Fisica - Scuola secondaria di secondo gradoTemperaturaDilatazione termica di solidi e liquidiDilatazione lineare dei solidi

13. La temperatura

20 esercizi
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Una trasformazione termodinamica in cui si mantiene costante la pressione di un gas è chiamata
A: isoterma.
B: isocora.
C: isobara.
D: adiabatica.
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Una trasformazione termodinamica a volume costante è descritta dalla
A: legge di Boyle.
B: prima legge di Gay-Lussac.
C: seconda legge di Gay-Lussac.
D: legge di dilatazione volumica.
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Una trasformazione termodinamica isoterma mantiene costante
A: il prodotto tra p e V.
B: il prodotto tra T e V.
C: il rapporto tra p e V.
D: la temperatura.
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Tra le piastrelle del pavimento è lasciato uno spazio di qualche millimetro chiamato «fuga». In estate, rispetto all'inverno, la larghezza della fuga tra le piastrelle
A: è minore.
B: è maggiore.
C: è uguale.
D: è costante durante tutto l'anno.
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Quale tra le seguenti è una corretta formulazione della prima legge di Gay-Lussac:
A: VVi=TTi
B: ViV=TTi
C: VT=ViTi
D: VVi=PPi
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Quale, tra le seguenti relazioni, è la corretta formula inversa per la lunghezza iniziale nella legge di dilatazione lineare?
A: li=ΔTλΔl
B: li=λΔlΔT
C: li=ΔlλΔT
D: li=λΔTΔl
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Nel piano p-V una trasformazione isoterma è rappresentata da
A: un segmento verticale.
B: un segmento orizzontale.
C: un ramo di parabola.
D: un ramo d'iperbole.
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Sperimentalmente si può verificare che la dilatazione termica di un solido:
A: è direttamente proporzionale alla variazione di temperatura.
B: è direttamente proporzionale alla temperatura ed è uguale per tutti i materiali.
C: è inversamente proporzionale alla lunghezza del corpo.
D: non dipende dalla lunghezza del corpo.
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Quali sono le dimensioni fisiche dei coefficienti di dilatazione lineare e volumica?
A: λ = [l], α = [l3]
B: λ = [T], α = [T3]
C: λ  = [T–1], α = [T–3]
D: λ  = [T–1], α = [T–1]
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Un gas alla temperatura di 0 °C occupa un certo volume V0. Se si mantiene costante la pressione, a quale temperatura si deve portare il gas per raddoppiare il volume?
A: Non è possibile risolvere il problema senza conoscere la massa.
B: 273 K
C: 273 °C
D: 0,004 °C
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In una trasformazione isoterma:
A: pressione e volume di un gas sono direttamente proporzionali.
B: pressione e volume di un gas sono indipendenti.
C: la pressione di un gas è proporzionale alla sua temperatura.
D: pressione e volume di un gas sono inversamente proporzionale.
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La temperatura è per definizione:
A: la grandezza fisica che si misura in gradi.
B: una proprietà che può essere attribuita a qualunque corpo o sistema fisico, caldo o freddo che sia.
C: una proprietà caratteristica di tutti i corpi caldi.
D: la grandezza fisica che si misura con il termometro.
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La temperatura 100 °C corrisponde alla temperatura:
A: del vapore acqueo bollente.
B: del vapore acqueo che si sprigiona dall'acqua bollente.
C: del vapore acqueo che si sprigiona dall'acqua bollente alla pressione di 101 kPa.
D: del vapore acqueo che si sprigiona dall'acqua bollente alla pressione di 101 kPa, contenuta in un volume di 1 litro.
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La scala della temperatura assoluta differisce dalla scala Celsius perchè:
A: ogni valore della temperatura in Celsius è di 273 unità maggiore del valore in kelvin della stessa temperatura.
B: ogni valore della temperatura in kelvin è 273 volte maggiore del valore in gradi Celsius della stessa temperatura.
C: ogni valore della temperatura in kelvin è di 273,15 maggiore del valore in °C della stessa temperatura.
D: ogni valore della temperatura in Celsius è di 273 volte maggiore del valore in kelvin della stessa temperatura.
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Qual è la corretta traduzione in kelvin della seguente frase:
La temperatura dell'acqua era di 58 °C, ma adesso è diminuita di 10 °C.
A: La temperatura dell'acqua era di 331 K, ma adesso è diminuita di 283 K.
B: La temperatura dell'acqua era di 331 K, ma adesso è diminuita di 10 K.
C: La temperatura dell'acqua era di 58 K, ma adesso è diminuita di 10 K.
D: La temperatura dell'acqua era di 58 K, ma adesso è diminuita di 283 K.
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Consideriamo un solido che alla temperatura t = 0 °C ha una lunghezza L0. In un piano (Lt), la legge della dilatazione lineare è rappresentata da una retta. Quale tra le seguenti espressioni rappresenta il coefficiente angolare della retta?
A: L0t
B: λ L0t
C: λ
D: λ L0
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Qual è l'unità di misura del coefficiente di dilatazione termica lineare?
A: K/m
B: K
C: m/K
D: 1/K
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Un profilato di alluminio (λ = 24·10-6 /°C) lungo 2 m si trova alla temperatura di 12 °C. Se lo si riscalda fino a una temperatura di 52 °C, di quanto si allungherà?
A: Di circa 2 mm.
B: Di circa 0,2 mm.
C: Di circa 1 mm.
D: Di circa 2 cm.
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Se riscaldiamo un cubetto di ferro che ha un volume iniziale di 1 cm3, esso raggiunge un volume finale V' = 1,0072 cm3. Sapendo che per il ferro il coefficiente di dilatazione termica lineare è λ = 12⋅10–6 /K, ciò significa che la temperatura del cubetto è aumentata di:
A: 200 °C
B: 600 K
C: 200 K
D: 600 °C
E: 473,15 K
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Qual è la relazione esistente fra il coefficiente di dilatazione volumica dei solidi e quello di dilatazione lineare?
A: Il primo vale un terzo del secondo.
B: Sono tra loro indipendenti.
C: Il primo è il triplo del secondo.
D: La relazione dipende dalla temperatura iniziale della sostanza.
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