Storia - Scuola secondaria di secondo gradoIl XIV secoloL'Italia degli Stati regionaliMilano, Venezia e Firenze

L’Italia degli Stati regionali

10 esercizi
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Storia

Gli equilibri si incrinano.
L' equilibrio della pace di Lodi garantì pace ma non stabilità. Nel 1458 fu messo in crisi da una breve ripresa dello scontro tra Angioini e Aragonesi, alla morte di ________, quando gli ________ cercarono di riprendersi il trono di ________ rivendicando i propri diritti dinastici sul nuovo re ________: il tentativo però fallì, e si risolse in un nulla di fatto. Nel 1476 ________, figlio di ________, fu assassinato e la reggenza del Ducato fu assunta da ________.
Posizionamento
4

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Storia

Lo Stato pontificio dopo Cola di Rienzo.
Innocenzo VI nel 1354 aveva mandato a Roma il cardinale spagnolo de Albornoz che riuscì
in pochi anni a ripristinare l'unità dello Stato della Chiesa sottomettendo ________, l'________, le ________ e la ________.  Nel 1357 il cardinale emanò le ________, con cui riordinò la cospicua legislazione dello Stato della Chiesa e suddivise il territorio in cinque province governate da rettori che rispondevano direttamente al papa e da parlamenti regionali periodicamente eletti.
Completamento aperto
4

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Storia

Le Signorie.
Per volontà di chi nacquero le Signorie?
A: Di tutti i cittadini.
B: Del papa.
C: Dell'Imperatore.
D: Dei nobili.
Scelta multipla
3

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Storia

Gli Stati regionali.
Nel Trecento la situazione politica della penisola italiana si presentava molto frammentata. L'Italia centro-________ era caratterizzata da una folta schiera di Comuni e Signorie cittadine, molto dinamici e in competizione tra loro per l'espansione territoriale: fra i più potenti c'erano ________, Venezia, Genova, Firenze, Siena. Al centro, si estendeva ________, caratterizzato dalla presenza di un insieme composito di realtà: il trasferimento del papato ________, infatti, aveva fatto riemergere al suo interno i potentati locali. L'Italia ________ era suddivisa tra ________ e ________: i primi governavano il regno di Napoli, i secondi il regno di Sicilia. Nella fascia ________, invece, si trovavano Signorie di stampo feudale: a nord-________ il marchesato di Saluzzo, il marchesato di ________ e la contea di ________; a nord-________ il vescovado di ________ e il patriarcato di ________.
Posizionamento
4

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Storia

Il Ducato di Milano.
Le vicende politiche della città furono a lungo caratterizzate dalla lotta tra le famiglie dei Della Torre, ghibellini, e dei Visconti, guelfi. Dopo aver primeggiato sui Visconti nella battaglia di Desio del 1277, lo scontro per il potere tra le due famiglie ebbe fine nel 1311, quando i Della Torre furono riconosciuti vicari imperiali da Enrico VIII. Iniziarono così a consolidare la propria Signoria sulla città, avviandone l'espansione territoriale.
Trova errore
4

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Storia

La Repubblica di Venezia.
La Repubblica di Venezia.
A: Con la riforma chiamata Serrata del Maggior Consiglio, fu deciso un restringimento dei requisiti di accesso al Gran Consiglio, in base al quale solo le famiglie iscritte al Libro d'Oro potevano farne parte.
B: Nel 1310 fu istituito del Consiglio dei Dieci, che incrementò sempre di più il potere del doge, capo della città.
C: Nel Quattrocento che Venezia aumentò enormemente i propri possedimenti, a seguito del conflitto con il ducato di Milano: con la sconfitta di Filippo Maria Visconti a Maclodio, la Repubblica occupò Vicenza, Padova, Verona, l'intero patriarcato di Aquileia, poi Bergamo e Brescia.
D: La Repubblica di Venezia era detta la Serenissima per il suo clima sempre mite e soleggiato.
Vero o falso
4

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Storia

L'Italia dei "piccoli Stati".
Fai le corrette associazioni.
A: Repubblica di Genova.
B: Marchesato a Mantova.
C: Ducato di Urbino.
D: Rimini.
E: Ferrara.
F: Piemonte.
Domande in serie
5

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Storia

Dagli Angioini agli Aragonesi.
Nel sud dell'Italia, la pace di Caltabellotta del 1302 aveva stabilito la separazione fra il regno di Napoli, retto dagli ________, e il regno di Sicilia, in mano agli ________. Sotto Roberto ________ (1309-1343), il regno di Napoli visse un particolare momento di splendore architettonico e culturale grazie anche alle ingenti somme messe a disposizione dai banchieri fiorentini alla corona. Napoli fu eletta capitale del regno e divenne un centro commerciale di primordine nel quadro mediterraneo. Inoltre, l'attività dei mercanti stranieri favorì la produzione e il commercio interno. Nel 1343 Roberto ________ morì; poiché suo figlio, ________ , legittimo erede al trono, era morto prima di lui, nel 1343 divenne regina di Napoli sua figlia, ________. La sua incoronazione però sancì l'inizio di una lunga crisi dinastica nel regno. La dinastia degli ________ si estinse nel 1435, quando l'ultima regnante ________ morì senza eredi. Ne approfittarono allora gli ________: nel 1442 il re di Sicilia ________, detto il Magnanimo, riuscì a impossessarsi del regno di Napoli e lo unificò al regno di Sicilia.
Completamento aperto
5

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Storia

La pace di Lodi e la stabilizzazione politica.
A metà del Quattrocento, la situazione politica estremamente composita dell'Italia, che a fasi alterne vedeva contrapporsi i vari Stati in alleanze e guerre si "stabilizzò". Ciò fu possibile grazie alla pace di Lodi del 1454: su iniziativa di papa ________ (1447-1455) gli Stati italiani sottoscrissero un accordo che ne definiva i rispettivi confini; il documento riconosceva inoltre legittimo duca di ________________ (la dinastia dei Visconti si era estinta), il dominio di ________ sulle città lombarde di ________ e Brescia, e la costituzione di una ________, ratificata l'anno successivo, che riuniva tutti i principali Stati italiani.
Posizionamento
4

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Storia

Il "custode" dell'equilibrio politico dell'Italia.
Dopo la pace di Lodi, custode dell'equilibrio politico tra i vari Stati territoriali italiani fu…
A: Lorenzo de' Medici.
B: Francesco Sforza.
C: Alfonso V d'Aragona.
D: Niccolò V.
Scelta multipla
3

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