Disegno tecnico - Scuola secondaria di secondo gradoLa modaGeneralità sulla modaIl linguaggio e la comunicazione

ANNI OTTANTA Tokyo a Parigi

6 esercizi
SVOLGI
INFO

Disegno tecnico

A: Yohji Yamamoto nasce a Kyoto e si laurea in ingegneria al prestigioso Bunka Fashion College nel 1969
B: Dopo un soggiorno a Parigi e un periodo di lavoro nella sartoria della madre, Yamamoto fonda il suo marchio Y's e sfila per la prima volta a Tokyo nel 1977
C: Yohji è conosciuto per le sue silhouette astratte, le scarpe basse e l'assoluta fedeltà al colore nero; il suo look è definito dalla stampa specializzata Hiroshima Chic
D: Nel 1984, assieme alla compagna d'allora Rei Kawakubo, sfila sulle passerelle fiorentine
E: Lo stile di Yamamoto si basa su ascetismo e decostruzione, contro gli eccessi della moda europea e americana  
F: Lo stile Yamamoto diventa lo status symbol delle personalità urban creative esclusivamente giapponesi
G: Il nuovo marchio COMING SOON by Yohji Yamamoto è dedicato "a una generazione di donne e uomini che indossano ciò che vogliono senza nominare chi l'ha progettato"
H: Yamamoto collabora con diversi artisti, tra cui Elton John, il regista Takeshi Kitano, la coreografa Pina Bausch e il drammaturgo Heiner Muller
I: Nel 1989 il regista Wim Wenders ha dedicato a Yamamoto il film-documentario: Appunti di viaggio su moda e città
J: Il libro My dear bomb, biografia firmata da Wenders, celebra i trent'anni di carriera del maestro
Vero o falso
3

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I designer giapponesi non sembrano ________ ai trend di stagione, non ________ i colori della moda, non ricorrono alle super model, portano avanti la loro personale ________ di moda. Hanno spesso dichiarato che il ________ del vestito ________ si basa sul ________, quello ________ sulla stoffa; i loro abiti che non seguono le forme del corpo svelano la loro bellezza nel ________.
Completamento chiuso
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A: Issey Miyake è il primo designer cinese a contaminare la moda occidentale con la filosofia concettuale dell'abito orientale
B: Da Hiroshima, dopo gli studi alla Tama University in Fashion e industrial design, Miyake si trasferisce a Parigi dove si diploma alla scuola della Chambre Syndacale
C: Miyake svolge un apprendistato a Londra presso le case di moda Laroche e Givenchy
D: Nel 1970 fonda a Tokyo il Miyake Design Studio (MDS)
E: Nello studio MDS, con un team di altissimo livello, Miyake porta avanti una ricerca su materiali e tecnologie da cui nascono capi innovativi: corpetti di plastica, vestiti di tela cerata e celebri plissé
F: Nel 1963 debutta sulle passerelle parigine con una collezione femminile che esprime già l'essenza della sua moda
G: Nelle sue creazioni emerge l'incontro tra due culture: la tradizione orientale - stoffe pregiate, tagli rettilinei, origami - fusa con tecnologie e materiali high-tech propri dell'Occidente
H: Nel 1993 lancia la linea Pleats Please: plissettature a fisarmonica che introducono il concetto di movimento nell'abito ed esprimono un gusto estetico vicino alla danza e all'arte
I: Nel 1999, dal connubio creativo di Miyake e Dai Fujiwara, ingegnere chimico tecnologico, nasce A-PEZ, semplicemente un tubo di stoffa rigida ottenuta da un'avvenieristica tessitura computerizzata
J: Dalla fine degli anni Novanta, per potersi dedicare completamente alla ricerca, Miyake affida la guida del team creativo prima a Naoki Takizawa poi dal 2007 a Dai Fujiwara
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All'inizio degli anni Ottanta, in contrasto con l'opulenza barocca della moda ________, alcuni stilisti giapponesi portano sulle passerelle ________ una moda sobria e ________ destinata a provocare grande ________. Gli abiti, costruiti interpretando il concetto di taglio del ________ con anarchica raffinatezza, e l'onnipresente ________ dei tessuti evocano il pericolo ________ e provocano uno shock tra gli addetti ai lavori
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Individua sei affermazioni vere e quattro false.
A: Rei Kawakubo, dopo la laurea in arte e letteratura nel 1964, lavora presso un'azienda tessile e poi come freelance
B: Nel 1973 Kawakubo fonda il marchio Comme des Garçons Co. Ltd a Tokyo
C: Rei Kawakubo è una designer d'avanguardia che rifiuta ogni regola e produce abiti con la libertà dell'artista
D: Il suo stile è in totale sintonia con le convenzioni: usa tessuti atipici e applica un processo di scomposizione e composizione
E: Le sue creazioni sottolineano le forme femminili naturali con asimmetrie, imbottiture, sovrapposizioni e creano un'inquietudine generale
F: Nel 1982, alla sua prima collezione a Parigi, la stampa internazionale paragona la sua collezione a una marcia funebre dopo un disastro nucleare
G: Il marchio Comme des Garçons, costantemente proiettato verso la sperimentazione totale, propone abiti anti-moda, decostruiti, neri, bianchi e grigi
H: Kawakubo usa tessuti dall'aspetto serico con bordi rifiniti con dorature e ricami
I: Kawakubo ha fatto sfilare sulla passerella artisti e star di Hollywood, come Dennis Hopper, Matt Dillon, John Malkovich e Francesco Clemente
J: I recenti progetti retail del marchio includono i guerrilla store, locali a tempo determinato aperti in zone isolate delle grandi città
Vero o falso
3

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A: Il nome di Junya Watanabe è legato a quello di Issei Miyake per un sodalizio artistico che li ha visti collaborare
B: Nato a Fukushima, in Giappone, ha studiato al Central Saint Martin College
C: Junya svolge un apprendistato come modellista per Comme des Garçons
D: Dal 1993 inizia una propria linea col nome Junya Watanabe Comme des Garçons
E: Nel 1994 lancia la propria etichetta Junya Watanabe e presenta le sue collezioni a Parigi
F: Il suo stile cambia a ogni stagione: dal design futuristico al punk, dai colori neon all'effetto usura del look mendicante, da accesi contrasti cromatici a un poetico total white  
G: Il designer giapponese usa materiali tecnici e sintetici, propri dello sportswear agonistico
H: Junya Watanabe sperimenta nuove tecnologie di lavorazione: lane bollite, sete plissettate e cuciture flessibili che, assecondando le articolazioni, donano molta libertà di movimento
I: Contraddicendo lo stile degli altri designer giapponesi, le sue sfilate sono accompagnate da chiassose colonne sonore punk
J: Il suo stile è definito light fashion per l'utilizzo di materiali e tecnologie avanzate
Vero o falso
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