A: Il budget traduce in termini monetari gli obiettivi definiti nella programmazione annuale.
B: La definizione del budget deve essere coerente alla mission aziendale.
C: Il budget di cassa evidenziale necessità di cassa di breve periodo.
D: Il budget delle fonti e degli impieghi che evidenzia il fabbisogno finanziario di uno specifico reparto.
E: Il processo di budgeting parte dai dati che la direzione generale invia alle diverse unità organizzative.
F: Il budget delle spese e degli acquisti deve tener conto delle esistenze iniziali e delle rimanenze finali delle materie prime e del materiale di consumo.
G: I dati contenuti nel budget della mano d'opera vengono riepilogati nel budget finanziario.
H: Lo strumento del budget ha anche una funzione di guida e orientamento dell'organizzazione.
I: L'analisi degli scostamenti permette di individuare le cause che hanno generato le differenze tra obiettivi programmati e risultati conseguiti.
J: Maggiori ricavi conseguiti rispetto a quanto programmato per effetto di un aumento dei coperti serviti rappresentano uno scostamento di volume.
K: Maggiori costi sostenuti rispetto a quanto programmato per effetto di maggiori quantitativi di scarti di materia prima rappresenta uno scostamento di prezzo.
L: Minori costi effettivi del personale rispetto a quanto programmato per effetto di una diminuzione del salario orario rappresenta uno scostamento di volume.
M: Maggiori costi nel reparto lavanderia dovuti ad un aumento dei costi di elettricità rappresenta uno scostamento di prezzo.
N: I report di controllo possono essere presentati seguendo schemi liberi.
O: Il budget economico mette in evidenza il presunto fabbisogno finanziario del futuro esercizio.