Latino - Scuola secondaria di secondo grado Sintassi del periodo Le proposizioni complementari dirette Proposizioni dichiarative

Prop. dichiarativa con verba timendi, impediendi, recusandi e dubitandi; edo, aio, inquam e fari

13 esercizi

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Proposizione dichiarativa con verba timendi

Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.

A: I verba timendi costruiti con l'infinito significano "esitare", "indugiare".

B: La proposizione dichiarativa con verba timendi si trova all'indicativo secondo la consecutio temporum.

C: La proposizione dichiarativa con verba timendi è introdotta dalle congiunzioni ne non o ut se si teme che accada qualcosa che non si desidera.

D: Questa dichiarativa può essere retta sia da verba timendi che da sostantivi o aggettivi indicanti paura o esitazione seguiti dal verbo sum.

Vero o falso

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Latino

Proposizione dichiarativa con verba timendi

Trascrivi il verbo o l'espressione di timore che regge la dichiarativa.

■ Dareus, veritus ne vivus veniret in hostium potestatem, desilit e curru.
Verbo/espressione reggente: ________

■ Milites in timorem perveniunt ne dux decimet copias.
Verbo/espressione reggente: ________

■ Convenerunt omnes quibus metus erat ne a tyranno interficerentur.
Verbo/espressione reggente: ________

Completamento aperto

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Latino

Proposizione dichiarativa con verba timendi

Seleziona la traduzione corretta.

■ Vereor ne durior sim. (Cicerone)
________

■ Metuo ne non sit surda. (Plauto)
________

■ Consul timebat proelium iterum committere.
________

Completamento chiuso

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Proposizione dichiarativa con verba impediendi e recusandi

Completa il testo.

I verba impediendi (come ________) e i verba recusandi (come ________) esprimono il concetto di impedimento o di ostacolo. Reggono una dichiarativa al congiuntivo introdotta dalle congiunzioni ne o quominus quando la reggente è ________, e quominus o quin quando la reggente è ________.

Posizionamento

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Proposizione dichiarativa con verba dubitandi

Quale tra queste definizioni è esatta?

A: I verba dubitandi in forma negativa reggono di norma una dichiarativa introdotta da quin + congiuntivo secondo la consecutio temporum.

B: I verba dubitandi in forma affermativa reggono di norma una dichiarativa introdotta da quin + congiuntivo secondo la consecutio temporum.

C: I verba dubitandi in forma negativa reggono di norma una dichiarativa introdotta da quominus + congiuntivo secondo la consecutio temporum.

D: I verba dubitandi in forma affermativa reggono di norma una dichiarativa introdotta da quin + congiuntivo in genere soltanto nei tempi della contemporaneità.

Scelta multipla

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Proposizione dichiarativa con verba impediendi e recusandi

Solo una di queste frasi è costruita correttamente. Individuala.

A: Hiems prohibuit quominus de te certum haberemus quid ageres. (Cicerone)

B: Sed iam impedior egomet, iudices, dolore animi, quin de huius miseria plura dicam. (Cicerone)

C: Non sanguis neque vulnera morabantur milites quin subruerent vallum. (Tacito)

Scelta multipla

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Proposizione dichiarativa con verba dubitandi

Seleziona la traduzione corretta.

■ Quis dubitet quin in virtute divitiae sint? (Cicerone)
________

■ Mihi nunquam fuit dubium quin te populus Romanus consulem facturus esset. (Cicerone)
________

■ Nolitote dubitare libertatem defendere. (Cicerone)
________

Completamento chiuso

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Il verbo edo

Accanto alle forme tematiche di edo e dei suoi composti inserisci le corrispondenti forme atematiche.
ESedis = es.

■ comedant = ________
■ editote = ________
■ exedite = ________
■ ederemus = ________
■ comedere = ________

Completamento aperto

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Il verbo edo

Quale tra queste frasi contiene il verbo edo?

A: Consules duo sunt: sic, si unus malus esse voluerit, alter habuerit potestatem collegam coercendi. (Eutropio)

B: Qui e nuce nucleum esse vult, frangat nucem. (Plauto)

C: Ex epistulis quas mihi misisti cognovi qui essent aestus tui.

Scelta multipla

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Verbi difettivi: aio, inquam e fari

Completa le frasi con il verbo difettivo adatto.

■ Ut ________ Plato, nemo prudens punit quia peccatum est, sed ne peccetur. (Seneca)

■ Tuemini – ________ – castra et defendite diligenter, si quid durius acciderit. (Cesare)

■ Dices mihi: «Quid ________, Seneca?» (Seneca)

Posizionamento

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Latino

Verbi difettivi: aio, inquam e fari

Analizza i verbi. Attenzione! Inserisci in ordine modo, tempo e persona.

■ aiebamus = ________________
■ inquisti = ________________
■ aiat = ________________
■ fantur = ________________
■ inquam = ________________

Posizionamento

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Latino

I verbi edo, aio, inquam e fari

Seleziona la traduzione corretta.

■ Effare aperte qui gravet mentem dolor. (Seneca)
________

■ Quomodo, inquies, verum esse poterit? (Cicerone)
________

■ Nulli negare soleo, si quis esum me vocat. (Plauto)
________

Completamento chiuso

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Latino

Le funzioni di ne

Individua la funzione di ne.

A: L. Manlius Acidinus ex Hispania decedens prohibitus est a P. Porcio Leca ne ovans rediret. (Livio)

B: Pompeius, ne sub ipsa profectione milites oppidum irrumperent, portas obstruit. (Cesare)

C: Hoc te rogo, ne contrahas aut dimittas animum. (Cicerone)

D: Cato ita doctrinae cupiditate flagravit, ut ne in curia quidem temperaret sibi, quominus Graecos libros lectitaret. (Valerio Massimo)

Domande in serie

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