Isocrate

10 esercizi
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Greco

Una vita per la scuola
Isocrate nasce ad ________ nel 436 a.C., viene istruito da maestri rinomati come Gorgia di Leontini, conosce Socrate e diviene discepolo di ________. Scrive discorsi forensi a pagamento e, poco dopo la fine della guerra, fonda una scuola di ________. Isocrate guarda a ________ di Macedonia come guida di una coalizione panellenica e termina la sua ultima opera, il ________, a 97 anni; secondo alcune fonti si lascia morire di fronte alla disfatta a Cheronea.
Completamento aperto
4

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Greco

Discorsi per la polis
Scegli a che tipo di discorso e di contesto performativo appartenevano i testi seguenti, a seconda dei contenuti che ritieni essere più rilevanti:
A: Sulla biga
B: L'Antidosi
C: Il Panegirico
D: L'Evagora
Domande in serie
4

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Greco

Educazione e retorica
A: Nella concezione filosofica di Isocrate, la doxa è uno stadio ancora insufficiente per la conoscenza vera e piena.
B: Isocrate mira a insegnare ai discepoli l'oratoria deliberativa tenendo conto dell'abilità naturale di ognuno e badando alla verità.
C: Isocrate, nonostante il suo insegnamento, svaluta la retorica considerandola strumento di inganno.
D: Sembra che le lezioni della scuola avvenissero quasi tutte individualmente, per un massimo di 2 mesi.
E: Tucidide ed Erodoto costituiscono un modello per Isocrate: il primo rivendica esplicitamente il valore educativo della propria opera, il secondo (ma Tucidide non è da meno) inserisce orazioni fittizie, deliberative o epidittiche.
Vero o falso
3

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Greco

La politica e i discorsi politici
A: C'è chi nega qualsiasi dimensione politica agli scritti di Isocrate.
B: Isocrate riconosce che i politici non devono occuparsi dei problemi maggiori né di spiegare ai Greci la valenza di una guerra contro i barbari, ritenuti tali per natura.
C: Isocrate si oppose strenuamente al sistema democratico.
D: L'Areopagitico progetta una città ideale alla stregua della Repubblica platonica.
Vero o falso
3

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Greco

Lo stile
Qual è il primo criterio da seguire secondo Isocrate nella tecnica stilistica?
A: Ciò che è appropriato, il πρέπον
B: Il momento opportuno, il καιρός
C: Ciò che è nuovo, il καινόν
D: Il bello, il καλός
Scelta multipla
2

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Greco

Contro i sofisti: contro i falsi maestri (1-13)
Contro i sofisti è un manifesto ________ con l'obiettivo di criticare i sofisti, sotto la cui etichetta Isocrate comprende: ________, cioè coloro che cercano di vincere le dispute attraverso la dialettica, forse alludendo ad Antistene e ________; i maestri di eloquenza politica e ________ che ingannano gli alunni promettendo di sviluppare abilità tramite discorsi scritti fissi.
Completamento chiuso
2

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Greco

Panegirico: ad Atene spetta la guida della Grecia (19-25)
Nel Panegirico, Isocrate sostiene che i Greci debbano far fronte comune davanti alla minaccia persiana. Ad Atene, di contro a Sparta, va riconosciuto il diritto all'egemonia: per quali ragioni?
A: L'egemonia spetta a chi l'ha già avuta, cioè Atene; spetta inoltre a chi è responsabile dei maggiori benefici per i Greci, sempre Atene.
B: L'egemonia non spetta a chi l'ha già avuta, come Sparta, ma ad Atene, perché è stata capace di riportare vittorie maggiori sul fronte militare.
C: L'egemonia spetta a chi l'ha già avuta, cioè Atene, perché l'esperienza è più importante dei benefici effettivi.
D: L'egemonia spetta a chi è culturalmente superiore, cioè Atene.
Scelta multipla
3

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Greco

Panegirico: per una politica panellenica (170-174)
Volgendo verso l'epilogo del Panegirico, Isocrate critica un gruppo di uomini accusati di non saper né riflettere né parlare riguardo ai problemi più gravi, e di perdere tempo con cose di poca importanza. A chi si rivolge?
A: Agli uomini politici contemporanei
B: Agli oligarchici
C: Agli intellettuali contemporanei
D: Ai meteci
E: Ai disertori di guerra
Scelta multipla
3

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Greco

Fondatore dell'educazione umanistica
Isocrate fu maestro di ________ per il fior fiore della gioventù ellenica e seppe portare a compiuta forma artistica la ________ greca. Tuttavia, è apparso anche come il capostipite di una retorica intesa nel suo senso ________ positivo, come ornamento ________-letterario. Il suo rivale più insigne fu ________, il cui ideale di istruzione era volto alla conquista ________ e al dominio della ________. Nella competizione tra filosofia e retorica sul lungo periodo ebbe la meglio la ________, a cui fu riservato il posto d'onore nell'istruzione greco-romana e medievale.
Completamento chiuso
4

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Greco

Panegirico: i Greci sono per natura nemici dei barbari (157-159)
Mentre la prima parte del Panegirico ha un carattere giudiziario, la seconda vira invece verso un tono deliberativo. Qui Isocrate da un lato consiglia la guerra contro i barbari e dall'altro cerca di dissuadere dai conflitti esterni. Isocrate presenta l'ostilità tra Greci e barbari come un fatto di natura, che sarebbe dimostrato dal piacere che i Greci provano ad ascoltare i racconti sulle vittorie di Troiani e Persiani. Ma interpretare la poesia di Omero in chiave nazionalista è naturale: nell'Iliade non si respira alcuna irrimediabile diversità tra Achei e Troiani; è dopo la guerra peloponnesiaca che le differenze tra Greci e Persiani vengono fortemente enfatizzate e rivestite di un valore assoluto.
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