Economia - Scuola secondaria di secondo gradoConsumo, produzione, impresaConsumatori e consumoIl marketing

3. Il marketing strategico

3 esercizi
SVOLGI
Filtri

Economia

A: Il marketing prevede un approccio al mercato dal punto di vista dell'azienda.
B: Il marketing permette di gestire il rapporto tra domanda ed offerta.
C: Il fine ultimo del marketing è la soddisfazione dei bisogni del mercato.
D: Il processo di marketing è autonomo rispetto al processo di pianificazione strategica.
E: L'orientamento al mercato prevede una forte personalizzazione del rapporto azienda-cliente.
F: L'orientamento alla produzione focalizza l'attenzione sul sistema di risorse e competenze dell'azienda.
G: L'orientamento alla vendita tende a concentrarsi sui risultati di lungo periodo.
H: Il comarketing prevede la fusione tra due imprese al fine di sviluppare un progetto comune di marketing.
I: Il Cause Related Marketing nasce da una partnership tra un'azienda profit e un'organizzazione non profit.
J: Le attività di marketing sociale si pongono l'obiettivo del miglioramento della società a scapito degli interessi delle singole aziende.
K: Il marketing relazionale si pone l'obiettivo di gestire rapporti interattivi tra azienda e mercato nel lungo periodo.
L: Il guerrilla marketing è una forma di promozione pubblicitaria caratterizzata da un costo particolarmente contenuto.
M: Il marketing tribale ha l'obiettivo di creare comunità collegate al prodotto/servizio che si intende promuovere.
N: Le iniziative di marketing tribale tendono ad escludere l'azienda dalle attività della tribù.
O: Il green marketing interessa, in particolare, prodotti/servizi di qualità modesta.
Vero o falso
5

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Economia

A: Il processo di marketing strategico parte dalla definizione dei bisogni impliciti ed espliciti dei consumatori.
B: La soddisfazione dei bisogni impliciti è, per il consumatore, motivo di particolare soddisfazione.
C: L'acquisto di un prodotto è dettato, per lo più, da motivazioni puramente razionali.
D: L'insieme dei consumatori interessati a un prodotto/servizio ne costituisce il mercato potenziale.
E: Il mercato disponibile è una parte del mercato-obiettivo.
F: Il mercato acquisito può coincidere con il target.
G: Il target è costituito dall'insieme dei consumatori ai quali l'azienda rivolge la propria offerta.
H: Il reddito è una variabile utile a segmentare il mercato sulla base di un modello psicografico.
I: Le variabili psicografiche sono facilmente quantificabili.
J: La segmentazione su variabili geografiche è utile nella valutazione della convenienza a stipulare contratti di franchising.
K: Si definisce praticabile un segmento che si può servire attraverso un programma di marketing.
L: Le aziende monoprodotto utilizzano, per lo più, strategie di marketing differenziato.
M: Le strategie di marketing concentrato sono utilizzate da aziende che operano in mercati omogenei.
N: Le strategie di posizionamento mirano a conquistare e mantenere una certa quota di mercato.
O: La differenziazione del prodotto è una modalità di posizionamento.
Vero o falso
5

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza

Economia

A: L'attività di pianificazione si fonda sulla conoscenza dei dati che provengono dall'ambiente esterno.
B: Le ricerche di mercato hanno come scopo unicamente la definizione della struttura competitiva di un certo settore produttivo.
C: Attraverso le ricerche di mercato è possibile verificare l'efficacia della comunicazione aziendale.
D: Le ricerche di mercato che verificano le criticità del mercato sono di tipo esplorativo.
E: Le indagini campionarie rientrano tra le ricerche di mercato di tipo qualitativo.
F: Un campione deve rappresentare in modo più fedele possibile la popolazione obiettivo della ricerca.
G: Una ricerca volta a definire la possibile evoluzione della domanda è di tipo causale.
H: L'indagine campionaria viene svolta quando la dimensione della popolazione obiettivo è elevata.
I: Il focus group è una modalità di raccolta di informazioni.
J: La ricerca per osservazione è utile a indagini che hanno lo scopo di individuare relazioni causali.
K: Una ricerca che rileva i comportamenti dei clienti nel momento in cui essi stanno consumando il prodotto/servizio utilizza il metodo per osservazione.
L: L'individuazione del fenomeno da analizzare è un'attività che rientra nella fase della progettazione della ricerca di mercato.
M: Il questionario da sottoporre alla popolazione-obiettivo viene definito nella fase di realizzazione di un'indagine campionaria.
N: La ricerca per sondaggio è utile per individuare le preferenze di un segmento di mercato.
O: La fase conclusiva di una ricerca di mercato consiste nella presentazione dei dati.
Vero o falso
5

Il punteggio di un esercizio è determinato
dalla difficoltà: da 1 (più facile) a 5 (più
difficile).Vuoi saperne di più? Consulta il
Centro Assistenza