Fisica - Scuola secondaria di secondo grado Moto rettilineo Velocità Grafico spazio-tempo

3. La velocità

32 esercizi

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Fisica

Un moto uniforme in un diagramma spazio-tempo è rappresentato da:

A: una retta non parallela all'asse dei tempi.

B: una retta che sale da sinistra verso destra.

C: una retta non parallela all'asse verticale.

D: una retta passante per l'origine degli assi.

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Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
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Fisica

Come si può descrivere a parole il moto rappresentato nel grafico spazio-tempo della figura?
Il punto materiale si muove:

A: prima verso sinistra, poi verso destra, poi diritto, sempre avanzando.

B: prima con velocità crescente, poi decrescente, quindi costante.

C: prima in avanti, poi all'indietro, poi sta fermo.

D: prima verso l'alto, poi verso il basso, quindi diritto.

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Fisica

Che cosa si può dire osservando questo grafico spazio-tempo?

A: L'oggetto descritto dalla retta blu parte prima, quindi passa per primo per il punto P.

B: L'oggetto descritto dalla retta rossa è più veloce, e all'istante t = 2 s supera l'oggetto descritto dalla retta blu.

C: L'oggetto descritto dalla retta blu è più veloce, e all'istante t = 2 s supera l'oggetto descritto dalla retta rossa.

D: L'oggetto descritto dalla retta rossa va più veloce, quindi passa per primo per il punto P.

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Fisica

Per descrivere un moto rettilineo è sufficiente avere a disposizione:

A: un metro.

B: un sistema di riferimento.

C: un cronometro.

D: un istante "zero" e una posizione "zero".

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Quando si descrive un moto, la posizione "zero" da cui far partire la misura delle distanze:

A: può essere scelta in modo arbitrario.

B: deve sempre coincidere con la posizione in cui il punto materiale si trova all'istante t=0.

C: dipende dal tipo di moto (uniforme, accelerato o vario).

D: deve sempre coincidere con la posizione da cui il punto materiale inizia a spostarsi.

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Un punto materiale sale lungo un piano inclinato, si ferma e poi ridiscende lungo il piano inclinato.
Il suo moto:

A: non è rettilineo, perché la velocità del punto materiale cambia nel tempo.

B: non è rettilineo, perché la traiettoria del punto materiale è inclinata.

C: è un moto rettilineo.

D: non è rettilineo, perché il punto materiale prima sale e poi scende.

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La legge del moto di un punto materiale è definita come:

A: la formula matematica che descrive la sua posizione.

B: la relazione tra le sue posizioni e gli istanti di tempo corrispondenti.

C: la formula matematica che descrive il moto.

D: il suo grafico spazio-tempo.

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Quando si descrive un moto, l'istante "zero" da cui far partire la misura del tempo:

A: dipende dal tipo di moto (uniforme, accelerato o vario).

B: può essere scelto in modo arbitrario.

C: deve sempre coincidere con l'istante in cui il punto materiale inizia a spostarsi.

D: deve sempre coincidere con l'istante in cui il punto materiale si trova nella posizione s=0.

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La legge del moto rettilineo uniforme di un punto materiale che, all'istante iniziale t=0, si trova a una distanza di +2 m dall'origine, può essere scritta come:

A: s = 2 m + vt

B: s = vt – 2 m

C: s + 2 m = vt

D: s = (v – 2 m)t

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Un tratto orizzontale nel grafico spazio-tempo del moto di un oggetto rappresenta:

A: una rapida accelerazione dell'oggetto.

B: un intervallo di tempo in cui l'oggetto è rimasto fermo.

C: che l'orologio usato per misurare le posizioni si è fermato.

D: un rallentamento dell'oggetto.

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Da questo grafico spazio-tempo del moto di due punti materiali si può dedurre che:

A: la durata dei due moti è stata diversa.

B: uno dei due punti è arrivato più in alto dell'altro.

C: durante il moto i due punti hanno percorso la stessa distanza.

D: uno dei due punti si è mosso più velocemente dell'altro.

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In che cosa si differenziano i moti rappresentati dai due segmenti rettilinei in questo grafico spazio-tempo?

A: Sono due moti con diverse posizioni iniziali e uguali velocità.

B: Il moto rappresentato dalla retta blu avviene a velocità minore.

C: Il moto rappresentato dalla retta rossa avviene a velocità minore.

D: Nel moto rappresentato dalla retta rossa viene percorsa una distanza maggiore.

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Un camminatore percorre 30 km in 7 ore. Quante ore impiega per percorrere un kilometro?

A: 7 / 30.

B: 7 h • 30 km.

C: 30 km / 7 h.

D: 7 h / 30 km.

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Un movimento si chiama moto uniforme quando:

A: il percorso ha una forma regolare.

B: la velocità aumenta in modo uniforme.

C: le distanze percorse sono proporzionali agli intervalli di tempo.

D: il grafico spazio-tempo è una retta obliqua.

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Se si esprime una stessa velocità in m/s (metri al secondo) oppure in km/h (kilometri all'ora), si ottengono due diversi valori numerici.
In quale rapporto stanno questi valori?

A: Non è possibile passare da m/s a km/h.

B: I due valori sono uguali.

C: È più grande il valore numerico in m/s.

D: È più grande il valore numerico in km/h.

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Di quale grandezza fisica è un esempio il valore 10 s/m?

A: La distanza percorsa in un'unità di tempo.

B: La velocità.

C: Il tempo necessario per percorrere un'unità di distanza.

D: La distanza.

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In un tubo dell'acqua potabile passano 22 litri ogni 30 secondi.
In quanti secondi passa un litro d'acqua?

A: 22 l / 30 s

B: (30 s / 22 l) • 1 l

C: (22 l / 30 s) • 1 l

D: 30 s – 22 l

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La grandezza 0,2 kg/euro rappresenta:

A: la massa che si acquista con un euro.

B: il costo di un kilogrammo.

C: un peso.

D: un prezzo.

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Fisica

In un moto uniforme, quale tra le seguenti affermazioni è sempre valida?

A: La velocità media dipende dall'intervallo di tempo su cui la si misura.

B: La velocità è uguale al rapporto tra il tempo impiegato e la distanza dall'origine.

C: La velocità è uguale al rapporto tra la distanza dall'origine e il tempo impiegato.

D: La velocità media non cambia, qualunque sia l'intervallo di tempo su cui la si misura.

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Fisica

Quale tra queste affermazioni descrive correttamente un diagramma spazio-tempo?

A: Nessuna delle altre tre descrizioni è corretta.

B: È formato da un asse orizzontale (delle ascisse) e un asse verticale (delle ordinate).

C: È l'insieme delle coppie "posizione-istante di tempo" che formano un grafico continuo.

D: È l'insieme di tutte le possibili coppie "posizione-istante di tempo".

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Che cosa rappresenta l'origine di un diagramma spazio-tempo?

A: Il punto per il quale deve passare il grafico del moto.

B: L'istante di tempo a partire dal quale si misurano le durate.

C: La posizione a partire dalla quale si misurano le distanze.

D: La posizione a partire dalla quale si misurano le distanze, e l'istante di tempo a partire dal quale si misurano le durate.

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La tabella che vedi qui a fianco descrive un moto di tipo ________ con velocità v = –________ m/s.

Il grafico spazio-tempo è una retta che non passa per l'________ e ha una pendenza ________: i valori dell'ordinata diminuiscono al crescere dell'ascissa, cioè al passare del tempo.

Per i numeri decimali usa la virgola e non il punto (per es. 56,2 e non 56.2). Fai attenzione alle cifre significative!

Completamento aperto

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Un tratto orizzontale nel grafico spazio-tempo del moto
di un oggetto rappresenta:

A: una rapida accelerazione dell'oggetto.

B: un rallentamento dell'oggetto.

C: il fatto che l'orologio usato per misurare le posizioni si è fermato.

D: un intervallo di tempo in cui l'oggetto è rimasto fermo.

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Un amico esce di casa e viene a trovarti.
Dal punto di vista della descrizione fisica del suo movimento, quale tra queste osservazioni è la più esauriente?

A: L'amico è arrivato alle 17:30 ed è andato via alle 18:15.

B: L'amico è venuto in bicicletta pedalando in modo regolare.

C: Durante il moto la distanza dell'amico da casa tua è diminuita di 100 metri ogni minuto.

D: Il percorso dell'amico non è stato rettilineo, perché la strada era prima in salita e poi in discesa.

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Per descrivere il moto di un punto materiale che si sposta restando sempre sul piano di un tavolo, è necessario e sufficiente un sistema di riferimento dotato di:

A: una terna di assi cartesiani, un metro e un orologio.

B: due assi cartesiani, un metro e un orologio.

C: un metro e un orologio; non sono necessari assi cartesiani.

D: un solo asse cartesiano, un metro e un orologio.

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In quale tra queste situazioni il soggetto della frase può sicuramente essere considerato un punto materiale?

A: Un vaso che cade dal sesto piano.

B: Una trottola che ruota su se stessa rimanendo nella stessa posizione.

C: Una palla da calcio che viene colpita.

D: Un uccellino che saltella sul davanzale.

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Su una nave in crociera, che naviga su una traiettoria rettilinea lungo una costa, è in corso una partita di tennis.
In quale di questi sistemi di riferimento è più semplice descrivere il moto della pallina?

A: Un sistema di riferimento solidale con la nave.

B: Un sistema di riferimento solidale con la pallina.

C: Un sistema di riferimento solidale con la racchetta di uno dei due giocatori.

D: Un sistema di riferimento solidale con la costa.

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Quale di questi elementi non fa parte di ciò che costituisce un sistema di riferimento?

A: Un punto materiale.

B: Un orologio.

C: Una terna di assi cartesiani.

D: Un metro.

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La Terra cade verso l'origine con velocità costantemente crescente.
Questa è una descrizione corretta del moto della Terra nel sistema di riferimento che ha come origine:

A: un uccello che vola a 200 metri di altezza sul terreno.

B: la Luna in orbita intorno alla Terra.

C: un aereo che decolla.

D: un sasso che cade verticalmente.

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Si definisce traiettoria:

A: la scia lasciata da un corpo in movimento.

B: la linea che unisce le posizioni successive di un corpo.

C: la direzione in cui un corpo si muove.

D: la distanza percorsa complessivamente da un corpo in movimento.

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Quale tra questi oggetti può essere considerato un punto materiale quando si descrive il suo moto?

A: Un aereo in volo da Parigi a Londra.

B: Un aereo che si allontana lentamente dal terminale e gira per iniziare ad avvicinarsi alla pista di decollo.

C: Un aereo che si avvicina al terminale per fare scendere i passeggeri.

D: Un aereo che entra nell'hangar in cui viene effettuata la manutenzione.

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Quale tra le seguenti è una differenza essenziale tra il concetto di punto materiale e quello di punto geometrico?

A: Il punto geometrico non ha massa.

B: Il punto geometrico è più piccolo.

C: Il punto materiale può muoversi.

D: Il punto materiale descrive una traiettoria.

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