Storia - Scuola secondaria di secondo grado Luoghi e civiltà Luoghi e civiltà / Luoghi e civiltà - Dalla preistoria all'età di Cesare Lezione 13 - Le civiltà italiche e la nascita di Roma

Lezione 13 - Le civiltà italiche e la nascita di Roma

10 esercizi

SVOLGI

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V1_L13_001

In Italia la civiltà urbana si sviluppò piuttosto tardi rispetto ad altre regioni del Mediterraneo e del Vicino Oriente: i primi villaggi di agricoltori sedentari si formarono infatti intono alla metà del
________ millennio a.C., cioè duemila anni dopo la nascita delle prime città in Mesopotamia. Le più antiche civiltà urbane in Italia emersero nella Pianura Padana (cultura delle ________ e cultura villanoviana) e in ________ (cultura nuragica).

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V1_L13_002

Nella prima metà del ________ millennio a.C. i popoli italici erano ancora nettamente meno sviluppati rispetto ad altri popoli del Mediterraneo, come gli Egizi, i ________ o i Greci. I contatti con questi ultimi furono decisivi per lo sviluppo culturale e tecnologico dell'Italia: furono i Greci a trasmettere l'alfabeto e le tecniche di lavorazione del ________ e coltivazione della vite.

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Storia

V1_L13_003

Quale fu il primo popolo italico a usare la scrittura?

A: Gli Etruschi, grazie ai contatti coi Greci

B: I Camuni, che scrivevano su delle pietre

C: I Romani, che inventarono l'alfabeto latino

D: I Fenici, grazie alla loro rete commerciale

Scelta multipla

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V1_L13_006

Alla fine del VI secolo a.C. i Celti si insediarono in Italia. Da dove arrivavano e dove si stabilirono?

A: Provenivano dall'Europa centrale e occuparono la Pianura Padana.

B: Provengono dall'Irlanda e occuparono tutto il Nord Italia.

C: Provenivano dalla Scandinavia e occuparono le valli alpine.

D: Provenivano dal Nord Europa e occuparono la costa tirrenica.

Scelta multipla

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V1_L13_007

Rispetto agli altri centri urbani del Lazio, la posizione di Roma conferiva alla città dei ________ strategici. Roma si trovava infatti riparata dal mare, ma collegata facilmente a esso grazie a un tratto navigabile del ________. L'isola Tiberina permetteva di attraversare il fiume senza troppi ________. Inoltre, la città si trovava al crocevia tra la via che collegava i ________ etruschi con la Magna Grecia, e gli Appennini col ________.

Posizionamento

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V1_L13_009

Alla fine del periodo monarchico Roma controllava circa un ________ del Lazio. La città si era sviluppata, soprattutto grazie al contributo degli Etruschi: un'evoluzione a livello culturale aveva accompagnato lo sviluppo economico e demografico. La città si era arricchita di templi e ________ pubbliche (pavimentazioni, canali, bonifiche), ed era circondata dalle nuove mura avviate da ________ Prisco.

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Storia

A partire dalla metà ________ secolo, gli Etruschi – per primi in Italia – sviluppano una civiltà ________, elaborano tecniche artigianali raffinate, utilizzano ________. Conosciamo bene le abitudini e la cultura degli Etruschi anche grazie ai numerosi ________ giunti fino a noi. Nella società etrusca – che è ricca, raffinata, attenta ai piaceri della vita – la donna gode di ________ considerazione e di una libertà ________ quella riconosciutale nel mondo greco o romano. Dall'Etruria, gli Etruschi estendono il loro predominio a buona parte della penisola (Pianura Padana, Lazio e ________) e al mar Tirreno. Nel ________ secolo a.C. raggiungono l'apice della loro potenza,
anche se non formano mai uno Stato unitario. Entrano in contatto – e talvolta anche in contrasto – con gli altri popoli presenti sul territorio italico: gli scontri più accesi sono con i Greci, con i ________ e in seguito con i ________.

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Storia

Dalla sua fondazione fino al ________ a.C. Roma è una monarchia: i re (sicuramente più dei sette che la tradizione ricorda) sono eletti dal ________ e restano in carica ________. Nel ________ secolo a.C. la città, passata sotto il controllo etrusco, vive un periodo di ________ economico e urbanistico e di espansione territoriale. Dopo la cacciata dell'ultimo re e l'inizio dell'età ________ si inaspriscono i contrasti con i popoli vicini: Etruschi, ________(con cui però i Romani si federano, aderendo alla Lega Latina), Equi, ________.

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Storia

Indica se le affermazioni sulle origini di Roma sono vere o false.

A: Nella prima metà dell'VIII secolo a.C. il Lazio era abitato dalla popolazione indoeuropea dei Latini e, nella sua parte più settentrionale, dai Sanniti.

B: Il principale centro latino era Alba Longa, ma piccoli villaggi erano sorti anche sui colli che costeggiavano il corso del Tevere.

C: Roma nacque attorno al 775-750 a.C. dall'unione di villaggi abitati già esistenti.

D: Per i primi due secoli e mezzo della sua storia Roma fu una monarchia.

E: I re di Roma furono sicuramente molto più di sette.

Vero o falso

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Storia

Indica se le affermazioni sulla civiltà etrusca sono vere o false.

A: Le città-stato etrusche erano unite da alleanze militari: la più importante era l'acropoli, la confederazione di cui facevano parte le dodici principali città dell'Etruria.

B: Inizialmente le città-stato etrusche furono governate da una oligarchia di guerrieri, i lucumòni.

C: La conquista della costa laziale e campana permise agli Etruschi di accrescere il proprio controllo sul mar Tirreno.

D: Gli Etruschi si allearono ai Cartaginesi e nel 450 a.C sconfissero i Greci nella battaglia di Alalia.

E: Gli Etruschi raggiunsero il culmine della loro potenza nel IV secolo a.C., ma già nel V secolo a.C. il loro dominio entrò in crisi.

Vero o falso

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