Latino - Scuola secondaria di secondo grado In partes tres In partes tres / Volume 1 Orazio

Orazio

10 esercizi

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Orazio. La vita

Nato a Venosa nel 65 a.C. da un padre ________ e proprietario di un modesto appezzamento, Orazio si trasferì a Roma dove frequentò la scuola di Orbilio, un grammatico che egli definirà come plagosus, cioè ________. Durante il suo viaggio di formazione in Grecia si arruolò nell'esercito dei cesaricidi e partecipò alla battaglia di ________. Tornato a Roma, compose gli Epodi e le Satire e, tramite ________, fu presentato a Mecenate, di cui divenne amico e che gli fece anche dono di un podere in Sabina. Nonostante avesse militato nell'esercito dei cesaricidi, Orazio fu stimato da ________, che gli commissionò il Carmen saeculare in occasione dei ludisaeculares del 17 a.C. Morì nell'8 a.C.

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Carpe diem (T8)

Una delle tematiche più importanti in Orazio, attorno a cui ruota anche l'ode 1, 11, è quella del ________: il suo scorrere inesorabile determina infatti la ________ della vita umana. In questa ode il poeta rivolge un ammonimento alla ________ ad una donna che si affanna a conoscere il destino che le è riservato. La esorta a non interrogarsi sul ________ e vivere ________ per attimo la vita che le spetta, nel godimento dei piaceri più semplici, come il vino e la compagnia.

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Le opere

Associa a ciascuna opera di Orazio gli anni in cui fu composta:

Epodi________
Satire________
Carmen saeculare________
Odi (libri I-III) ________
Odi (libro IV) ________
Epistole________
Ars poetica________

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Il poeta della misura

Orazio può essere definito il "poeta della ________": egli impronta la sua riflessione esistenziale all'ideale della felicità come ________, cioè una condizione di equilibrio e misura, che impedisce di abbandonarsi agli ________ sia materiali che spirituali: la misura è dunque intesa come ricerca dell'________, che si può raggiungere senza fare affidamento su un domani ________ e godendosi le piccole gioe quotidiane. Questo concetto si esprime anche con una parola greca, ________, che significa appunto "giusto mezzo". Un altro principio fondamentale per raggiungere l'equilibrio interiore è quello dell'autàrkeia, cioè dell'________, dell'assoluta indipendenza di giudizio da qualsivoglia scuola o autorità.

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Orazio e l'ideologia del principato augusteo

Orazio è il cantore ufficiale della politica augustea. La sua adesione non è tuttavia pura celebrazione o mera propaganda, ma è frutto di una sua vera ________ dei principi su cui la politica augustea si fondava. Orazio condivide pienamente l'opera di ________ promossa da Augusto, con un ritorno all'austerità ________ e ai vecchi culti dell'antica religio. La lode di Augusto da parte di Orazio si configura dunque come sincera gratitudine per l'opera di ________ di cui il princeps si era fatto promotore.

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Orazio e le gioie più preziose per l'uomo

Contro lo scorrere del ________ che conduce inesorabilmente alla morte, Orazio si rifugia in quelle che a suo avviso sono le gioie più preziose per l'uomo, prima tra tutti l'________, che permette di condividere con le persone più care momenti di gioia e serenità, come ad esempio la partecipazione ad un banchetto, o ________, in cui una cerchia di amici si dilettava nel mangiare, bere e recitare poesie. Il simposio è un'istituzione ________: non a caso le esperienze simposiali cantate da Orazio, per quanto senz'altro vissute in prima persona, sono comunque filtrate attraverso i ________ offerti dalla lirica greca, e in particolare dal poeta ________.

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Vides ut alta stet nive - T1

A proposito dell'ode 1, 9 di Orazio (Vides ut alta stet nive - T1):

A: Si apre con l'immagine di un paesaggio invernale che si carica però di spunti esistenziali e valori simbolici: costituisce infatti il punto di partenza per una riflessione sulla vita umana che tocca i temi più importanti della poesia oraziana.

B: Si apre con il cosiddetto "motto iniziale", cioè il richiamo testuale ad un predecessore, che però procede secondo uno sviluppo autonomo e personale.

C: In essa non è presente il tema del simposio.

Vero o falso

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Le Odi

Le Odi rappresentano il fulcro dell'attività poetica di Orazio: si tratta di 103 liriche raccolte in quattro libri. Normalmente si associa alla raccolta delle Odi anche l'Ars poetica, un inno composto su richiesta di Augusto e destinato ad essere cantato da un coro di fanciulle durante i ludi saeculares del 17 a.C. Nella raccolta delle Odi sono presenti vari metri: perlopiù Orazio predilige i distici elegiaci, la strofe alcaica e la strofe asclepiadea. Nell'ode che apre il libro primo, Orazio dichiara il suo amore per la "lira di Lesbo", cioè per i lirici greci che provenivano da quell'isola, Omero ed Esiodo. Vi sono sono anche influssi dalla lirica corale e dalla poesia ellenistica. Le Odi presentano una grande varietà di temi, che per la maggior parte riguardano la sfera intima dell'uomo Orazio.

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Le Satire

La satira è un genere tutto ________: non ha infatti precedenti nella letteratura greca. Il primo a comporre satire fu il poeta ________ (III-II sec. a.C.): dagli esigui frammenti che ci restano, deduciamo che i suoi componimenti fossero caratterizzati da una grandissima varietà di ________ e da una mescolanza di metri. Ma il primo vero iniziatore della satira latina può essere considerato ________ (I sec. a.C.), che diede maggiore ________ al genere, limitando progressivamente l'uso di vari metri, per approdare all'utilizzo esclusivo dell'________, e prediligendo contenuti mordaci contro svariate categorie di persone. Orazio, con le sue Satire, porta avanti l'operazione iniziata da Lucilio, cioè quella di dare rigore formale al genere, abbandonando però il linguaggio spiccatamente realistico di Lucilio per adottare un sermo________, vivace e ironico ma sempre e comunque misurato.

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Gli Epodi

Che cosa sono gli Epodi?

A: Una raccolta di 17 componimenti in metro giambico, caratterizzati da una notevole varietà di contenuti e di temi.

B: Una raccolta di 17 componimenti in esametri, caratterizzati dalla tematica dell'invettiva.

C: Una raccolta di 17 componimenti in esametri, caratterizzati dalla tematica amorosa.

D: Una raccolta di 17 componimenti in metro lirico: strofi alcaiche, saffiche e anacreontiche.

Scelta multipla

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