Formati, stampa e workflow grafico
A: Un file PDF/X è uno standard specifico per la stampa professionale che include tutte le risorse necessarie (font, immagini, profili colore) incorporate nel file.
B: Il formato .ai (Adobe Illustrator) può contenere sia elementi vettoriali che immagini raster ed è sempre completamente editabile anche se aperto con software diversi da Illustrator.
C: Il formato .eps (Encapsulated PostScript) è un formato vettoriale che mantiene la trasparenza e può essere aperto e modificato con qualsiasi software di grafica.
D: I file PDF generati con le impostazioni "alta qualità" sono automaticamente pronti per la stampa professionale senza necessità di ulteriori controlli.
E: Il formato .tiff supporta i livelli ed è più indicato per il web rispetto al formato .jpg per la sua capacità di compressione.
F: La creazione di un modello (template) permette di salvare tutte le impostazioni di un documento, inclusi livelli, stili e guide, ma non può includere elementi grafici fissi come loghi o intestazioni.
G: Gli stili di paragrafo e carattere possono essere importati da un documento all'altro, mantenendo tutte le loro caratteristiche di formattazione.
H: Un'azione in Photoshop, una volta registrata, non può essere modificata e deve essere registrata nuovamente se si vuole cambiare uno dei passaggi.
I: In Photoshop i livelli servono per organizzare elementi vettoriali, mentre in Illustrator vengono usati per gestire pixel e modifiche raster.
J: Quando si crea un gruppo di livelli, gli effetti applicati al gruppo influenzano tutti i livelli contenuti al suo interno come se fossero un unico livello.