Disegno tecnico - Scuola secondaria di secondo grado La moda Generalità sulla moda Il linguaggio e la comunicazione

ANNI OTTANTA Milano Prêt-à-porter

6 esercizi

SVOLGI

INFO

Disegno tecnico

L'ideale di bellezza femminile degli anni Ottanta passa attraverso il culto del corpo: aerobica, culturismo e diete. Il binomio ________, caratterizzato dall'ampiezza delle ________ e dalle gonne ________ e aderenti sugli immancabili tacchi ________, diventa la divisa della donna ________, irriducibile donna in carriera. È il decennio dell'________ e dell'accelerazione sfrenata dei consumi di ________, un periodo ricordato per l'________ delle linee e dei decori.

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Negli anni Ottanta, il sistema moda italiano si ________ e si afferma nel mondo, caratterizzato dall'alta specializzazione dei ________ dell'intera filiera ________ sul territorio nazionale. Si afferma la cultura dello stilismo per il ________ e i designer assurgono al ruolo di ________. In continua ________ tra loro, molti stilisti lanciano anche linee di alta moda e la sfida tra Milano e Parigi è sempre più accesa.

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Individua sei affermazioni vere e quattro false.

A: Gianfranco Ferré nasce a Legnano e  si laurea in Archeologia al Politecnico di Venezia

B: Nel 1973 intraprende il primo viaggio in India per la San Giorgio Impermeabili, l'azienda genovese per cui disegna

C: Nel 1978 fonda la Maison Gianfranco Ferré e presenta la prima sfilata di prêt-à-porter femminile

D: Dal 1986 inizia l'affascinante esperienza dell'alta moda che lo vede sfilare per sei stagioni a Venezia

E: Ferré è soprannominato l'architetto dell'abito perchè ogni sua creazione è un progetto di ricerca, dal taglio alla costruzione, dalla scelta dei tessuti alla lavorazione

F: Nel 1983 partecipa all'elaborazione del piano didattico della Domus Academy, Scuola post-universitaria di Fashion Design e si appassiona alla didattica

G: L'esperienza di docente gli ispira la stesura del libro A un giovane studente, nel quale svela con passione i segreti del suo mestiere

H: Ferré è stato direttore Artistico della Maison Chanel dal 1989 al 1996 per le linee femminili di Haute Couture, Prêt-à-Porter e Fourrure

I: Nel marzo 2007 è nominato Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Brera ma muore nello stesso anno a seguito di un'emorragia cerebrale

J: Nel 2008 la direzione artistica della griffe viene acquisita da Tommaso Aquilani e Roberto Rimondi, cui succedono nel 2011 Federico Piaggi e Stefano Citron

Vero o falso

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A: Negli anni Sessanta Gianni Versace lascia Reggio Calabria e si trasferisce a Roma

B: All'inizio della sua carriera Gianni disegna collezioni per Callaghan, Genny e Complice

C: Nel 1978 apre uno show-room in Via della Spiga a Milano e presenta la prima collezione firmata con il suo nome

D: Versace sperimenta tecniche, stili e materiali diversi ma non utilizza mai il drappeggio

E: La testa di medusa, simbolo della maison Versace rivela l'amore per le radici classiche della terra natale dello stilista, la Calabria

F: Gli abiti di Versace, attillati e in vivaci colori lucenti, creano lo stile glamour degli anni Settanta

G: Gianni Versace affida le campagne pubblicitarie a grandi fotografi come Richard Avedon, Irving Penn, Bruge Weber, Gian Paolo Barbieri e Lou Gastel

H: Versace ha fatto sfilare le più fantastiche attrici degli anni Ottanta

I: Gianni Versace collabora con il mondo dello spettacolo per l'allestimento di costumi di rappresentazioni teatrali e balletti

J: Donatella Versace guida la maison dal 1997 creando una fusione tra il glamour italiano di Gianni e una sua personale tendenza rok'n'roll

Vero o falso

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Individua sei affermazioni vere e quattro false.

A: Franco Moschino sogna di diventare pittore, frequenta l'Accademia di Firenze e inizia a collaborare come illustratore/fumettista

B: Il marchio Moschino è conosciuto come simbolo di eleganza, trasgressione e originalità

C: Moschino lavora per Armani dal 1972 al 1977, poi per Ferré e fonda la sua griffe nel 1983

D: Moschino disegna capi insoliti e irriverenti e rivisita i classici della moda con humour; crea gonne fatte con cravatte, camicie multi manica, giacche con forchette, girandole o uova fritte sulle tasche

E: I suoi abiti riportano slogan stampati come: Ready to Where?, Holy Chic, No stress no dress

F: Accanto alla prima linea Moschino Couture troviamo Chip & Chic, donna e uomo, Moschino Jeans, e altre linee di lingerie, accessori e profumi

G: Moschino è protagonista e testimone dei mitici Sixties, anni di ostentazione e lusso sfrenato

H: Ha organizzato egli stesso una retrospettiva del suo lavoro creativo alla Permanente di Milano, dal titolo "X anni di Kaos! 1983-1993", dove ha esposto, per la prima volta, i suoi film

I: Dal 1994, anno della morte di Moschino, la sua assistente Rossella Jardini raccoglie l'eredità della griffe conservandone l'impronta stilistica

J: Nel 1999 il brand Moschino è stato acquisito dal gruppo Ferretti

Vero o falso

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A: Il vero nome di Krizia è Anna Molinari, di origine bresciana

B: Krizia debutta al Samia di Torino nel 1957 con una collezione di abiti-frutta a stampe giganti

C: Raggiunge il successo nel 1964 quando presenta a Palazzo Strozzi una collezione d'avanguardia in rosso e nero

D: Dopo la linea Krizia Maglia, seguono nel tempo, Krizia BabyBlu, Krizia Tu, Tu con Krizi

E: Nella sua ispirazione ricorrono temi dell'arte contemporanea, temi animalier, astrattismi e suggestioni orientali

F: Lo Spazio Krizia, inaugurato nel 1984, è un teatro che ospita sfilate ed eventi culturali della creatività internazionale

G: Nel 1986 Krizia riceve la nomina a Commendatore della Repubblica Italiana, assieme ad Armani, Ferré, Versace e Valentino

H: Nel 1995, per celebrare i quarant'anni dell'attività del marchio, la Biennale di Firenze ospita la mostra retrospettiva: Krizia. Una storia

I: La creatività di Krizia si estende dalla moda al design con un lavoro basato su nitide geometrie e preziosismi

J: Krizia ha creato una catena di alberghi di lusso con resort, i K Club, nei luoghi più privilegiati del mondo

Vero o falso

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