Disegno tecnico - Scuola secondaria di secondo grado Arte e comunicazione Il linguaggio dell'arte Scenografia

Scenografia

20 esercizi

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1 – Tra i primi esempi di scenografia annoveriamo:

A: la Galleria Spada, l'abside di San Satiro, Piazza San Pietro.

B: Piazza San Pietro, il teatro Farnese, la Galleria Spada.

C: Piazza San Pietro, l'abside di San Satiro.

D: il teatro Farnese, la Galleria Spada, l'abside di San Satiro.

E: quella eseguita nei teatri greci.

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10 – Le diverse pezzature del legno sono:

A: i multistrati plastificati, le cantilelle, le tavole.

B: le tavole, le cantinelle, il compensato, i multistrati.

C: i multistrato, le tavole, i teli con un telaio ligneo.

D: le tavole, le cantinelle, il compensato.

E: le tavole, il compensato, le cantinelle.

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2 – Il teatro all'italiana è composto da:

A: una platea e dei palchi a forma di ferro di cavallo.

B: uno spazio circolare e delle logge.

C: un palco rialzato e una platea inclinata.

D: una serie di palchi per i nobili e una serie di panche anteriori per il popolo.

E: un palco rialzato e dei palchi laterali.

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3 – I primi teatri moderni furono:

A: il teatro di Sabbioneta.

B: il teatro del Serlio, l'Olimpico, di Sabbioneta.

C: il teatro di Sabbioneta.

D: il teatro Olimpico, il teatro del Serlio.

E: il teatro Olimpico, di Parma, di Sabbioneta.

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4 – Per scenotecnica si intende:

A: la realizzazione del bozzetto.

B: la realizzazione del bozzetto e delle scene in teatro.

C: la parte tecnica e tecnologica delle costruzioni.

D: quella parte delle scenografia che cura le realizzazioni in teatro.

E: la parte creativa della scenografia.

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5 – La "lista dei bisogni e degli ambienti" nel cinema definisce:

A: il materiale tecnico che necessita allo scenografo.

B: tutta l'attrezzatura per gli effetti speciali.

C: sono le necessità di costumi nelle riprese giornaliere.

D: un elenco completo delle necessità che servono nel giorno di ripresa.

E: i materiali che devono essere comperati per realizzare le scene per gli esterni.

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6 – Quale delle seguenti caratteristiche deve prendere in considerazione lo scenografo televisivo?

A: i problemi legati alle immagini proiettate nei monitor.

B: gli effetti speciali che riguardano l'illuminotecnica.

C: le dimensioni ridotte degli spazi.

D: la posizione delle telecamere rispetto agli attori.

E: la forma dello spazio televisivo.

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7 – Quali di questi artisti realizzarono opere scenografiche?

A: Giacomo Balla, Henri Matisse, Pablo Picasso.

B: Sergei Diaghilev, Pablo Picasso, Fortunato Depero.

C: Lucio Fontana, Amedeo Modigliani, Giacomo Balla.

D: Fernand Léger, Lucio Fontana, Amedeo Modigliani.

E: Fortunato Depero, Lucio Fontana, Andy Warhol.

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8 – Cosa sono i periatti?

A: le quinte fisse inventate dai Greci.

B: tutte le quinte teatrali.

C: delle quinte teatrali mobili.

D: degli elementi di scena usati nel Medioevo.

E: le strutture fisse e mobili della scena.

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9 – Cosa si intende per bozzetto scenografico?

A: il progetto della scena e i disegni dei costumi.

B: il progetto della scena in scala e in prospettiva.

C: la prima idea disegnata dallo scenografo.

D: il progetto delle quinte e del boccascena.

E: il progetto delle strutture portanti in scala.

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1 – I colori usati in scenografia sono:

A: colori a tempera.

B: colori acrilici, a tempera, fluorescenti.

C: aniline, a tempera, ad olio.

D: ad olio, ad acquerello, a tempera.

E: aniline, colori a tempera, acrilici e a base di sali di bario.

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10 – Le strutture "americane" servono:

A: a delimitare il palcoscenico

B: a sostenere i fondali.

C: sostenere i corpi illuminati.

D: a sostenere le quinte mobili.

E: a sostenere qualsiasi cosa.

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2 – La cartapesta è composto da:

A: carta macerata, colla.

B: carta, colla, acqua, pigmenti colorati.

C: colla, carta patinata, acqua.

D: colla, acqua, carta di buona qualità bianca.

E: colori acrilici, colla, carta macerata.

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3 – Il polistirolo si lavora con:

A: lame raspe e coltelli taglienti.

B: con coltelli incandescenti.

C: con trafori speciali con il filo reso incandescente.

D: con raspe speciali che non staccano le "palline" del materiale.

E: con coltelli taglienti.

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4 – La luce a "occhio di bue" serve:

A: per illuminare una persona ferma.

B: per illuminare una persona che si muove nello spazio scenico.

C: per illuminare con una luce forte la scena.

D: per illuminare con luci colorate gli attori.

E: per illuminare il boccascena alla chiusura del sipario.

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5 – Il sipario di luce detto "par" è composto da:

A: un serie di luci dove i raggi sono paralleli.

B: luci colorate viene usato come sipario nei concerti rock.

C: luci coniche usate nei concerti di musica.

D: luci multicolori usate per il controluce.

E: luci che provengono dal basso, per non far vedere i movimenti di cambio scena.

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6 – Il boccascena è la parte del teatro dove:

A: si trova il sipario e divide gli attori dagli spettatori.

B: gli attori spiegano la trama dello spettacolo.

C: le scene sono illuminate.

D: il sipario scompare durate le recite.

E: il pavimento del palcoscenico comincia a declinare verso il fondo.

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7 – La graticciata serve:

A: per sostenere le luci.

B: per sostenere le luci e le scene dipinte

C: per sostenere con dei fili d'acciaio le scene tese sui telai.

D: per far scendere il sipario.

E: per nascondere l'arlecchino durate lo spettacolo.

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8 – I praticabili sono scene:

A: fisse poste ai lati del palcoscenico.

B: scene dove gli attori possono camminarci sopra.

C: tutte le strutture portanti del proscenio.

D: scene che gli attori possono spostare in scena.

E: scene sostenute da telai mobili.

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9 – La garzatura serve per:

A: rendere il polistirolo più resistente.

B: rendere la vetroresina impermeabile.

C: rendere i colori più resistenti.

D: rendere le superfici uguali a muri.

E: rinforzare i teli delle scene.

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