Storia - Scuola secondaria di secondo gradoLa nostra storia, il nostro presente. VOL 1 La nostra storia, il nostro presente. VOL 1 / Dall'anno Mille al SeicentoCapitolo 15 - Due modelli di Stato.

Capitolo 15 - Due modelli di Stato.

10 esercizi
SVOLGI
Filtri

Storia

Lo Stato politico.
Dal punto di vista politico, la principale caratteristica di uno Stato moderno (che, secondo molti studiosi, rimane valida anche per gli Stati dei giorni nostri) è il fatto che esso impone la sua ________ – cioè il potere supremo di ________ – su un territorio dai ________ ben definiti e sui sudditi che vi risiedono. Per esercitare questo potere supremo ogni Stato sceglie il proprio modello organizzativo, cioè la propria forma di ________. Dal potere supremo che lo Stato possiede deriva il potere di farsi obbedire anche con la ________ (si tratta naturalmente della ________ legittima, il cui uso è diritto esclusivo dello Stato).
Completamento aperto
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

I sovrani e il loro modo di governare.
Fra Seicento e Settecento i maggiori Stati europei sono governati da un sovrano il cui potere non ha limiti. Questo modello di monarchia assoluta non è però presente in due grandi potenze, ovvero ...
A: Inghilterra.
B: Spagna.
C: Francia.
D: Olanda.
E: Italia.
F: Portogallo.
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

La Francia.
In Francia, nel 1610, salì al trono il giovane ________, figlio di ________, che si avvalse per quasi ________ della collaborazione di un primo ministro abile ed energico, il cardinale ________. Questo grande uomo politico voleva trasformare la Francia nello Stato più potente d'Europa e il re in un monarca assoluto, sgretolando un poco alla volta il potere dei ________, in quanto, questi, cercavano di porre limiti al potere del re. Il cardinale creò così gli intendenti, a cui fu affidata l'amministrazione della giustizia e delle tasse. Gli intendenti, spesso di origini ________, dovevano al re la loro nomina e la loro carriera, e per questo gli erano fedelissimi. Alla morte del sovrano (1643), salì al trono ________. Il nuovo re aveva appena ________, ma anch'egli poté contare su un primo ministro che mirava a consolidare il potere regio: il cardinale ________.
Posizionamento
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Luigi XIV e la vita economica della Francia.
Luigi XIV intervenne pesantemente nella vita economica del Paese. Per prima cosa, il sistema generale di ________ fu sottoposto a rigidi controlli. Il re Sole volle indagare su come lavoravano ________ per evitare che si appropriassero di parte ________. Inoltre esaminò di persona i documenti di numerose famiglie che si dichiaravano ________ per non pagare le tasse: scoprì che molti erano falsi e punì severamente gli imbroglioni. Su consiglio del ministro delle finanze  ________, Luigi XIV frenò le ________ ponendo su di esse forti tasse; contemporaneamente, incoraggiò le ________ di prodotti ________. Inoltre, favorì lo sviluppo di manifatture dipendenti ________ per la produzione di sete, porcellane, tappezzerie e altri articoli di lusso da vendere in patria e all'estero.
Completamento chiuso
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Luigi XIV e la persecuzione degli ugonotti.
Luigi XIV intervenne anche sulle questioni religiose iniziando una vera e propria persecuzione contro gli ugonotti annullando persino …
A: L'editto di Nantes.
B: La pace di Augusta.
C: La Bibbia.
D: La pace di Vestfalia.
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

La Francia contro tutti.
Luigi XIV voleva che la Francia dominasse l'intera Europa; per questo, scatenò una serie di guerre. Inizialmente, la Francia riportò numerose vittorie. Poi, le principali potenze europee, spaventate dall'aggressività e dall'arroganza del re francese, si allearono contro di lui e nel 1697 lo costrinsero ad abbandonare la maggior parte delle conquiste che aveva ottenuto con l'accordo noto come ...
A: La pace di Utrecht.
B: La pace di Rijswijk.
C: La pace di Nantes.
D: L'accordo di Londra.
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

La morte del re di Spagna.
________, nipote di ________, fu riconosciuto re di Spagna, ma dovette cedere all'Austria i  ________ e tutti i ________. L'Italia passò così dal dominio ________ a quello austriaco: divennero austriaci la ________, il ________ e la Sardegna. Il duca ________ di Savoia ottenne il titolo di re e la ________. Poco dopo, però – nel 1720 – scambiò questa  con la ________.
Posizionamento
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

Dopo Elisabetta I.
Chi succedette al trono inglese dopo la morte di Elisabetta I?
A: Sua figlia Vittoria.
B: Il re di Scozia, Giacomo I Stuart.
C: Carlo I di Scozia.
D: Maria Stuart.
Scelta multipla
3

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

I credo religiosi presenti in Inghilterra, Scozia e Irlanda.
Inghilterra: religione ________.
Scozia: religione ________.
Irlanda: religione ________.
Posizionamento
2

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Storia

La guerra civile in Inghilterra.
La guerra civile in Inghilterra.
A: Proprio le idee anglicane stavano guadagnando terreno anche in Inghilterra. Alla Camera dei Comuni sedevano già parecchi seguaci di Enrico VIII, che criticavano aspramente i puritani – troppo simili, secondo loro, ai cattolici – e il re che ne era il capo. Per tenere a freno il Parlamento, i re evitavano di convocarlo. Carlo I non riunì le Camere per ben due anni (dal 1629 al 1640), governando in questo periodo come un monarca assoluto.
B: Il contrasto fra il re e il Parlamento si inasprì a tal punto che si giunse a un'aperta guerra civile. L'alta aristocrazia e i vescovi anglicani, che erano nominati dal re, appoggiarono il sovrano, ma le ricche regioni dell'est e del sud, dove borghesi e puritani erano più numerosi, si schierarono con il Parlamento.
C: Il Parlamento assegnò il comando a Oliver Cromwell, un cattolico che riuscì a organizzare un esercito nuovo e molto efficiente, in gran parte formato da volontari, molto motivati a combattere perché convinti di compiere una missione voluta da Dio.
D: Carlo I fu più volte sconfitto, fatto prigioniero, processato per alto tradimento e condannato a morte per decapitazione. La sentenza, eseguita nel 1649, fece scalpore in tutte le corti d'Europa. Nello stesso anno in Inghilterra fu abolita la Camera dei Lord e fu proclamata la repubblica.
Vero o falso
4

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza