Latino - Scuola secondaria di secondo grado Storia e autori della letteratura latina Storia e autori della letteratura latina / Volume 1 Quintiliano

Quintiliano

10 esercizi

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L'Institutio oratoria

L'Institutio oratoria è un trattato in ________ libri in cui il maestro di retorica espone dettagliatamente il programma di ________ culturale e morale proposto agli ________ della sua scuola. Il manuale procede dalle attività per l'________ fino agli esercizi ________ più complessi. I libri I-II sono dedicati all'insegnamento elementare; III-IV si occupano invece di ________ e dispositio; segue poi l'elocutio e il lungo excursus di storia della letteratura latina e ________ (________). Nel libro XI si esaminano l'actio e la ________, mentre il XII libro delinea il ritratto dell'oratore ________.

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La crisi dell'oratoria

Secondo Quintiliano, la causa della crisi dell'oratoria è da attribuirsi

A: a una motivazione politica, così come sostiene anche Tacito nel Dialogus de oratoribus: l'affermazione di un princeps fa venir meno la funzione pubblica dell'oratoria, che decade

B: a una motivazione biologica: ogni ciclo vitale segue fasi di crescita, sviluppo e declino

C: a una motivazione moralistica: la generale decadenza morale è responsabile del subentrare di disimpegno e superficialità al rigore morale dei grandi oratori del passato

D: a una motivazione pratica: nessuno aveva più bisogno di pronunciare discorsi in assemblea e perciò la pratica oratoria era andava gradualmente abbandonandosi

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La crisi dell'oratoria

Quintiliano, relativamente al problema della crisi dell'oratoria, sposa la spiegazione ________, ma non crede che la situazione sia irrecuperabile. La soluzione che individua è nella riforma dell'________: egli crede infatti che all'origine della corruzione ci sia un'impostazione errata dell'educazione, troppo poco attenta alla ________ etica. Quintiliano, infatti, vuole rilanciare la formula di Catone il Vecchio, secondo la quale l'oratore è un vir bonus________peritus, caratterizzato da un solido profilo etico e da indispensabili competenze ________.

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Il modello di Cicerone

Il progetto educativo di Quintiliano non era qualcosa di nuovo, ma risale al modello greco di ________: l'oratore deve avere una formazione di tipo ________ e un alto profilo morale. Tali idee erano state sviluppate anche da Cicerone nel ________: ed è proprio Cicerone il modello che Quintiliano propone ai giovani, sia a livello stilistico sia morale, per l'impegno dedicato ________ della res publica. Inoltre, ciò era perfettamente in linea con l'orientamento classicista e ________ dell'età flavia.

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Il rapporto con il potere

Lo spinoso problema dei rapporti tra oratore e potere imperiale viene affrontato da Quintiliano nel primo libro dell'Institutiooratoria. Dal momento che il principato è visto come necessità, la visione di Quintiliano si mostra pessimistica come quella di Tacito: egli riconosce infatti all'oratore un ruolo dignitoso seppure al servizio del princeps. Secondo alcuni interpreti, Quintiliano sperava che un oratore dall'alto profilo professionale e politico potesse essere utile alla società, mentre altri considerano la figura di oratore descritta nell'opera come quella di un funzionario portavoce del principe.

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Le declamazioni

Sotto il nome di Quintiliano ci sono giunte ________ raccolte di ________: le Declamationes Minores e le Declamationes________: si tratta di controversie, cioè discorsi ________ di argomento ________ che gli allievi delle scuole di retorica componevano per prepararsi alla ________ di oratore. Le Minores sono molto ________ allo stile di Quintiliano e probabilmente sono materiali provenienti dalla sua ________; le Maiores sono invece discorsi molto elaborati e complessi da datarsi ________ a Quintiliano.

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La vita

Notizie su Quintiliano

A: Nacque a Cordova e venne a Roma per studiare retorica

B: Tornò dalla Spagna a Roma al seguito di Otone

C: Vespasiano gli concesse una pubblica cattedra di eloquenza, con regolare retribuzione

D: Dopo il ritiro dall'insegnamento pubblico si dedicò per sua iniziativa alla vita politica

E: L'Institutio oratoria fu pubblicata prima della morte di Domiziano

Vero o falso

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L'oratoria

Definizione dell'oratore

Oratorem autem instituimus illum perfectum, qui esse nisi vir bonus non potest, ideoque non dicendi modo eximiam in eo facultatem sed omnis animi virtutes exigimus: quali sono, secondo questa definizione, i caratteri dell'oratore?

A: La definizione di Quintiliano si distanzia da quella tradizionale di Catone e Cicerone, secondo cui l'oratore è il vir bonus dicendi peritus.

B: Quintiliano afferma letteralmente che l'oratore non può che essere un vir bonus, cioè "virtuoso", nel quale non cerchiamo solo un'eccezionale abilità nel parlare, ma dal quale esigiamo tutte le qualità dell'animo.

C: Quintiliano afferma che all'oratore si richiede non tanto abilità nel parlare, quanto onestà e presenza di tutte le virtù dell'animo.

D: Quintiliano afferma che la caratteristica principale dell'oratore è l'onestà e, solo secondariamente, viene la sua capacità di esprimersi: prima, dunque, le virtù morali, poi quelle tecniche.

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L'educazione a Roma

Come e dove istruire i figli

Quanto all'educazione da impartire ai ragazzi, c'erano a Roma quelli che preferivano che il proprio figlio fosse educato in casa, da un ________ esclusivamente preposto a lui, perché fosse sottratto alle eventuali cattive influenze dei ________; dall'altra quelli che prediligevano un'istruzione "________", in cui un ________ praeceptor raccogliesse più allievi insieme. E Quintiliano, in nome di una ________ autorevole greco-ellenistica, che già dal II secolo a.C. aveva attecchito anche a Roma, e per la sua stessa personale esperienza di maestro, è fautore di un'________ collettiva.

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L'Institutio oratoria

Stile e giudizi letterari

Nel X libro dell'Institutio oratoria Quintiliano indica quali siano le letture e gli autori utili per la formazione dell'oratore. In un prospetto della ________ e latina, spiccano i paragrafi dedicati all'oratoria: se il modello da seguire è ________, campione del ________ è ________, che indulge a "frasi a effetto" per ottenere successo con un pubblico ________.

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