Diritto - Scuola secondaria di secondo grado Percorsi di Diritto e Legislazione socio-sanitaria - Seconda edizione Percorsi di Diritto e Legislazione socio-sanitaria - Seconda edizione Caso professionale n. 2 – Andrea ragazzo disabile

Caso professionale n. 2 – Andrea ragazzo disabile

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CASO PROFESSIONALE N. 2:

ANDREA RAGAZZO DISABILE

Andrea è un ragazzo di 12 anni che presenta una disabilità grave che non gli consente di muoversi in modo autonomo, al punto da dover ricorrere all'uso di una sedia a rotelle. Ha altresì bisogno di aiuto continuo per il soddisfacimento delle primarie necessità. Il padre è spesso lontano da casa per motivi di lavoro. La madre, per occuparsi meglio del figlio e per tenerlo con sé, ha da tempo lasciato il lavoro. Quali sono i diritti di Andrea e dei suoi genitori?

1. Quale è la normativa di riferimento per la tutela dei diritti di Andrea?

A: Legge quadro n. 180/1978

B: Legge quadro n. 104/1992

C: Legge quadro n. 328/2000

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2. Il disabile è persona che, a causa del proprio stato, usufruisce di:

A: inserimento scolastico in classi differenziate

B: misure economiche ed eventuali sostegni per il nucleo familiare

C: accesso al collocamento ordinario in ambito lavorativo

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3. A quali servizi sociali ha diritto Andrea?

A: centri diurni

B: comunità alloggio

C: casa famiglia

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4. L'assistenza ai disabili è di competenza:

A: delle organizzazioni non profit

B: della Regione

C: del Comune

D: del Comune e delle organizzazioni non profit

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5. Quali sono le agevolazioni per il padre di Andrea, in qualità di lavoratore?

A: 3 giorni di permesso mensile

B: congedo straordinario di 5 anni

C: prolungamento fino a 4 anni del congedo parentale

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6. I progetti individuali per la piena integrazione del disabile (L. n. 328/2000) sono predisposti da:

A: associazioni non profit

B: Comuni

C: Comuni d'intesa con le AUSL

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7. Il servizio di aiuto personale spetta:

A: ai disabili con grave limitazione dell'autonomia personale

B: ai disabili con limitazione dell'autonomia personale

C: a tutti i disabili

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8. L'integrazione scolastica per la persona disabile inizia:

A: nella scuola materna

B: nelle sezioni e nelle classi comuni delle scuole dell'obbligo

C: negli asili nido

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9. Il Piano Educativo Individualizzato (PEI) deve essere predisposto e definito dagli:

A: insegnanti del consiglio di classe

B: insegnanti del consiglio di classe, operatori AUSL e genitori dell'allievo

C: insegnanti e operatori delle AUSL

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10. Il dovere di eliminare le "barriere architettoniche" riguarda:

A: gli edifici pubblici

B: gli edifici privati aperti al pubblico

C: gli edifici pubblici e gli edifici privati aperti al pubblico

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