
b. Per scaldare 500 g di aria da 0 °C a 10 °C occorre una quantità di calore pari a ________.
c. Si fornisce la stessa quantità di calore a due blocchi di massa identica, uno di marmo e l'altro di ferro. L'aumento di temperatura del marmo è circa ________ di quello del ferro.
d. Viene ceduta la stessa quantità di calore a due palline della stessa massa, una di rame e l'altra di piombo, inizialmente a 20 °C; dopo il riscaldamento, quella di rame raggiunge i 23°C. La temperatura finale della pallina di piombo sarà all'incirca ________.
e. Si fornisce la stessa quantità di calore a due oggetti, uno di rame e uno di vetro. Entrambi gli oggetti aumentano la loro temperatura dello stesso valore. Si può affermare che la massa del vetro è circa ________ di quella del rame.
Completamento chiuso
3

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Chimica

Quali tra le seguenti frasi relative al calore latente sono corrette?
A: Il calore latente accumulato durante la fusione viene ceduto di nuovo con la solidificazione
B: I calori latenti di fusione e di ebollizione sono uguali, per la stessa sostanza
C: Il calore latente di fusione serve ad aumentare la forza di attrazione tra le particelle
D: Il calore latente di solidificazione di una sostanza è la quantità di calore che deve essere fornita a 1 kg di quella sostanza per farla solidificare, partendo dallo stato liquido
E: Il calore acquisito o ceduto durante un passaggio di stato si chiama latente perché non si manifesta con un aumento o una diminuzione di temperatura
Scelta multipla
2

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Chimica

In una trasformazione chimica il nome di reagenti spetta:
A: alle sostanze che si ottengono
B: alle sostanze che cambiano stato di aggregazione
C: alle nuove sostanze che si formano
D: alle sostanze che si trasformano
E: alle sostanze pure
Scelta multipla
2

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Chimica

Completa le frasi scegliendo l'alternativa giusta tra quelle proposte.

Mettendo una pastiglia effervescente in un bicchiere d'acqua, avviene ________.
Alcuni costituenti della pastiglia, ________, si trasformano in altre sostanze, tra cui l'anidride carbonica, che prima non erano presenti nel sistema iniziale. L'anidride carbonica è ________. Altri componenti della pastiglia invece ________, rimanendo inalterati.
Completamento chiuso
3

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Chimica

In relazione alle trasformazioni della materia, indica l'unica affermazione sbagliata.
A: La dissoluzione di una sostanza in un'altra è una trasformazione fisica
B: La condensazione dell'azoto contenuto nell'aria è una trasformazione fisica
C: In una trasformazione fisica non si producono nuove sostanze
D: Se una solidificazione avviene in un sistema chiuso la massa del sistema non cambia
E: In alcune trasformazioni fisiche cambia la natura chimica delle sostanze.
Scelta multipla
2

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Chimica

La legge di Lavoisier afferma che nelle trasformazioni chimiche:
A: il numero dei reagenti è uguale al numero dei prodotti
B: la massa dei reagenti è uguale alla massa dei prodotti
C: il volume dei reagenti è uguale al volume dei prodotti
D: i reagenti si trasformano completamente nei prodotti
E: i reagenti si conservano e sono uguali ai prodotti
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2

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Chimica

Scegli le espressioni corrette, tra le alternative presentate, per completare le frasi seguenti.

In una trasformazione chimica, che si svolge ________ la massa del sistema si conserva. Invece il volume può aumentare anche di molto, se si formano ________ a partire da  ________.  
Per esempio, in una ________ si creano repentinamente grandi quantità di gas, con effetti distruttivi.
Completamento chiuso
3

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Chimica

Considera la trasformazione chimica che si innesca scaldando fino ad alte temperature l'alluminio in aria:
     alluminio (s) + ossigeno (g) → ossido di alluminio (s).
Per ottenere 5,1 g di ossido di alluminio occorrono 2,4 g di ossigeno.
Sulla base di queste informazioni, per ciascuna delle seguenti frasi, indica se è vera o falsa.
A: La massa di alluminio che reagisce è 2,7 g
B: La reazione è sicuramente endotermica
C: I reagenti sono l'alluminio e l'aria
D: La massa di aria che reagisce è 2,4 g
E: Se si fanno reagire 2,4 g di ossigeno con 3,0 g di alluminio, la reazione produce comunque 5,1 g di ossido
Vero o falso
1

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Chimica

Riscaldando una paglietta di ferro, si nota che il ferro si combina con l'ossigeno dell'aria per dare un composto. L'aumento della massa del sistema è rappresentato dal grafico.

Indica l'aumento della massa del sistema al termine dell'esperimento:
A: circa 40 g
B: circa 6,0 g
C: circa 4,5 g
D: circa 80 g
E: non si può rispondere perché non si conosce la massa iniziale della paglietta di ferro
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2

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Chimica

Riscaldando una paglietta di ferro, si nota che il ferro si combina con l'ossigeno dell'aria per dare un composto. L'aumento della massa del sistema è rappresentato dal  grafico.

Indica la massa del sistema al termine della reazione:
A: 4,5 g
B: 6,0 g
C: 30 g
D: 70 g
E: non si può rispondere perché non si conosce la massa iniziale della paglietta di ferro
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2

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Chimica

Riscaldando una paglietta di ferro, si nota che il ferro si combina con l'ossigeno dell'aria per dare un composto. L'aumento della massa del sistema è rappresentato dal grafico.

Dopo quanto tempo la reazione si può dire terminata?
A: 4,5 min
B: 70 min
C: 40 min
D: 80 min
E: non si può rispondere perché non si conosce l'orario di inizio.
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2

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Chimica

Le reazioni chimiche sono reversibili quando:
A: dagli stessi reagenti si possono ottenere prodotti diversi
B: la reazione avviene senza che il sistema scambi energia con l'ambiente
C: la reazione diretta è esoenergetica e quella opposta è endoenergetica
D: si riproducono i reagenti perché i prodotti reagiscono tra loro
E: la reazione avviene senza variazioni di massa del sistema
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Chimica

Completa le frasi scegliendo le espressioni corrette nell'elenco sottostante.

Affinché possano avvenire ________ richiedono  una certa quantità di ________, sotto varie forme. Per esempio, azoto e ossigeno si possono combinare, producendo ossido di azoto, solo se riscaldati perché per reagire necessitano di un apporto di ________.
________ liberano energia nell'ambiente, sotto varie forme. ________, per esempio, producono luce e calore, quindi più precisamente sono esotermiche.
Posizionamento
2

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Chimica

Il principio di conservazione dell'energia afferma che:
A: l'energia associata ai reagenti è uguale all'energia associata ai prodotti
B: l'energia si presenta in varie forme e nei passaggi da una forma all'altra una parte viene dissipata e quindi perduta
C: l'energia si conserva solo nelle trasformazioni fisiche e nei cambiamenti di stato
D: l'energia si presenta in varie forme e nei passaggi da una forma all'altra non può aumentare né diminuire
E: la somma dell'energia dei reagenti è uguale alla somma dell'energia dei prodotti
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Chimica

Considera la trasformazione chimica così rappresentata:
 acetilene (g) + ossigeno (g) → acqua (g) + anidride carbonica (g) + energia.
Indica le affermazioni corrette che puoi dedurre da questa descrizione.
A: È una reazione esoenergetica
B: L'energia chimica dei reagenti è minore di quella dei prodotti
C: È una reazione reversibile
D: Lo stato di aggregazione dei prodotti è lo stesso di quello dei reagenti
E: Dato che la reazione avviene con sviluppo di energia la massa dei prodotti è inferiore a quella reagenti
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