Comunicazione - Scuola secondaria di secondo gradoComunicAzioneComunicAzione7. Le comunicazioni di massa

Le comunicazioni di massa

24 esercizi
SVOLGI
Filtri

Comunicazione

Società e comunicazione di massa
A: Secondo l'antropologo Dunbar possediamo infinite possibilità di relazioni sociali significative.
B: La Media Ecology concepisce i media come il nostro habitat naturale, l'ambiente in cui viviamo.
C: Ogni nuovo media cambia il modo di pensare e vivere degli individui e delle società.
D: Per McLuhan il mondo è ormai un villaggio globale.
E: La TV, il cinema e i social sono media caldi perché coinvolgono più sensi.
F: Gli apocalittici attribuiscono alle nuove tecnologie un ruolo intrinsecamente positivo.
G: Gli integrati sono idealisti che credono nella neutralità dei media.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

L'evoluzione del digitale
A: Il WWW (World Wide Web) nasce agli inizi degli anni Novanta nei laboratori del CERN di Ginevra.
B: Il suo ideatore fu il fisico Tim Berners Lee.
C: Il Web 1.0, diffuso fino agli anni Novanta, è caratterizzato da siti dinamici.
D: Col Web 1.0 la comunicazione è unidirezionale.
E: Il Web 1.0 ha permesso anche la nascita dei Social e dell'e-commerce.
F: All'inizio degli anni Duemila nasce il Web 2.0.
G: Il Web 2.0 si caratterizza per un alto livello di interazione e condivisione fra gli utenti.
H: Con il Web 3.0 il digitale è percepito sempre più come un'estensione del proprio corpo, senza alcuna dicotomia tra reale e virtuale.
I: L'onlife è la condizione tipica di chi ben differenzia online e offline.
J: Nell'era 4.0 si è influenzati sempre più dagli algoritmi nelle scelte e decisioni di acquisto.
K: Il test di During serve a misurare l'intelligenza di un computer.
L: L'intelligenza artificiale pensa e prova realmente le emozioni espresse.
M: A fine 2022 OpenAi lancia ChatGpt.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -1
Dopo la Seconda Guerra mondiale si dava soprattutto importanza
A: al contenuto dei messaggi e al modo in cui potevano influenzare la società
B: alla forma e al canale con cui i messaggi venivano trasmessi
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -10
Per gli integrati
A: i media sono persuasori occulti
B: i media sono neutri
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -2
All'inizio degli anni Sessanta fu coniata la famosa espressione "Il medium è il messaggio". L'ideatore fu
A: il semiologo italiano Umberto Eco
B: il sociologo canadese Marshall McLuhan
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -3
La stampa e la radio sono
A: media «caldi»
B: media "freddi"
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -4
I media freddi
A: rendono lo spettatore passivo e più suggestionabile
B: attivano le risorse creative dello spettatore
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -5
Secondo McLuhan ciò che condiziona della tv
A: è la qualità dei programmi trasmessi, se dotti e raffinati o stupidi e violenti
B: il fatto che come mezzo risulti rassicurante e conservatore
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -6
La tv per McLuhan è un medium
A: che stimola i cambiamenti personali e sociali
B: che consola, conforta e quindi tende a conservare lo status quo (VERO)
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -7
Secondo McLuhan, i media sono mezzi o tecniche
A: del tutto neutri
B: agiscono sulla cultura e sull'ordine sociale, influenzando il nostro modo di percepire e capire il mondo
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -8
Espressione felice di McLuhan fu
A: "Il mondo è un villaggio globale"
B: "Il mondo è un villaggio locale"
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e società -9
Umberto Eco ha definito coloro che percepiscono le nuove tecnologie come negative in sé
A: gli apocalittici
B: gli integrati
Scelta multipla
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

I modelli tradizionali
A: La comunicazione interpersonale comprende l'insieme delle interazioni mediante le quali un soggetto comunica contemporaneamente con un numero elevato e indistinto di persone.
B: Le comunicazioni interpersonali sono bidirezionali.
C: La comunicazione interpersonale è detta one-to-one.
D: In una comunicazione interpersonale il messaggio contiene un alto livello di richness.
E: Richness indica l'ampiezza di pubblico.
F: Richness e reach sono direttamente proporzionali.
G: Le comunicazioni di massa si sono sviluppate soprattutto nel XX secolo.
H: Le comunicazioni di massa sono dette one-to-many.
I: Le comunicazioni di massa godono di un'altissima reach.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Società e comunicazione di massa
Abbina i termini alla definizione corrispondente.

La stampa, la radio, il cinema, la televisione, Internet. ________
L'ampiezza del pubblico a cui ci si rivolge. ________
La ricchezza di un messaggio in termini di quantità di personalizzazione dei contenuti e interattività. ________
Applicazioni web che interagiscono attivamente con l'utente. ________
Applicazioni e piattaforme che utilizzano il Web come luogo di condivisione. ________
Insieme di documenti collegati fra loro da connessioni logiche e rimandi (link). ________
Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Le teorie della comunicazione di massa
Scegli tra le due opzioni proposte quella corretta.


La Teoria ipodermica o dell'ago ipodermico nasce ________ e sottolinea lo strapotere dei media, considerati capace di ________ del pubblico con la forza di un proiettile.

La Teoria degli usi e delle gratificazioni ________ la prospettiva ipodermica: pone l'accento sul ruolo ________ del pubblico.

Per la Teoria dell'agenda setting, sviluppatasi ________, il potere dei media risiede soprattutto nella capacità di indirizzare ________ del pubblico verso alcune notizie rispetto ad altre.

La Teoria della spirale del silenzio si concentra sul potere ________ dei mass media. Secondo la studiosa l'essere umano tende a ________ il proprio pensiero dissenziente per evitare l'emarginazione sociale.

Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

I nuovi modelli comunicativi del digitale
A: Il digitale consente una comunicazione personalizzata ed interattiva.
B: Il digitale gode di un'ampia platea di utenti.
C: Il digitale fa coesistere diversi modelli di interazione.
D: Il digitale gode di un'alta reach e dunque di una bassa richness.
E: Una community utilizza il modello comunicativo one to many.
F: La comunicazione online è caratterizzata da vincoli spazio-temporali.
G: La comunicazione online può essere sincrona e asincrona.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

La stampa
A: La stampa nasce a metà dell'Ottocento grazie a Johannes Gutenberg.
B: Gutenberg utilizzò la sua nuova tecnica per stampare il libro più importante dell'epoca, la Divina Commedia.
C: Si chiamano periodici le pubblicazioni che non hanno cadenza giornaliera, ma settimanale, quindicinale, mensile, bimestrale, semestrale, annuale.
D: Si chiamano quotidiani tutti i giornali che pubblicano notizie e hanno una cadenza mensile.
E: Il primo quotidiano della storia è francese: si tratta del Daily Courant, apparso nel 1702.
F: Un buon articolo di giornale deve evitare effetti sensazionalistici, che spesso nuocciono al contenuto.
G: Il giornalismo partecipativo è un tipo di giornalismo che prevede una qualche forma di collaborazione da parte del lettore, se non addirittura un cambiamento dei ruoli, laddove il giornale sia completamente gestito dai lettori.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Il linguaggio dei quotidiani
Associa i termini elencati alla definizione corrispondente.

Le pubblicazioni che non hanno cadenza giornaliera. Sono le classiche riviste. ________

Tutti i giornali che pubblicano notizie e hanno una cadenza giornaliera. ________

È posto sopra il titolo e ne fa da introduzione. ________

È posto sotto il titolo, in caratteri più piccoli, e funge da breve sintesi. ________

Si limitano a registrare un fatto. ________

Puntano a creare un effetto emotivo.________

La prima pagina del quotidiano. ________

La parte superiore della prima pagina in cui sono indicati il nome del giornale, il prezzo, la data, il numero. ________

Un articolo breve, incisivo, scritto con piglio polemico o satirico.________
Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Il linguaggio del cinema
Associa i termini elencati alla definizione corrispondente.

La macchina da presa inquadra uno spazio vastissimo, che si perde praticamente all'infinito. ________

Uno spazio vasto in cui la figura umana è più riconoscibile nell'ambiente. ________

Una o più persone sono riprese per intero e compare parte della location. ________

La figura umana è ripresa dalle ginocchia in su. ________

Viene inquadrato il volto e parte del busto del personaggio.________

È inquadrato solo il volto. Enfatizzano le espressioni. ________

Inquadratura diametralmente opposta a quella avvenuta in precedenza. ________
Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Cinema e televisione
A: I fratelli Lumière sono stati i primi, il 28 dicembre 1895 a Parigi, a presentare la prima versione del cinema.
B: Il primo film di fantascienza della storia è stato realizzato da Georges Méliès nel 1902.
C: Inizialmente i film erano molto brevi e privi di sonoro e il cinema era uno spettacolo paragonabile al circo.
D: Il cinema faticò a diventare un'industria vera e propria perché privo di sonoro: nel 1910 gli Stati Uniti avevano poco più di 50 sale.
E: Nel 1977 uscì il primo film sonoro, Il cantante di jazz.
F: Il processo di concentrazione fra le società di produzione è detto star system.
G: La televisione esiste fin dagli anni Venti.
H: Le prime immagini televisive furono trasmesse in Francia.
I: Poco prima della Seconda guerra mondiale la TV venne lanciata come medium di massa negli Stati Uniti.
J: In Italia la TV approdò nel 1954: era monopolio della RAI.
K: La RAI iniziò sin da subito ad andare in onda anche al mattino per tenere il passo con la concorrenza delle Reti private.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

La radio e Internet
Abbina i termini alla definizione corrispondente.

Sistema di telecomunicazione a distanza via onde radio inventato da Guglielmo Marconi. ________

Programmi e contenuti audio disponibili in modalità asincrona, ovvero che possono essere ascoltati e riascoltati successivamente alla messa in onda del contenuto. ________

Consiste nel giocare a videogiochi utilizzando Internet, spesso in connessione con altri giocatori. ________

Invenzione di dubbiosa paternità spesso attribuita ad Antonio Meucci e Graham Bell che risale a fine Ottocento. ________

Rete globale di collegamenti informatici che consente la comunicazione tra reti locali, computer e banche dati di tutto il mondo.________

Servizio di commercio elettronico. ________

Programma digitale distribuito con una licenza.________
Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Media e pubblicità
A: Il prezzo delle inserzioni sui quotidiani è piuttosto alto e varia in base alla tiratura del giornale.
B: Lo spazio pubblicitario sui quotidiani è acquistato a metri quadri.
C: I periodici possono contare su nicchie di lettori ben definite.
D: Il visual di un annuncio pubblicitario su carta stampata è rappresentato dal titolo e dalla frase principale.
E: In TV i programmi vengono collocati nelle diverse fasce orarie di trasmissione a seconda del target disponibile.
F: La TV permette numerosi passaggi pubblicitari in una giornata, ma lo spot rischia di essere percepito come intrusivo.
G: Il "product placement" è una forma di pubblicità integrata che si usa nel cinema, nelle serie tv e nei programmi di intrattenimento.
H: Il manifesto pubblicitario ha il vantaggio di avere un target ben delineato.
I: Un possibile modello per la valutazione di un sito dovrebbe contenere sei dimensioni: who, what, why, where, when e how.
J: Uno degli svantaggi della pubblicità radiofonica è che ha altissimi costi.
Vero o falso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

La pubblicità sulla carta stampata
Associa ai termini le corrette definizioni.

Il titolo, la frase principale. ________

Ha la funzione di completare quanto affermato nel titolo. ________

L'immagine creativa.________

L'immagine, in genere fotografica, del prodotto. ________

Il marchio aziendale. ________

Il nome dell'azienda. ________
Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Comunicazione

Lo spot
Associa ai termini le corrette definizioni.

Il soggetto che sta alla base del comunicato; consiste in un breve racconto che spiega che cosa succederà nello spot. ________

Il copione che descrive in modo dettagliato tutte le scene previste. ________

Il copione arricchito di tutti gli schizzi in sequenza, con le battute e il sonoro. ________

Riunione in cui vengono definiti in modo dettagliato tutti gli elementi necessari alla produzione del filmato. ________

Concreta realizzazione del filmato. ________

Concreta realizzazione del filmato.________

Fase in cui si scelgono le scene migliori, si tagliano le parti superflue e si assemblano secondo l'ordine concordato nello storyboard. ________

La copia originale del filmato. ________
Completamento chiuso
1

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza