A: 1. Le decisioni relative alla distribuzione prescindono dal posizionamento dell'azienda rispetto alla concorrenza
B: 2. Il numero dei soggetti coinvolti nel processo di distribuzione dipende dal tipo di canale scelto
C: 3. Il canale distributivo breve non prevede intermediari tra produttore e consumatore finale
D: 4. Nel canale distributivo indiretto lungo si distingue un unico intermediario tra produttore e consumatore finale
E: 5. La lunghezza del canale distributivo non ha alcun effetto sul prezzo finale del prodotto
F: 6. Il canale distributivo diretto consente al produttore un maggiore controllo del proprio mercato-obiettivo
G: 7. Il canale distributivo diretto richiede maggiori investimenti per l'azienda produttrice rispetto al canale indiretto
H: 8. La distribuzione intensiva utilizza sempre il canale indiretto lungo
I: 9. Il franchising è una forma di distribuzione intensiva
J: 10. La distribuzione dei servizi deve avvenire necessariamente attraverso il canale diretto
K: 11. Nella distribuzione dei servizi il personale di contatto svolge un ruolo di importanza rilevante
L: 12. Nel settore ristorativo anche il lay out del locale rientra nel processo di distribuzione dei relativi servizi
M: 13. Nell'azienda ristorativa la cucina è allo stesso tempo luogo di produzione e luogo di vendita del servizio
N: 14. Nel calcolo del RevPASH rientra anche la superficie della cucina
O: 15. Un elevato indice "di comodità" è indicatore di una politica di distribuzione intensiva