Fisica - Scuola secondaria di secondo gradoLa crisi della fisica classicaEffetto fotoelettricoFotoelettroni

27. La crisi della fisica classica

20 esercizi
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A: Un corpo nero assorbe tutta la radiazione elettromagnetica incidente.
B: Secondo l'ipotesi dei quanti di Planck, l'energia è direttamente proporzionale alla lunghezza d'onda della radiazione assorbita o emessa.
C: Secondo la previsione classica, l'irraggiamento totale del corpo nero avrebbe un valore infinito.
D: Nel SI, l'unità di misura della costante di Planck è J/s.
Vero o falso
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Maggiore è la velocità di un elettrone, minore è la sua
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Nell'effetto fotoelettrico, la radiazione ________ estrae ________ dal catodo; questi vengono attratti dall'anodo fino a quando la differenza di potenziale raggiunge un valore assoluto chiamato potenziale ________. L'emissione di ________ avviene solo se la frequenza della radiazione incidente è ________ della soglia fotoelettrica.
Completamento chiuso
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Nell'effetto fotoelettrico:
A: il lavoro di estrazione We serve a vincere le forze elettriche che trattengono l'elettrone alla superficie del metallo.
B: secondo la teoria di Maxwell, l'energia cinetica massima Kmax degli elettroni emessi dipende solo dalla frequenza della luce incidente.
C: l'energia cinetica massima Kmax è inversamente proporzionale al potenziale di arresto.
D: il valore della soglia fotoelettrica varia da metallo a metallo.
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I fotoni hanno massa ________ piccola, possiedono una quantità di moto proporzionale alla ________ e sono in grado di trasportare ________.  I fotoni costituiscono la radiazione elettromagnetica e possono essere assorbiti o emessi in un numero ________.
Completamento chiuso
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In base alla spiegazione di Einstein dell'effetto fotoelettrico:
A: un elettrone può essere estratto da un metallo solo se l'energia E del fotone è almeno uguale al lavoro di estrazione We.
B: la frequenza minima di un fotone perché avvenga l'effetto fotoelettrico è data da fmin=hWe
C: l'energia cinetica che possiede un elettrone, estratto per effetto fotoelettrico da un metallo, è data dalla differenza hfWe
D: per una data frequenza, il numero di elettroni estratto è indipendente dall'irradiamento.
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In relazione all'effetto Compton:
A: nell'esperimento eseguito da Compton, inviando raggi X su un bersaglio di grafite la lunghezza d'onda di una parte della radiazione diffusa aumentava.
B: l'effetto Compton si può spiegare come urto anelastico tra fotone ed elettrone.
C: la fisica classica non è in grado di spiegare l'effetto Compton, perché, secondo la teoria di Maxwell, gli elettroni investiti da una radiazione elettromagnetica emettono una radiazione della stessa lunghezza d'onda di quella incidente.
Vero o falso
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La variazione della lunghezza d'onda, nell'effetto Compton, è espressa dalla formula:
A: Δλ=hmec(1cosϕ)
B: Δλ=hmeccosϕ
C: Δλ=hmec(1cosϕ)
D: Δλ=hmec(1+cosϕ)
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La serie spettrale di Balmer per l'atomo di idrogeno fornisce i valori delle frequenze della luce per le righe dello spettro
A: visibile.
B: ultravioletto.
C: infrarosso.
D: completo.
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Secondo il modello atomico di ________, detto anche ________, l'atomo è costituito da una sfera di carica ________ al cui interno sono disseminati gli elettroni. Invece, secondo il modello di ________, detto anche ________, gli elettroni ruotano attorno al nucleo.
Completamento chiuso
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Nell'esperimento effettuato da Rutherford, le particelle alfa che bombardavano la lamina d'oro:
A: alcune venivano deviate, a volte con angoli di diffusione molto grandi.
B: venivano tutte deviate con piccoli angoli di diffusione.
C: attraversavano tutte la lamina senza essere deviate.
D: rimbalzavano tutte indietro.
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Nel modello atomico di Rutherford:
A: le cariche sono tenute insieme dalle forze gravitazionali.
B: il nucleo è privo di carica.
C: Il nucleo ha un raggio di 10-14 m.
D: gli elettroni attorno al nucleo si muovono entro un raggio di 10-10 m.
Vero o falso
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Le particelle alfa utilizzate nell'esperimento realizzato da Rutherford:
A: sono costituite da un protone e un neutrone.
B: hanno una massa circa 10 000 volte maggiore di quella dell'elettrone.
C: quando passavano molto vicino alle cariche positive venivano deviate per piccoli angoli.
Vero o falso
1

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Le goccioline d'olio utilizzate nell'esperimento di Millikan:
A: si muovevano in un contenitore in cui era stato fatto il vuoto.
B: con il condensatore scarico, cadevano a velocità costante.
C: erano sottoposte solo alla forza elettrica e alla forza di attrito viscoso.
D: si elettrizzavano per strofinìo contro il cannello del nebulizzatore.
Vero o falso
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A: L'esperimento di Millikan dimostrò che la carica elettrica è quantizzata.
B: La carica elettrica fondamentale è quella dell'elettrone.
C: In natura tutte le cariche elettriche hanno la stessa carica dell'elettrone.
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1

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Fisica

Secondo il modello atomico di ________, il raggio dell'orbita, la velocità dell'elettrone e la sua energia totale possono assumere valori ________. Mentre percorre una data orbita, l'elettrone ________. Gli elettroni sono trattenuti nelle loro orbite dalla forza ________, che agisce come forza ________.
Completamento chiuso
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L'energia totale del sistema elettrone-nucleo nell'atomo di idrogeno è ________ e uguale ________ dell'elettrone. Viene attribuita energia potenziale ________ allo stato in cui la distanza tra l'elettrone e il nucleo è ________.
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A: Un atomo assorbe un fotone se la sua energia corrisponde a un salto energetico tra due orbite.
B: Un atomo emette un fotone quando uno dei suoi elettroni passa da un'orbita più interna a un'altra più esterna.
C: L'energia di legame di un elettrone è il minimo lavoro necessario per estrarre l'elettrone dall'atomo.
D: L'energia dell'atomo è quantizzata e i suoi valori sono direttamente proporzionali al quadrato del numero quantico principale.
Vero o falso
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I livelli energetici En dell'atomo di idrogeno si possono calcolare mediante la relazione:
A: 13,6 eVn2
B: 13,6 eVn2
C: 13,6 eVn
D: 13,6 eVn
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L'esperimento di Franck ed Hertz dimostra che:
A: l'energia degli atomi è quantizzata.
B: un atomo può accrescere la propria energia solo assorbendo fotoni.
Vero o falso
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