Capitolo 7 - L'Italia degli Stati regionali.

10 esercizi
SVOLGI
Filtri

Storia

Le Signorie e la loro consacrazione.
Alcune delle Signorie più importanti d'Italia: ________ a Milano, ________ a Mantova, ________ a Verona, ________ a Ferrara e ________ a Firenze. Con il passare del tempo, molti signori si preoccuparono di rendere legittima la loro posizione. Perciò chiesero, e ottennero, un titolo nobiliare (di solito quello di marchese o di duca), che imperatori e papi non avevano difficoltà a concedere, specialmente a chi pagava una forte somma di denaro. Con questo riconoscimento imperiale o papale, ebbero il diritto di trasmettere il titolo e il potere ai propri figli: le signorie si trasformarono così in principati, retti da dinastie signorili.
Posizionamento
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Lo sviluppo politico italiano.
Mentre in Francia, in Inghilterra, in ________ e in Portogallo l'unificazione si svolse attorno a un unico centro di potere (una città o uno ________) capace di imporsi sugli altri e di dare origine a una monarchia nazionale, in Italia ciò non avvenne. Si formarono molti centri di ________, nessuno così forte da sottomettere gli altri, né così debole da esserne sottomesso. L'Italia rimase politicamente divisa molto a lungo: la formazione di uno ________ nazionale si ebbe solo nel ________ secolo. Nel Quattrocento, le maggiori potenze italiane erano cinque: il ducato di ________; la repubblica di ________; lo Stato della ________; la repubblica di ________ (trasformata, di fatto, in signoria sotto la guida della famiglia de' Medici); il Regno di ________. Quest'ultimo era l'unica monarchia simile a quelle che intanto andavano formandosi in Francia, ________ e Inghilterra.
Completamento aperto
5

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Il Duca di Milano.
Quale dei seguenti condottieri divenne Duca di Milano?
A: Francesco Sforza.
B: Francesco Bussone, detto il Carmagnola.
C: Lorenzo de' Medici.
D: Galeazzo Visconti.
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Venezia.
La repubblica di Venezia era uno Stato florido e potente. Da tempo padrona della ________ e di isole e porti nel Mediterraneo orientale, basava la sua ricchezza soprattutto sul commercio. Il governo della città era nelle mani di poche famiglie aristocratiche che comprendevano il ________, a cui era affidata l'elezione del doge: di fatto Venezia era ________. Quando le conquiste ________ nella penisola balcanica resero più difficili i traffici verso l'Oriente, la Serenissima cercò di costruirsi un dominio nell'entroterra, nelle ricche regioni del Veneto, del Friuli e ________: questo la portò a scontrarsi in interminabili lotte con il ducato di ________. Tuttavia, verso la metà del XV secolo, Venezia aveva ormai conquistato vasti territori sulla terraferma.
Completamento chiuso
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

I Savoia.
I Savoia erano originari della Spagna, ma con il tempo (già a partire dall'XI secolo e in maniera più decisa nel corso del Trecento e del Quattrocento) avevano esteso i propri domini al di qua delle Ande. Grazie a un'accorta politica di alleanze e matrimoni, i Savoia riuscirono a governare la Francia, ampie zone del Piemonte e la città di Milano. Nel 1388 conquistarono anche un accesso al mare, grazie all'acquisizione della contea di Bergamo, oggi in Francia. Nel 1416 Alfonso VIII di Savoia ottenne dall'imperatore il titolo di duca. Da allora gli interessi dei Savoia si volsero principalmente verso i territori italiani.
Trova errore
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

La Signoria di Firenze.
Quale membro dei Medici nel 1434 assunse di fatto la signoria di Firenze?
A: Cosimo.
B: Lorenzo.
C: Alessandro.
D: Francesco.
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Angioini e aragonesi.
Nel 1302, con la pace di Caltabellotta nell'Italia meridionale si erano formati il Regno angioino di ________ e quello aragonese di ________. Dopo vent'anni di scontri fra Aragonesi e Angioini, Roberto ________ il Saggio, re di ________ dal 1309 al 1343, seppe donare al regno un periodo di pace. Roberto fu uomo di cultura, protesse artisti e poeti, e ospitò alla sua corte letterati come Francesco ________ e Giovanni ________. Tuttavia, quando morì senza lasciare eredi, si scatenarono di nuovo lotte violente per la successione – prima fra i vari rami della famiglia ________, poi fra Angioini e Aragonesi – che durarono quasi un secolo. Nel 1442 però ebbe la meglio l'aragonese ________, detto il Magnanimo, cioè il generoso, che già dominava la Sicilia e la ________. Alfonso unificò nuovamente il regno di Napoli e la Sicilia, fissò ________ la sua corte e ne fece uno splendido centro di cultura.
Completamento aperto
5

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Le minacce per l'Italia.
Le minacce per l'Italia.
A: La conquista di Costantinopoli nel 1453 da parte dei Turchi cominciò a rappresentare una seria minaccia per tutto l'Occidente, in particolare per la penisola italiana.
B: Per far fronte a possibili incursioni esterne, nel 1454 fu firmato a Torino un accordo di pace che divideva l'Italia del nord tra Milano e Torino, e stabiliva i confini tra le due potenze lungo il fiume Adda.
C: Questo accordo, pur non sedando completamente le lotte interne, generò comunque un periodo di equilibrio durante il quale si sviluppò il Risorgimento.
D: In particolare, dal 1469 in poi Lorenzo il Magnifico ebbe un ruolo molto importante nel mantenimento della pace: egli agì da accorto mediatore e sapiente diplomatico, con una politica dell'equilibrio che gli meritò l'appellativo di "ago della bilancia" della situazione italiana.
Vero o falso
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Il Regno di Napoli.
Il re di Francia, ________ di Valois, per esempio, voleva impadronirsi del Regno di Napoli, che gli ________, suoi lontani parenti, avevano perduto nel 1442 a favore degli ________ di ________. Suo sostenitore in quest'impresa fu ________, detto il Moro, signore di ________. Questi aveva fatto imprigionare il nipote ________, legittimo erede del ducato, per impadronirsi della signoria ma, così facendo, si era reso nemico il re aragonese di ________, di cui Gian Galeazzo aveva sposato la figlia. Una vittoria del re di ________ sugli Aragonesi avrebbe rafforzato il suo potere.
Posizionamento
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

La Lega antifrancese.
Da chi era formata la Lega antifrancese?
A: Venezia.
B: Stato della Chiesa.
C: Milano.
D: Torino.
E: Firenze.
F: Regno di Sicilia.
G: Piemonte.
Scelta multipla
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza